Cedrata ha scritto:
Secondo me è stato un errore riaprire la discussione. Atleta, Jok3 ed essenzialmente qualunque troll/scassacazzo, si comporta così per avere attenzione. Se noi ora commentiamo le loro azioni, gli diamo rilevanza. Non c'è nessuna azione da intraprendere a difesa, se non il minimo di sforzo di saper catalogare certe bambinate per quelle che sono. Ciò fatto, si può serenamente proseguire.
Non e' mai un errore riaprire una discussione.
Chiudere le discussioni prima che le cose da dire siano finite era proprio il marchio distintivo igz-style, perche' loro sottovalutavano il fatto che chiudendo un thread non e' che la gente - di colpo - si e' dimenticata quello che e' successo nel thread. Anzi, quando arriva il lucchetto gli animi si riaccendono perche' e' come se si cercasse di impedire di parlarne.
Ma a parte questo, io invece direi che quelli a dargli attenzioni siete voi (e me quando facevo cosi') che gli date del bambino, del coglione. Se e' vero quello che dici allora non c'e' cosa piu' soddisfacente di un thread pieno di insulti per lui, non credi?
Qui non si sta dando attenzioni ad atleta per quello che FA, come invece succede quando lo si insulta, ma si da attenzioni ad atleta per le conseguenze di quello che ha fatto, che e' molto diverso:
io detesto e odio con tutto me stesso "fare il troll", se per questo intendiamo il fingersi in un certo modo per creare casino in modo random, pero' va ammesso che questi attacchi si possono prendere come banchi di prova per la nostra comunita'. Occasioni come questa ci permettono, ed era questo il succo di quanto ho scritto nell' altro reply, di riflettere su come sohead risponde ai troll.
Dal mio post, forse per colpa dei toni un po' da santone new age, sembra che la mia sia una difesa a spada tratta del trolling o almeno una sua "tutela". Niente di tutto questo, se permettete.
Quello di cui mi premeva parlare era che la normale reazione di una community di fronte a un attacco, ovvero che si stringe e compatta CONTRO qualcuno, stava scivolando verso un qualcosa di piu' totale e pericoloso per sohead stessa: il linciaggio.
Io non sto dando giudizi MORALI, non sto parlando di giusto e sbagliato, quelle sono consderazioni che ognuno fa per se', sto facendo notare che questo meccanismo poteva portarci a far saltare principi fondativi di sohead, come per esempio il rifiuto della repressione.
Lo ripeto anche a costo di risultare prolisso: reagire di fronte a un "attacco" e' credo la cosa piu' normale del mondo, su questo siamo tutti d'accordo, ma nel caso di atleta era andata oltre la semplice reazione e questo mi sembrava giusto farlo notare a tutti. Ognuno poi, in se', decida se era giusto o no che fosse cosi', NON E' DI QUESTO che mi preme parlare.
Infine vorrei dire che stiamo un po' tutto sottovalutando le nostre armi di difesa, il problema sorge perche' il metodo con cui ci stavamo difendendo da atleta non solo era efficace, ma lo era anche troppo. Si era creato, consapevolmente con un meccanismo di autodifesa, una linea divisoria tra chi attaccava sohead e sohead.
Ora, indeologie personali a parte, questo e' un fatto che ognuno giudichera' giusto sbagliato o irrilevante, ma noi NON siamo indifesi. Le logiche comunitarie sono molto forti e il fatto che siano forti non e' sbagliato, il fatto che vengano applicate non e' sbagliato. Nessuno qui si sogna lontanamente di dire, anche perche' sarebbe veramente assurdo, che gli attuali sistemi di sohead sono eccessivi.
Pero', ecco, non crediate che non siamo in grado di difenderci, ma anche solo questo thread e' la testimonianza che siamo in grado di assorbire facilmente questi attacchi, se non reagiamo in maniera aggressiva.