Ecco qua il resoconto della bella giornata di calcio europeo di sabato.
I fischietti risuonano su tutti i campi di Germania e così alle 15:30 parte l’ultima giornata di Bundesliga. Come detto nel post precedente, c’è molto in palio nella zona bassa della classifica, ben sei squadre coinvolte, due gli scontri diretti: Hannover-Friburgo e Paderborn-Stoccarda.
Tre giri d’orologio e già ad Hannover la squadra di casa è in vantaggio sul Friburgo! Ma subito battaglia pure a Paderborn dove lo stadio è gremito e i tifosi di casa gioiscono immediatamente perché dopo qualche minuto passa in vantaggio la squadra di casa! Vucinovic dà una grande speranza al Paderborn e dato che negli altri campi interessanti al momento è tutto ancora fermo, il Paderborn sarebbe al terzultimo posto per giocarsi lo spareggio salvezza. Non l’ha però presa bene lo Stoccarda che reagisce furiosamente e si rende pericoloso più volte con Martin Harnik. Il Paderborn resiste. Ad Amburgo i tifosi non sono certo tranquilli: il pareggio non serve a granché e la vittoria del Paderborn li sta spedendo in Zweite Liga con lo Stoccarda. Lo Schalke non sembra crederci molto: ha già assicurato il posto in EL e inoltre dopo mezzora di gioco arriva la notizia che a Mönchengladbach l’Augsburg sta perdendo, bene così per la squadra di Gelsenkirchen. Attenzione però a Paderborn! È arrivato il pareggio dello Stoccarda con Didavi, di nuovo parità nello scontro salvezza. Ma il pareggio anche qui non serve a molto a nessuna delle due, perché sebbene stia perdendo il Friburgo ha una differenza reti migliore, perciò lo Stoccarda continua a proporsi in avanti per i tre punti. Fine dei primi tempi: Paderborn-Stoccarda 1-1, Hannover- Friburgo 1-0, Amburgo-Schalke 0-0, Borussia Mönchengladbach 1-0 Augsburg, Hoffenheim-Hertha Berlino 1-0.
Ultimi 45 minuti che valgono un’intera stagione. Si sblocca quasi subito un risultato! È l’esperto Olic che porta avanti l’Amburgo e lo stadio esplode! Un gol importantissimo questo sullo Schalke, che al momento vale la salvezza visto che lo Stoccarda è bloccato in trasferta. L’Augsburg continua a perdere, quindi allo Schalke dispiace troppo. Addirittura una decina di minuti dopo l’Amburgo va sul 2-0. Per ora va tutto benissimo, è salvezza, giubilo fra gli spalti. Passano ancora 10 minuti dove tutti i risultati sono fermi; adesso mancano circa 20 minuti alla fine del campionato. Ed è l’ora fatale: lo Stoccarda, su un erroraccio di Hünemeier, trova l’incredibile 2-1! Al momento è salvezza piena, mentre ancor di più si apre il baratro della Zweite Liga per il neopromosso Paderborn. La notizia arriva ad Amburgo e smorza i sorrisi: stando così le cose, si va allo spareggio; vabbè, meglio di niente uno potrebbe dire. Pure lo Schalke rimane stordito dalle notizie degli altri campi, perché nel giro di pochi minuti l’Augsburg ha ribaltato il risultato e si è portato sul 2-1 a Mönchengladbach, che significa addirittura EL piena ai danni dello Schalke; ma quest’ultimo non pare aver molta forza per reagire al 2-0 che sta subendo. Ancora gli istanti che passano e quando mancano una decina di minuti alla fine, l’Hannover si porta sul 2-0 contro il Friburgo. È finita allora, Paderborn e Friburgo scendono direttamente e l’Amburgo allo spareggio. I tifosi dell’Amburgo annuiscono leggermente soddisfatti ma incredibilmente il Friburgo trova il 2-1 nei minuti finale! Se il Friburgo riesce a pareggiare 2-2 con l’Hannover, va a 35 punti come Amburgo e Hertha: spedirebbe l’Amburgo in B e manderebbe allo spareggio l’Hertha Berlino che ora è sotto con l’Hoffenheim. I tifosi di queste due squadre vivono gli ultimi minuti impauriti con l’orecchio alla radio, oramai le loro partite sono concluse e ora tutto dipende dagli altri. Lo stesso Amburgo va ad applaudire la curva dei loro tifosi che non è molto tranquilla e contenta; si respira una strana aria, ma infine giunge il triplice fischio da Hannover che fa sorridere Labbadia, il tecnico dell’Amburgo. Il Friburgo non ce l’ha fatta e retrocede col Paderborn. Salvi Stoccarda, Hertha, Hannover. Augsburg e Schalke in EL, il Borussia ha vinto e non è bastato, ma ce la potrà fare grazie alla finale di coppa (resta da capire in che grado). Per l’Amburgo appuntamento a mercoledì contro il Karlsruher, terzo in Zweite Liga, che cerca una promozione che manca da qualche anno.
Capocannoniere di Bundesliga è A. Meier dell’Eintracht Francoforte con 19 reti, dietro si trovano Lewandowski e Robben con 17, Aubameyang del Borussia Dortmund e Bas Dost del Wolsfburg a 16.
Un’ora dopo circa è iniziata l’ultima giornata della Liga. Occhi puntati sui campi di Granada, Malaga, Barcellona, Almeria ed Eibar. Ad Atletico e Granada andava bene il pareggio e così è stato, 0-0 che accontenta tutti: Granada salvo ed Atletico che ha mantenuto il terzo posto in classifica. L’Eibar ha fatto il suo segnando tre reti al già retrocesso Cordoba, ma dipendeva dai risultati di Almeria e Barcellona. Al Camp Nou inizialmente il Barcellona è andato sul 2-0. Fra Almeria e Valencia è stato uno scontro accesissimo dato che che il pari non serviva a nessuno, con già il 2-2 a fine primo tempo; il Valencia era in EL in quel momento perché nel derby andaluso il Siviglia era già sul 3-0 sul Malaga. Ma negli ultimi venti minuti son cambiate molte cose: il Valencia è riuscito a sconfiggere 3-2 l’Almeria che è retrocesso mentre il Valencia ha mantenuto il quarto posto; il Deportivo ha trovato la via del pareggio, con un 2-2 finale che li ha salvati. Il neopromosso Eibar retrocede dunque per la sfavorevole differenza reti con Granada e Deportivo, peccato
ma comunque bisogna esser fieri per questa loro stagione.
Viene incoronato Pichichi (e scarpa d’oro) Cristiano Ronaldo con 48 gol, mentre non bastano i 43 a Messi
il terzo è Neymar con 22 reti come Griezmann dell’Atletico Madrid.
In Inghilterra come avete già detto il Liverpool ne becca 6 dallo Stoke City e deve ringraziare il Manchester City che ha battuto il Southampton, sennò perdeva l’EL. Il Tottenham vince e termina così al quinto posto in classifica. 0-0 fra Hull e Manchester United, un pareggio che non soddisfa nessuno, visto che l’Hull è retrocesso con la contemporanea vittoria del Newcastle contro il West Ham e i Red Devils non agganciano l’Arsenal al terzo posto (che però ha vinto la proprio sfida).
Ora il Southampton dovrà tifare proprio l’Arsenal contro l’Aston Villa nella finale di FA Cup per avere la qualificazione.
Pur simpatizzando questa stagione per la squadra del sud Inghilterra, ribadisco quando avevo detto a inizio stagione: trovo vergognoso che le finaliste perdenti di coppa non ottengano più il posto in Europa League, poiché si rischia di svalutare ancor più le coppe a favore dei piazzamenti in campionato. A questo punto eliminiamole, tanto a che servono dopo la scomparsa della Coppa delle Coppe?