Mabelrode ha scritto:
Ovviamente capisco che il discorso dell'aquila vada accantonato per motivi narrativi, come ho già detto è un buco di poco conto e l'ho tirato fuori esclusivamente per far vedere che alcuni che criticano la mancanza di giudizio oggettivo nei confronti di Guerre Stellari sono a loro volta privi di giudizio oggettivo nei confronti del Signore degli Anelli.
La risposta di Spam è l'unica sensata. La storia è una allegoria e i buchi vanno accettati.
Detto questo, continuiamo con la discussione.
Non è un buco.
Non è che se non consideri i punti a sfavore allora hai ragione eh. Gli unici buchi che hai evidenziato sono quelli che hai tu riguardo alla conoscenza dei fattori in gioco
Se avessero mandato l'aquila, semplificando, sarebbe potuta finire in 2 modi:
- sauron se ne accorge e manda 9 nazgul a spennarla --> i nazgul spennano l'aquila e recuperano l'anello --> Sauron riprende l'anello e vince
- sauron se ne accorge e punta tutto il suo potere contro l'aquila e/o il portatore--> l'aquila cade in suo potere o il portatore viene vinto dalla volontà di sauron --> Sauron riprende l'anello e vince
Tutto questo prima ancora di arrivare in vista dell'Orodruin. Fine.
Abbiamo appurato che Gandalf è il più sgravo di tutti ma, sinceramente, non mi risulta impossibilitato a contribuire attivamente ai combattimenti visto che nella saga combatte a più riprese anche con esseri molto inferiori al Balrog (mi sbaglio?) quindi non vedo perchè non potrebbe montare sull'aquila insieme a Frodo e utilizzare lo stesso identico stratagemma dell'esercito suicida-diversivo.
E' una grossa aquila, non un C-130, in diversi passi e in diversi libri viene fatto capire che già trasportare un umano medio è una grossa fatica, figurati Gandalf e un hobbit.
Secondariamente, Gandalf non è lì tanto per VINCERE. Considerando che era insieme ad altri 4 Maia, dei quali uno più potente di lui (Curunir, ovvero Saruman, all'Ovest era di più alta "estrazione sociale" rispetto ad Olorin/Gandalf), se avessero voluto semplicemente VINCERE, avrebbero guidato gli eserciti del bene e assalito Sauron a colpi di fulmini e saette. Oppure ancora più semplicemente i Valar avrebbero potuto sbarcare nella terra di mezzo e prendere Sauron a pugni in culo.
Gandalf è lì per convincere le razze "buone" ad unire i propri sforzi e vincere da sole, senza l'aiuto diretto di Maia e Vala. Questo vuol dire incoraggiare definitivamente gli Uomini a camminare sulle proprie gambe e anche a convincerli del fatto che non hanno più bisogno dell'aiuto dei Valar, né devonoi più invidiare il loro potere, perché il destino del mondo ormai è nelle loro mani.
Semplificando, i Valar vogliono insegnare agli uomini a pescare, non andare a prendergli il pesce e metterglielo in bocca.
Quindi Gandalf PUO' difendere la Compagnia dal Balrog, ma non vincere la guerra da solo.
Per Ungoliant non sono daccordo invece, è vero che viene scacciata, ma parliamo di diversi Balrog e Morgoth tutti insieme, sarebbe stato da pazzi da parte sua affrontarli. Resto della mia linea sulla forza di Ungoliant, Morgoth come ricompensa le da le gemme Noldor e quest'ultima incrementa la sua forza all'inverosimile, spinta da questa sicurezza e dal succolento Silmaril prova a rivoltarsi contro Morgoth stesso.
Ma è solo grazie alle gemme che potrebbe farcela e ne sono quasi sicuro (ho il libro su e non mi va di cercare il passaggio online) visto che viene descritto abbastanza bene che "cresce" ad ogni gemma mangiata.
Allora, sicuramente Ungoliant si è rafforzata esattamente nel modo che dici tu (anzi, ricorda che ha pure succhiato la linfa degli Alberi), ma sulla carta rimane comunque un Maia. Nessun maia, in nessuna condizione, potrebbe mai sfidare il più potente Valar mai vissuto. Morgoth però aveva già cominciato ad indebolirsi nella immane lotta che diede la forma fisica al mondo. Già con Ungoliant fece notare il primo segno di "decadenza fisica", che sarebbe andata aggravandosi.