Riprendendo lo spunto dal 3d dell'undicesima giornata, per la prossima stagione proporrei una cambiamento sulla disponibilità dei fondi, riducendoli di molto, tipo da 170 a 100 milioni (o forse anche di più). Questo per limitare il rafforzamento eccessivo delle squadre e avere un livellamento verso l'alto che porta le squadre ad essere tutte uguali. Rimodulerei anche i premi alzandoli sui premi vittoria partita e abbassandoli per la vittoria competizione, così da permettere una possibile crescita delle squadre piccole e non una eccessiva disponibilità per le squadre vincenti di una competizione.
Secondo me è anche giusto e bello avere differenze tecniche tra le varie squadre dovute alla loro storia e che quindi alcune abbiamo più disponibilità e forza rispetto alle altre, ma anche che le altre possano crescere gradualmente. Si potrebbero in caso inserire anche dei premi obiettivo, in base agli obiettivi in scheda.
Questo dovrebbe portare anche a una maggiore interazione di vendita tra di noi, e di prestiti.
Un'altra proposta è quella sulla gestione differente dei giovani, rendendoli più vantaggiosi per tutti e in tempi più brevi.
Mi spiego. Attualmente i giovani sono molto scarsi, tranne poi "esplodere" alla fine dell'anno. Così è difficile che una squadra "grande" acquisti un giovane, e in alcuni casi che lo faccia anche la squadra piccola, visto che è facile acquista giocatori più forti nel mercato libero. gestirei la crescita dei giovani in maniera più graduale durante l'anno, tipo con possibilità di aumento di valore (basso, tipo 1 punto) a seguito di determinate condizioni una volta ogni...boh...5 partite? (esempio).
Tipo ho il giovane Pippo, difensore 2/3 (tendenzialmente molto scarsi all'inizio). Dopo 5 partite, se ha fatto almeno, boh...3 presenze, ho la possibilità di vederlo crescere.
Ho detto dopo 3 presenze, ma si potrebbe fare anche una gestione dell'allenamento simile a quella dei giocatori "normali", solo però che il lancio di dadi ci sia non 2 volte a stagione, ma più volte. Oppure una crescita automatica in base alle prestazioni, alle presenze...insomma le modalità possono essere le più svariate, ma bisogna rendere vantaggiosi i giovani nel breve/medio termine. Senza crescite esagerate, ma che almeno possa creare la possibilità di dire "sono una squadra piccola, compro giovani scarsi, però poi al girone di ritorno e lanno successivo posso vincere", mentre una squadra grande, che ha magari l'obbligo di vincere il campionato e/o la coppa, possa dire "compro un giovane, pianifico per l'anno prossimo, ma in caso mi dovesse servire potrei contare su di lui verso fine campionato o in coppa"
Non so se mi sono spiegato, ho scritto di getto al volto, ma spero il concetto sia chiaro
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