[Exalted PBF] Capitolo 1: Avere Paura del Proprio Potere

[S]ir[B]ardiel

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Un sorriso beffardo fece la comparsa sul viso di Hideki.

"No Leto, non vengo spesso in questa città. L'ultima volta che sono venuto qui è stato per un breve periodo e per fare da capro espiatorio in una brutta situazione..."
Sospirò leggermente, cercando di scacciare quei fastidiosi ricordi, fatti di tradimento e umiliazione: il genere di cose che non avrebbe più tollerato subire.
Continuò poi a parlare:
"Magari ve ne parlerò in seguito, se vorrete. Per quanto riguarda la contrattazione beh diciamo che lui non ha venduto a me, ma ha deciso di fare una donazione alla nostra causa. Di mia spontanea volontà."

Sorrise verso Leto, cercando in lei un sorriso di approvazione.
 
A

Anonymous

Guest
Sayuri scosse la testa diverita.
-Carina la storiella della donazione, davvero carina.- Sorrise guardando Leto. -Credo che il nosto Hideki abbia molto, diciamo, ascendente sulle persone, anche se non penso che sia il termine più corretto. Tu non hai compere da fare Leto?- chiese, guardandosi attorno, non vedeva nulla che potesse esserle utile, avrebbe aspettato ancora a fare acquisti, prima voleva seguire prima il sangue di drago.
 

Lollipop

Typing Monkey
Guardò Sayuri ridacchiando. Poi si rivolse di nuovo verso Hideki, questa volta però delusa "Quindi non era un tuo amico..o qualcosa del genere.." sospirò e distolse lo sguardo.

Leto si ritrovò spiazzata, non si aspettava una simile risposta.

"Già..Un ascendente particolare proprio.. immagino che truffare la gente onesta faccia parte del disegno del Sole Invitto.." disse ironica non contraccambiando il sorriso dell'eccelso. "Comunque no io sono apposto non devo fare compere" sorrise a Sayuri "Possiamo proseguire.."
 

[S]ir[B]ardiel

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Hideki era rimasto sorpreso da quella risposta così risentita, non immaginava che quella sua azione avrebbe potuto offendere qualcuno.
La reazione lo aveva anche un po' seccato, a dire il vero.

"Hm. Dovrei pensare che la nostra sicurezza vada in secondo piano rispetto alle mire ambiziose di un mercante d'armi? Io non ho truffato nessuno, ho semplicemente richiesto un tributo per facilitarci il viaggio e gli esseri umani non godono certo dell'autorità e dell'importanza a noi concessa dal Sole, nemmeno il più potente o talentuoso di essi."

Sospirò teatralmente.

"Dopotutto non sono certo loro quelli destinati ad essere costantemente braccati o ad avere un vero destino..."
 

Giafo

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Fantacalciaro
Cyan trattenne a stento la risata

"Leto suppongo tu non abbia frequentato molto il mondo dei mercanti, il mondo vero..nè che tu abbia mai assistito ad una vera truffa o ad un furto..."

La mente di Cyan ritornò a tutte le volte in cui aveva dovuto, per fame o per mera soddisfazione personale, truffare uomini più o meno innocenti e sottrar loro qualcosa che avevano in maniera più o meno lecita acquisito.

"...Quel mercante non morirà certo per quello che è appena successo ma la volontà del Sole Invitto non si realizzerebbe mai se Hideki non è in grado di difendersi. Noi siamo qui con un grande destino davanti a noi e dovremo mettere a disposizioni degli altri tutte le nostre abilità o qualità interiori anche se questo va contro esseri inferiori, a maggior ragione se si tratta di piccolezze come queste..."


Cyan si fermò un attimo credendo forse di esser stato troppo duro

"In ogni caso credo sia giusto stupirsi dinanzi alle grandi qualità che il Sole Invitto ci ha donato, ci vorrà un pò per abituarsi a questi prodigi ma ognuno di noi è stato scelto perchè in grado di rappresentare la giusta volontà del Sole Invitto, non è vero?"
 

Hirahira

Typing Monkey
Guslev fece strada verso il porto, andarono verso Sud-Est uscendo dal Distetto dei Templi e attraversando svariati magazzini di storaggio delle merci provenienti da fuori. Giunti al porto, probabilmente il più grande dell'intera regione dei fiumi, Guslev si avvicinò ad una nave mercantile ed iniziò a parlare con un paio di persone. CI furono saluti e strette di mano. Si scambiarono qualche parola eppoi Guslev gesticolò in direzione degli Eccelsi. I suoi interlocutori guardarono i quattro compagni con aria sospettosa eppoi annuirono.
Uno di loro gli si avvicinò: "Bene, dunque voi sareste la manodopera di Sir Guslev? Mah... poteva comprare degli schiavi migliori questa volta... Comunque ci sono un bel po' di casse da scaricare e portare fino al mercato. Vedete di darvi da fare."

Poco distante da loro una bambina li stava fissando. Le sue vesti sembravano di ottima fattura ma erano logore come se avessero dovuto affrontare un lungo viaggio.
All'inizio sembrava una semplice passante, ma si avvicinò ulteriormente ai Solari, restando a qualche metro di distanza, con le mani congiunte davanti alla gonna sembrava in attesa o forse curiosa di sentire cosa si stessero dicendo con quel portuale.
 
A

Anonymous

Guest
Sayuri fece una breve smorfia alla parola schiavi ma decise di stare al gioco, non potevano permettersi di farsi notare troppo nonostante tutte le stranezze di quel posto.
Quando una bambina vestita di stracci si avvicinò a loro con le mani poste quasi a chiedere l'elemosina la fissò per qualche istante, totalmente indifferente poi si volse a darle le spalle aspettando che dessero le direttive per le casse da scaricare.
"Spero che nessuno dei miei compagni faccia la sciocchezza di dare a questa poveraccia dei soldi."
 

Lollipop

Typing Monkey
Leto ascoltò i suoi due compagni poco convinta, ma poi Cyan, che generalmente rispecchiava scarsamente le sue idee, disse una cosa che quasi la rincuorò. "Sì, di certo non posso mettere in dubbio il Suo criterio di giudizio. Ognuno di noi ha delle qualità che possono permetterci di raggiungere il nostro obiettivo.. e giustamente dobbiamo sfruttarle.." annuì convinta posando lo sguardo su Hideki.

Quando arrivarono al porto, Leto diede poca importanza a quanto disse quel rozzo portuale. La sua attenzione fu rivolta totalmente da un'altra parte. Da un po' aveva notato la bambina che se ne stava indietro a fissarli come in attesa. *Povera piccola, sembra distrutta*

Leto non poteva restare indifferente di fronte a quella bambina, probabilmente a digiuno da chissà quanto tempo. Ma d'altra parte non poteva farsi notare troppo o tutti gli sforzi sarebbero svaniti.
Si limitò allora a strizzare l'occhio verso di lei, sorridendo dolcemente.
 

Giafo

Spam Master
Fantacalciaro
Cyan, dopo essersi riferito a Leto con quelel frasi, si allontanò qualche secondo dal gruppo per guardare tra i mercanti che lo circondavano.
Ad un certo punto, incuriosito da qualcosa si avvicinò ad una bancarella e dopo qualche secondo tornò dai suoi compagni con una piccola scatola di legno in mano

"Carte! Ho avuto come la sensazione che potessero servirci in futuro.."

*E poi non ho mai viaggiato senza delle carte con me...*

Una volta tornato dai suoi compagni l'eccelso rimase in silenzio fino a quando non fu costretto ad interpretare il ruolo dello schiavo; quando però era pronto ad iniziare il suo nuovo compito la sua attenzioen venne attirata da quella bambina.

*Anche io avrei potuto fare quella fine, anche io infondo non ho niente..*

Lo sguardo di Cyan si trattene per qualche secondo di troppo su quel piccolo e povero essere e probabilmente, questa volta, non era riuscito a nasconderlo ai presenti.
 

[S]ir[B]ardiel

Amministratore
Membro dello Staff
Anche Hideki aveva notato da qualche tempo quella ragazzina ma non intendeva deviare dal suo provvisorio ruolo di "schiavo" del nobile Guslev.

In cuor suo sapeva che qualcun'altro l'avrebbe fatto.

O meglio, lo temeva.
 

Hirahira

Typing Monkey
[OC] Tra un po' posto però ragazzi... non ho scritto che è vestita di stracci. Ho scritto che ha degli abiti di buona fattura logori per un viaggio. :|

[IC]
Mentre le casse venivano scaricate dalla nave e veniva fatto segno agli schiavi di Guslev di lavorare la bambina si avvicinò.
Non sembrava affatto mal nutrita, nè era vestita di stracci. Semplicemente doveva aver fatto molta strada di recente.
A dire il vero non emanava neppure qualche sgradevole odore.
Guardò Leto in particolare ma non sembrava le importasse di essere sentita anche dagli altri.
Tenne un tono di voce medio, pacato e gentile. Non era particolarmente imbarazzata nè remissiva.
Per essere una bambina sembrava anche abbastanza sicura di se.

"Ehm... mi scusi Signora. Non vorrei disturbarla ora che sta lavorando, ma volevo chiederle... lei è una di quelle persone che hanno ricevuto i poteri dal Sole Invitto? Avrei delle cose da dirvi..."

Nell'istante in cui disse quelle parole la persona che aveva dato loro gli ordini riguardo lo scarico della nave fece un espressione trucida, si voltò verso la bambina e le diede uno schiaffo in pieno volto facendola volare a un paio di metri di distanza. "Va ad infastidire qualcun altro, mocciosa. Non sai neanche cosa stai rischiando con queste storie di poteri. E voi..." disse rivolto agli eccelsi "iniziate a darvi da fare perchè questa merce non si sposterà da sola."
 

Lollipop

Typing Monkey
Leto non fece nemmeno in tempo a prendere fiato per rispondere che vide la bambina volare ed essere scaraventata a pochi metri di distanza.
Si morse le labbra e riguardò preoccupata la bambina, mentre spostava le casse come venne ordinato.
Poi guardò i suoi compagni e si fermò su Hideki. Si avvicinò a capo chino con la scusa di sistemare una cassa, cercando di non far insospettire il portuale. "Non potresti fare la stessa cosa che hai fatto con quel mercante? Mi sembra che ora la situazione lo richieda.. " quasi sibilò queste parole al suo compagno "Ha qualcosa da dirci, ascoltiamola no?" aggiunse poi con un filo di voce sperando che questo potesse convincerlo ulteriormente.
 

[S]ir[B]ardiel

Amministratore
Membro dello Staff
Hideki fece l'occhiolino a Sayuri e colse l'occasione per improvvisarsi direttore dei lavori, allontanandosi dalle scatole e incitando con autorità e con modi poco gentili che non gli appartenevano gli schiavi, sapendo che gli altri eccelsi, il sangue di drago e gli schiavi avrebbero retto il gioco senza fare storie.
Ne approfittò per avvicinarsi alla bambina e aiutarla a rialzarsi
"Parla sottovoce di queste cose, non è sicuro"
Sorrise

[oc]
devo scappare ma tipo riuscirei a scrivere qualcosa solo lunedì quindi fate un po' voi, se il lavoro di scaricamento casse non è troppo lungherrimo le chiedo di aspettare che abbiamo finito, altrimenti le chiedo perchè è qui
 

Giafo

Spam Master
Fantacalciaro
Cyan fu profondamente colpito dalle parole di quella bambina, aveva sicuramente viaggiato e anche molto.

*Ha viaggiato solo per incontrarci? Chi è sul serio? Dopo che una semplice aquila si è dimostrata una compagna come Mysidia non credo più a quello che mi dicono gli occhi*

Cyan cercò nello sguardo dei compagni le intenzioni sul da farsi mentre continuava a fare il suo lavoro di schiavo.

*Io sono in grado di cambiare il mio aspetto più o meno a mio piacimento e dovrò abituarmi all'idea che ci potrebbero essere altre creature in grado di farlo.*

L'eccelso tentò allora di stabilire un contatto con il suo Famiglio
*Mysidia, mia compagna, sai dirmi se questa bambina è arrivata qui da sola? Ho una strana sensazione e ho bisogno della tua guida..ancora una volta*
 

Hirahira

Typing Monkey
[IC]
La bambina si rialzò da terra mordendosi il labbro inferiore sanguinante.
Si limitò ad annuire e si andò a sedere su un muretto del porto, guardava il mare dondolando le gambe.

Mysidia ricevette il messaggio di Cyan e rispose un po' perplessa *Ci sono decine di migliaia di persone che entrano ed escono dalla città. Non ho fatto caso a quella bambina. Se si avvicinasse un esercito lo vedrei, ma non posso ispezionare ogni singolo individuo.*
 

Giafo

Spam Master
Fantacalciaro
*Ci ho provato*

Cyan aveva una espressioen decisamente delusa quando ricevette il messaggio mentale della sua aquila ma infondo se l'aspettava

*Ora non ci resta che finire questo dannato lavoro e vedere chi ha mandato quella bambina...*
 

Lollipop

Typing Monkey
Appena Leto vide che Hideki diede inizio a quella "sceneggiata" ne approfittò anche lei per avvicinarsi dalla bambina, prese un panno e le asciugò piano il labbro sanguinante cercando di non farle ancora più male "Fa ancora male piccola?" le chiese dolcemente continuando a tamponarle la ferita.
"Sai, sei coraggiosa per parlare di questi argomenti così delicati, alla tua età poi! Magari ne hai sentito parlare da qualcuno e ti sono piaciute le loro storie?" le sorrise curiosa e aggiunse "ma sei tutta sola in questa grande città?"
 

Hirahira

Typing Monkey
La bambina allontanò con un gesto il fazzolettino con cui Leto le stava pulendo il labbro. Non sembrava nè dolorante nè scocciata dalla situazione.
Il suo gesto fu deciso ma cortese.
"Non importa è solo un labbro rotto. Portate pure a termine questo lavoro con le casse. Dopo avrei bisogno di parlarvi. Gli altri non possono vederla, ma voi emanate una luce molto evidente. Mia madre mi ha detto di cercare qualcuno che emani un aura simile alla vostra per aiutarci."

Dopo qualche ora di lavoro tutte le merci di Guslev furono trasportate, la bambina aveva atteso tutto il tempo in quel posto senza mostrare un solo segno di noia.
Quando gli eccelsi tornarono da lei si alzò in piedi e li affrontò senza alcun tipo di remissività.
Era sicura che la donna avesse già comunicato il loro breve dialogo agli altri suoi compagni per cui non ripeté nulla di quanto detto in precedenza.
"Mia madre sta cercando dei Figli del Sole Invitto qui, era sicura che ne avrei trovati. Mi ha detto che vi può offrire della conoscenza in cambio di aiuto." prima che qualcuno di loro potesse fare qualche domanda continuò con un sospiro "Qualunque domanda potrete farla a lei. Io non so molto. Tranquilli anche se rifiuterete non dirò a nessuno della vostra natura, nè tantomeno che avete rapito e soggiogato un Sangue di Drago ed alcuni umani. Però mi farebbe piacere se mi poteste seguire."

Mai una volta durante la conversazione mostrò un solo segno di dubbio o perplessità, parlava con autorità e non aveva esitato un secondo durante il suo discorso.
 

[S]ir[B]ardiel

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Membro dello Staff
*Un'ambasciatrice a dir poco impeccabile*

Hideki si sorprese alla fine del discorso ad accarezzarsi l'estremità dell'unica lunga treccia che raccoglieva i suoi capelli neri - dimostrazione di nervosismo che si era ripromesso di cancellare dai suoi modi di fare - si sentiva stranamente a disagio ad ascoltare quella bambina, così piccola e in grado di sostenere un simile livello di conversazione. Le poche parole da lei proferite sarebbero bastate per far capire a chiunque che quella non era una semplice ragazzina con dei vestiti consumati, sembrava piuttosto qualcuno preparato a situazioni del genere, qualcuno preparato a mediare con entità di alto livello.

Deglutì e cercò di ritrovare il sangue freddo.

"Risposte e conoscenza sono quello che cerchiamo, direi. E dal momento che l'occasione di ottenere informazioni ci si è presentata in modo tanto inatteso quanto sperato, e soprattutto in modo tanto cortese" si interruppe per chinare lievemente il capo verso la giovane, in segno di ringraziamento "non vedo motivazioni valide per rifiutare un incontro con vostra madre o per farla aspettare ulteriormente."
Mantenne per tutto il tempo il sorriso e parlò come se stesse trattando con un diplomatico suo pari.

Dopo aver parlato si guardò attorno cercando negli sguardi dei suoi compagni un cenno di approvazione o, se non altro, qualche critica.
 

Giafo

Spam Master
Fantacalciaro
Cyan ascoltò con profonda attenzione le poche ma importantissime parole di quella bambina

*E' fin troppo in gamba per essere una bambina...*

Il suo sguardo era carico di sospetto e avrebbe voluto esternarlo apertamente ma invece si dichiarò favorevole all'assecondare le parole della fanciulla

"Per me è il caso di andare e seguirla, non abbiamo poi molto da fare qui ora"


L'eccelso usò tutte le sue abilità drammatiche per fingere un sorriso verosimile mentre si avvicinava ad Hideki e a bassa voce gli sussurrò qualcosa all'orecchio

"Io non mi fido di questa bambina, se davvero di bambina si tratta. Siamo però ad un vicolo cieco e non raggiungeremo i nostri obiettivi scaricando casse per un sangue di drago. Occhi aperti...e se posso suggerirti qualcosa dì al sangue di drago di rimanere in zona. Se la bambina è sincera non credo debba ascoltare quello che la madre ha da dirci...Se è una trappola Guslev sarà carne da macello.."
 
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