Non sono daccordo.
Dark Souls fa il suo lavoro nel farti capire vagamente che devi fare, e ricompensa l'esplorazione, questo è vero. Ma certe cose per scoprirle devi fare roba totalmente illogica o a caso, e questo NON vuol dire dare profondità all'ambientazione. Vorrebbe dire quello se lasciassero qualche indizio, allora sì che sta al giocatore capirlo e seguirlo.
Ma puoi fare 100 run e alla centesima avrai la stessa probabilità di scoprire questa cosa, perché non hai altro modo per beccarla che non sia fare qualcosa di totalmente illogico. Non direi proprio che "costringere" il giocatore a fare cose a caso dia profondità all'ambientazione. Che faccio, la centesima run provo a fare tutto al contrario e vedo se per puro culo si sblocca qualcosa?
E' anche vero che questa quest viene da un dlc quindi è giocoforza inserita un po' così, ma via, il pendente che compare in mano ad un golem a caso in una locazione che non ha niente a che fare con Artorias/Dusk di Oolacile... Sarebbe stato MOLTO più sensato trovare il pendente tra gli scaffali, magari con un indizio aggiuntivo. Molto più logico. Alla fine quegli Archivi sono lì solo per bellezza mentre mi aspettavo vi si trovasse qualcosa di figo; una biblioteca immensa lasciata solo come eyecandy è