Mi è capitato di assistere a una conferenza sul Tolkien linguista a Lucca, anche li è venuto fuori quello che più o meno il figlio di Tolkien ha dichiarato con quella frase..
Senza nulla togliere alla prima trilogia che, sebbene abbastanza godibile, sminuisce il lavoro mastodontico che ha fatto lo scrittore, non per come è compressa la storia o per la fedeltà della trama, ma per come vi sono raccontati i fatti, per Gimli macchietta, per legolas il figo che fa surf e spara e per mille altri motivi, ora cerco di spiegarmi un po' meglio..
Tolkien è primariamente un linguista appassionato, un filologo e poi uno scrittore, lui ha creato delle lingue (tra cui l' elfico) quasi completamente parlabili e trascrivibili (tanto che era sua intenzione scrivere il signore degli anelli in elfico), lingue artificiali paragonabili all' esperanto, lingue che hanno dietro uno studio ALLUCINANTE, uno studio alimentato da una passione fortissima per la fonetica e il "gusto" del suono delle parole, insomma qualcosa di gigante..
Il signore degli anelli e le altre opere nascono principalmente per rendere onore a queste lingue, per Tolkien una lingua è davvero valida se ha alle spalle una tradizione, una storia, dei miti e delle leggende, una lingua artificiale pecca di "background", e lui ha fatto questo, ha dato un tocco di "vita" alle sue lingue creando una serie di racconti, avventure e miti che fanno da sfondo alla sua creazione, ha dato la vita a un corpo artificiale, questi sono i suoi scritti, epica pura ad un livello più alto rispetto alle battutine spicciole o alle scene d' azione con cui sono rappresentati..
Quello che voglio dire è che nonostante siano stati bei film che ho apprezzato molto, guardato e riguardato sono una mossa commerciale che anche se in modo piacevole (e con uno studio delle ambientazioni e dei dettagli mostruoso) sminuiscono un lavoro di un livello completamente diverso e ad un livello più grande.
Discorso diverso per la seconda trilogia che sembra più una parodia della prima.
Poi sarò fissato io ma storco anche il naso quando si parla di tolkien e di fantasy, per me è epica pura e magari sbaglio ma di questo non voglio nemmeno discutere.
Detto ciò pace, fino ad oggi mi sono fermato sempre a parlare con leggerezza di lotr e credo riprenderò a farlo per evitare di alimentare discussioni che mi sa non centrano molto
EDIT: Forse questo paragone è più esagerato ma è come rappresentare alcuni gironi dell' inferno di dante con i livelli di Dante's inferno