Alaisch
Chosen one
Artemisia Loony ha scritto:Leggendovi ho l'impressione che diciate tutti cose parzialmente giuste ma che contemporaneamente non vi ascoltiate minimamente a vicenda...
cioè io non sono vegetariana e tendo all'ambientalismo... ma l'esempio di alaisch lo trovo sbagliato, una cosa è la selezione naturale, un'altra èla biodiversità... e penso che questo lui lo sappia meglio di me...
per il quanto riguarda i vegetariani, a me sembra sepmlicemente poco corretto permettersi di giudicare le scelte di un altro. Sia da parte degli amanti della carne rossa nei confronti dei vegetariani, sia dei vegetariani nei confronti dei non-vegetariani.
Cioè una cosa è dire "mi sembra poco logica e coerente come scelta se poi devono prendere degli integratori", una cosa è dire "sono tutti degli ipocriti che vogliono l'etica e l'empatia e l'evoluzione interiore e poi l'etica, l'empatia e l'evoluzione interiore non sanno nemmeno dove stiano di casa". Che magari in qualche caso è vero, ma non sempre.
E anche la faccenda degli integratori mi sembra strana. Gli induisti e alcuni buddhisti sono vegetariani. Se è vero che il vegetarismo, anche con consumo di latte e uova, causa carenza di B12, perché intere popolazioni indiane sono vegetariane?
Si la difesa della biodiversità è uno dei pilastri di coloro che vogliono salvaguardare l'ambiente,mi riferivo riguardo a quelle specie che incutono nell'animo umano sentimenti appaganti che le fa preferire ad altre,solo in base a sensazioni,senza alcun fondamento scientifico.
Jok3 ha scritto:Infatti alaisch, penso che la razza umana ora come ora, sia incompleta evolutivamente parlando e che dovrebbe elevarsi al gradino successivo, evolvendo eticamente, emotivamente e mentalmente a livello di massa.
Si il problema odierno per quanto mi riguarda,è il fatto che in precedenza noi avevamo il vaso delle conoscenze,limitato,piccolo,ad un certo punto ci rendevamo conto che il vaso era diventato troppo grande per essere guardato nell'intero,e si decise di rupperlo,e ogni persone si prese il suo coccio,studiandolo nel più piccolo dei dettagli,perdendo la visione d'insieme,e tendendo all'errore di giudicare gli altri cocci inutili,il problema odierno è accomunare tutte le informazioni anche sommariamente dell'umanità,in modo che ogni persona prenda coscienza di se,cosa che può risolversi solo attraverso la comunicazione,non tenendo questi cocci per se.
Poi può darsi anche che mi sbaglio,ma credo che per quanto riguarda l'ambiente,penso occorra una maggiore sensibilizzazione per le persone,poichè capita spesso di dover fare tabula rasa,causa di parecchi pregiudizi o credenze errate. (Crezionisiti,persone che ritengono la storia della terra risalente alle migliaia di anni,persone che ritengono specie dannose perchè brutte,o che pensano che i fossili siano un'invenzione...ma che poi credono agli ufo ecc...)
Penso che il discorso della biodiveristà possa estendersi un pò a qualsiasi materia,avere una visione limitata delle cose perchè poche,non rappresenta solo povertà di ciò che ci circonda,ma intrensicamente anche della nostra anima.