Arch@ngel
Ninja Skilled!
Sulla questione giochi comunque Google si era già espressa qualche settimana fa, il riassunto alla buona è:
"Sappiamo che su altri social cosi i giochi rompono abbastanza il cazzo e la gente li deve disattivare uno ad uno. Su G+ quindi abbiamo pensato di relegarli in uno stream apposito".
Per quanto riguarda i nomi veri se ne sta parlando da un po' di giorni, la politica è quella di avere identità vere e confermate su G+.
Questo significa niente nomi inventati, niente identità fittizie.
Io ad esempio non ho il conome vero e c'è caso che un giorno il signor Google mi dica di metterlo o di farmi fottere.
Per ora il controllo e la richiesta di conferma di identità (che non so come avvenga sinceramente) verranno lanciati solo sui contatti che sono in un enorme numero di cerchie, come ad esempio gli account delle celebrità, ecc.
Non so, questo è un passo che non mi piace. Lo vedo come avere una fotocopia della carta di identità appesa fuori dal portone di casa.
Di per sè non è un gran problema, ma visto in un'ottica globale, con pochi sforzi uno potrebbe farsi una grandissima carrettata di cazzi miei. (Anche se un semplice whois sul mio dominio personale dice anche troppo su di me.)
Lo pseudonimo è qualcosa che esiste da ben prima di internet, non capisco perché negli ultimi anni ci sia uno sforzo per eliminarlo.
Detto fra noi comunque penso mi arrenderò al sistema, anche perché ammetto che sono di più i reali vantaggi, piuttosto che i potenziali danni e la vedo sempre più dura a 25-35 anni senza Linkedin, Facebook, Monster, G+ ed altre cose simili per trovare lavoro/nuove conoscenze.
Mi basta solo non finire così:
iPad Bridesmaid 1
"Sappiamo che su altri social cosi i giochi rompono abbastanza il cazzo e la gente li deve disattivare uno ad uno. Su G+ quindi abbiamo pensato di relegarli in uno stream apposito".
Per quanto riguarda i nomi veri se ne sta parlando da un po' di giorni, la politica è quella di avere identità vere e confermate su G+.
Questo significa niente nomi inventati, niente identità fittizie.
Io ad esempio non ho il conome vero e c'è caso che un giorno il signor Google mi dica di metterlo o di farmi fottere.
Per ora il controllo e la richiesta di conferma di identità (che non so come avvenga sinceramente) verranno lanciati solo sui contatti che sono in un enorme numero di cerchie, come ad esempio gli account delle celebrità, ecc.
Non so, questo è un passo che non mi piace. Lo vedo come avere una fotocopia della carta di identità appesa fuori dal portone di casa.
Di per sè non è un gran problema, ma visto in un'ottica globale, con pochi sforzi uno potrebbe farsi una grandissima carrettata di cazzi miei. (Anche se un semplice whois sul mio dominio personale dice anche troppo su di me.)
Lo pseudonimo è qualcosa che esiste da ben prima di internet, non capisco perché negli ultimi anni ci sia uno sforzo per eliminarlo.
Detto fra noi comunque penso mi arrenderò al sistema, anche perché ammetto che sono di più i reali vantaggi, piuttosto che i potenziali danni e la vedo sempre più dura a 25-35 anni senza Linkedin, Facebook, Monster, G+ ed altre cose simili per trovare lavoro/nuove conoscenze.
Mi basta solo non finire così:
iPad Bridesmaid 1