Arti Visive the big jump

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
- FastbikE - ha scritto:
Io per esempio, se ti piace la fotografia di reportage, non ti consiglierei una reflex, tanto più digitale.
Se preferisci il b/n al colore allora ti sconsiglio una digitale.
Se vuoi fare paesaggio la reflex è,imho, per ottiche e precisione dell'immagine una scelta più che ottima.
Se ti piace lo still life o la macrofotografia la digitale è il top.
Se ti piace il ritratto ti consiglio una medio formato.
E così via.

Daccordo sugli altri punti, ma non sul primo
 

Dante_Droid

Spam Master
nemmeno io sono daccordo sul primo punto...e credo di poterlo dimostrare scattando la stessa foto in digitale ed in analogico e poi ricreando la stessa foto avuta con l'analogico anche sul digitale...ed intendo anche a livello di stampa definitiva...forse è piu laborioso ma credo proprio che il risultato sarà pressocchè identico...
 

- FatmikE -

Typing Monkey
il risultato è solo uno dei passaggi, e spesso anche il più superfluo.

Una reflex non ti permette la facilità di composizione di una telemetro, è rumorosa, è solitamente molto più grossa e ingombrante.
La digitale poi, come esperienza fotografica è assolutamente diversa dall'analogico. E un tipo di fotografia in cui lo scatto è solo il 5% di tutto il lavoro (fatto di approfondimenti, conoscenza e conoscenze,occhio, velocità di reazione e anche una buona dose di sfacciataggine) un modo di fotografare più tecnico (specialmente per quanto riguarda l'esposizione) e meno istintivo come quello della fotografia digitale, sommato al fatto di poter rivedere subito le foto (cosa da non sottovalutare affatto) , rende per il reportage la fotografia digitale troppo poco "snella" rispetto alla semplicità dell'analogico sommata alla semplicità delle macchine a telemetro.
Molti reporter usano ancora le Leica non a casaccio. Poi ovviamente per reportage intendo non fotografie a monumenti o a paesaggi scattate in un determinato contesto. Intendo foto rubate, in situazioni particolari, in contesti particolari, in cui la rapidità e l'"attimo" sono tutto.

Poi ovviamente tutti possono fare tutto con qualsiasi macchina, si parla di macchine più o meno performanti.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Io per reportage intendo proprio quello che tu dici e non trovo difficiltà con la reflex. sarà che ho una delle reflex più piccole e leggere sul mercato vista l'età, ma non ho mai avuto problemi di dimensioni o di fastidio di peso.
Se poi per rubate intendi "nascosto" è un altro paio di maniche, a quel punto va bene la macchinetta russa da microspia che ha un mio amico (non ricordo il modello ma è una figata).
Sulla tecnicità anche dell'analogico rispetto al digitale... mah... solito luogo comune, ma non è vero. E' tecnica quanto una analogica (tranne se non stai parlando di macchine degli anni 50) e in più ha la possibilità di diventare "semplice" quando serve...uhmm... non mi hai convinto sul reportage non performante per digitali, cerca di spiegarti meglio
Anche tutti sti reporter con la Leica non li ho notati...
 

Tharker

Spam Master
L'esperienza varia a seconda della macchina usata

Non ci sono sistemi migliori o peggiori, dovresti scegliere la macchina che risponde meglio al tuo approccio , che scoprirai solo dopo un po' di tempo a far foto.

La maggior parte della gente per iniziare sceglie una DSLR ma non e' una scelta banale , infatti , pur essendo macchine tuttofare con le quali si apprendono relativamente in fretta i primi rudimenti tecnici , sono macchine che già influenzano molto il fotografo.


Sicuro di non avere a casa qualche macchina dei tuoi , parenti che hanno vecchia attrezzatura a prendere polvere , ecc ecc?
 

- FatmikE -

Typing Monkey
Come giustamente è stato detto a taramir, ti direi di provare. :asd:

Una telemetro non ha il "nero" dello specchio dell'otturatore alzato, e puoi seguire sempre e comunque la scena che stai inquadrando.
Mi dirai "Sticazzi"? e io ti dico: prova e poi torna a una reflex :asd:

Una telemetro praticamente non fa rumore quando scatta, perchè non ha lo specchio che si alza e si abbassa.
Mi dirai "Sticazzi"? e io ti dico: prova a notare la reazione della gente quando si accorge che la stai fotografando.

Una telemetro ha un mirino più grande di quello che inquadri realmente. Per intendersi, vedi un riquadro nella tua inquadratura.
Mi dirai "Sticazzi"? e io ti dico: prova e poi torna a una reflex 2 :asd:

Una telemetro è grande di media poco più di una compatta (11-13 centimetri di lunghezza) e ha degli obbiettivi molto molto piccoli.
Mi dirai "Sticazzi"? e io ti dico : prova a portarti all'occhio una reflex con magari uno zoom e guarda la reazione della gente che hai attorno, magari cercando di fotografarla.

Forse abbiamo esperienze diverse di fotografia di reportage ( o "street", come la chiamano tutti ora, definizione che mi pare una bella cazzata), però ti assicuro che la differenza di sente in ogni singolo punto dell'esperienza in sè.

Perchè poi dico analogico invece che digitale? Semplicemente perchè la concentrazione, in un tipo di fotografia del genere, va data alla piena osservazione di ciò che si ha intorno, con grossa attenzione riguardo alla previsione di ciò che accadrà o di ciò che sta accadendo.
A mio modo di vedere, questo prende tutto il tempo che hai a disposizione, e la ricerca dell'immagine attraverso il rapporto più o meno stretto con la gente, con il luogo in cui sei e con ciò che sta accadendo, spesso non permette di ragionare. E' una fotografia totalmente istintiva.
Questo per dire che cose come l'autofocus, esposizione e mille tastini sono spesso degli inutili contrattempi(per non parlare poi dell'affidabilità che, in reportage molto lunghi, dà una macchina completamente meccanica rispetto a una macchina elettronica). Per questo dico analogico. Perchè di media una pellicola ha una tolleranza di +/- 4 stop d'esposizione, la messa a fuoco manuale è più istintiva e veloce e non ci sono distrazioni date dal rivedere una foto appena scattata (cosa a cui sono particolarmente contrario in queste situazioni perchè in qualche modo "mischia" le esperienze che portano alla foto) o dal dover mettere a fuoco un punto rispetto a un altro, dover mantenere l'esposizione in un punto rispetto a un altro e così via.

poi è ovvio, ripeto, che con qualsiasi macchina si possa fare qualsiasi foto e che ogni situazione fa storia a se.

Ma, per la mia esperienza, se dovessi consigliare una macchina a chi piace questo tipo di fotografia, consiglierei una telemetro analogica.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Il fatto è che anche a me piace fare foto street/reportage e non mi apre di aver mai trovato difficoltà, soprattutto sulla "percezione" della gente che sto fotografando
Dipende ovviamente anche dalle situazioni, certo non faccio reportage con un 16mm, ma con un 200mm sto abbastanza lontano da non destare nessun sospetto, così come per il rumore. Comprendo l'utilità di un mirino più grande o della mancanza del "nero", ma questo non ti limita in maniera castrante per i reportage, e in alcune situazioni neanche te ene accorgi della cosa (scattare una raffica a 1/1000, immagino quanto "nero" può darti fastidio). magari spiegami le condizioni differenti... magari con poca luce? Beh si in quel caso si. Una foto da guardone in un posto tutto silenzio dove sento il click dello specchio? Beh in quel caso si... ci sono delle situazioni dove la reflex non è atta a fare reportage, ma da qui a pensare "allora... faccio reportage? allora mi compro un telemetro analogico" ce ne passa. Non bisogna per forza essere perfetti, soprattutto se la fotografia viene vista come un momento di evasione della propria fantasia senza dover fare gli "artisti" in ogni scatto. Basta avere una macchina abbastanza duttile, possibilmente comoda e la foto la fai. Non sarà perfetta? avrò perso quel 1/100 di secondo di momento? Avrò tagliato un pezzo di scena per colpa del mirino piccolo? Un peccato, ma non vado a differenziare le attrezzature per i diversi tipi di foto che vorrei fare solo per coltivare un hobby, il tutto ovviamente, rigorosamente imho. Se poi oh... con il tempo si scopre che piace solo quello e ci si vuole perfezionare allo stremo... beh, nessuno vieta di farlo.



Sull'analogica, a parte la resistenza meccanica (e ci sta... aivoglia se non ci sta) per il resto, non ci sono differenze
Anche con una reflex digitale puoi mettere a fuoco manualmente con un semplice click sull'obbiettivo
Mille tastini? c'è una sola rotella per modificare i tempi di esposizione e/o l'apertura dell'obiettivo
Guardi nel mirino, segui la scena, e controlli runtime l'esposimetro muovendo eventualmente una rotella posizionata sull'indice della mano destra poco dietro il tasto di scatto
Tutte le alte cose giustissime che hai detto (A mio modo di vedere, questo prende tutto il tempo che hai a disposizione, e la ricerca dell'immagine attraverso il rapporto più o meno stretto con la gente, con il luogo in cui sei e con ciò che sta accadendo, spesso non permette di ragionare. E' una fotografia totalmente istintiva) le applico (cioè... ci provo visto la mia capraggine nella fotografia) ogni volta che esco a fare foto street, e non riesco a capire come cambierebbero se in mano ho una macchinetta con un rullino piuttosto che una scheda SD

Una reflex digitale rispetto a una reflex analogica moderna, non è così diversa, soprattutto nell'uso. I concetti tecnici sono esattamente gli stessi
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
- FastbikE - ha scritto:
io ti consiglierei di provare la differenza :sisi:

anzi, tela farò provare al prossimo raduno :awesome:

Sul telemetro non nego che ci sia differenza, e sarei felice di provarlo, dico solo che non è troppo "bah... mi accontento che ho la reflex" per quel tipo di foto, magari potrei cambiare idea... mentre non sono per niente daccordo con la storia dell'analogico VS digitale (WAR)

Messa a fuoco manuale c'è
Esposizione con una rotellina senza milletastini c'è
Possibilità di mantenere a fuoco un singolo punto c'è
Vedere subito la foto... mica te lo obbliga qualcuno... io quando faccio reportage, proprio perchè devo seguire momenti, persone luoghi, non guardo mai le foto che faccio (anche perchè ho uno schermo da 1,3 pollici e tanto non ci vedi un cazzo, è proprio inutile guardarci nella mia). Se proprio sei tentato puoi tenerlo spento il monitor
Il mantenimento dell'esposizione su un punto si fa premendo un tasto con il pollice della mano destra in posizione di scatto

Posso capire l'esperienza dello sviluppo, l'attesa della foto quando torni a casa, "l'emozione" di avere massimo 36 foto a rullino, tutto quello che vuoi di amarcord e romantico, ma come "esperienza" di foto le tue tecnologie si equivalgono, almeno negli esempi che hai esposto tu. Ci sono tasti nella mia macchinetta fotografica che neanche so a che servono...
 

Amos_Moses

Spammer
condivido la scelta di una macchina meno ingombrante e più discreta per le foto "rubate", però penso che con l'analogico i tempi di apprendimento della parte meramente tennica della fotografia sarebbero molto più lunghi rispetto all'uso digitale, quindi se mi trovassi a voler fare foto del genere e non volessi smenare soldi e tempo in rullini, scansioni e stampe varie sceglierei una buona, piccola digitale (tipo una canon g11, di cui mi sono innamorato).


off topic: a proposito di telemetro, ho trovato in soffitta questa



vitoretlr01p.JPG



:love:
 

Shaka

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Fantacalciaro
Alaisch ha scritto:
Eh si a questo punto parliamo di diversi tipi di reportage,eccone uno fatto in India,già si sa che sono tipi tutt'altro che simpaticoni,però i risultati ci sono.

http://www.juzaphoto.com/eng/galleries/various-reportage_india.htm

juza lo fa di professione, anche se è più paesagista/naturalista

Se i vantaggi di una rflex analogica sono quelli descritti prima, gli stessi identici sono nel digitale
Per il telemetro posso discutere
 

Dante_Droid

Spam Master
ecco..io l'ho provata, la elemetro intendo...ne ha almenno 4 o 5 mio nonno oltre altri gingilli (che aibita al piano di sopra) ed ho scattato con telemetro anche alla festa di 50 anni di mio padre, divertente, ma:

esistono digitali che praticamente quando scattano non si sentono (otturatore silenziato) e ti garantisco che veramente tu stesso che scatti fai fatica a capire che hai fatto la foto...e l'ho testato sulla D3s

avere il mirino + grande penso non dia poi questo gran vantaggio rispetto ad uno al 100% perchè tanto segui sempre la scena..2 o 3 millimetri in piu non danno una sensazione diversa a mio avviso



per il resto posso concordare..

mentre quando shaka dice che farebbe gli scatti con un 200mm io non sono daccordo...anzi io personalmente userei un grandangolo o al massimo un 35-50mm...percò qui p questione di gusti non di tecnica ovviamente
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Con un 35mm sei un pò...come dire..."presente" di fronte a un soggetto che dovrebbe essere ignaro e quindi naturale
 

ding

Chosen one
- FastbikE - ha scritto:
Questo per dire che cose come l'autofocus, esposizione e mille tastini sono spesso degli inutili contrattempi(per non parlare poi dell'affidabilità che, in reportage molto lunghi, dà una macchina completamente meccanica rispetto a una macchina elettronica). Per questo dico analogico. Perchè di media una pellicola ha una tolleranza di +/- 4 stop d'esposizione, la messa a fuoco manuale è più istintiva e veloce e non ci sono distrazioni date dal rivedere una foto appena scattata (cosa a cui sono particolarmente contrario in queste situazioni perchè in qualche modo "mischia" le esperienze che portano alla foto) o dal dover mettere a fuoco un punto rispetto a un altro, dover mantenere l'esposizione in un punto rispetto a un altro e così via.
oh, io concordo pure con te e lo sai, la minox è una fottuta figata e prima o poi me la prendo pure io, però tutto quel che stai dicendo qua che l'analogico ha, ce l'ha pure il digitale. sono tutte opzioni in più che puoi disattivare, o non usare assolutamente. così come puoi attivarle se ti tornano comode per qualche motivo o scazzo particolare. così come c'è il modo di usare in full auto (program + auto iso + autofocus) c'è anche l'uso in full manual, sul digitale. e nessuno ti obbliga a spippolare. l'unica vera differenza è il supporto su cui lavori, digitale salvando in SD invece che analogico salvando su pellicola. e per quanto la pellicola mi piaccia, se poi scannerizzi gli scatti e li metti online, il digitale vince, col raw e formati simili. poco da discutere su questo.
 
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