Film The Wolf of Wall Street

[Rebaf]

Pessimo quel commento. Ma Maiorino mi è già capitato di leggerlo in giro per siti di cinema e raramente mi sono trovato così in disaccordo con un critico come con lui. Soprattutto non amo la supponenza simil-ironica, quella del voglio fare il simpatico, sono un figo, pero' te la pongo in maniera che quasi non ti accorgi che ti sto perculando ben bene. Ma da uno a cui è piaciuto quella merda di American Hustle e critica di troppa "vacuità" The Wolf of Wall Street non mi aspetto granchè, abbiamo davvero poco in comune circa la percezione dell'arte cinematografica.

Tra l'altro la sparata finale sul paragone Servillo-Sorrentino non vuol dire niente e mi sa tanto di buttata lì giusto per fare un po' di bagarre che ora tra Oscar e Servillo che sfanculizza giornalista è di moda parlarne. Tanto più che le critiche al film non sono state mosse al sodalizio ma quanto ad altri aspetti della sceneggiatura, soprattutto, e ad alcune scelte registiche.

 

[Alaisch]

Si infatti, è un film apparentemente superficiale e senza collegamenti. Ma se ci rifiutiamo di cogliere l'apparentemente superficialità del film, possiamo andare ad indagare su più aspetti che ci aprono un mondo.

Spoiler

Sembra "un caso" che il momento in cui Belford perde ogni speranza di salvare il suo patrimonio sia quando impatta con l'onda gigante, metafora dell'ascesa e di un rapido declino che lo porta al capitombolo.

 

[Thewo]

Un grande scorsese, ancora in grado di costruire scene geniali
Di caprio macchina attoriale, supporting cast di livello scorsesiano.
La scena finale da sola merita due biglietti, quella del telefono della lamborghini e del soffocamento anche tre.
Inattaccabile goodfellas del terzo millennio.

 

[Taramir]

quella del telefono della lamborghini e del soffocamento anche tre.

THIS.

 

[Alaisch]

Spoiler

Ancora un altro "caso" che mi è venuto in mente, la protagonista cocaina, quel mattacchione è riuscito a collegare la sniffata con una delle riprese finali ( dove belford non si vuole ritirare) dove la ripresa attraversa tutto lo studio e letteralmente tutti i dipendenti (lineare, una ripresa inusuale che attraversa la scena), come a voler dire che sono loro parte della sua cocaina, che gli danno quel senso di potere.

 

[Mersault l'Apostata]

Siccome il critico quotato da oghard cita wall street di oliver stone (come è ovvio fare nell'ambito della cinefilia), mi allaccio al discorso morale come pietra interpretativa della grandezza di questo film: se la storia di gordon gekko e di buddy fox era la messinscena del bene e del male e di una redenzione finale, quella di jordan belfort è una biografia, è la storia vera (riarrangiata) di un lupo di wall street, uno dei componenti di quella fauna reale, esistente, che vive, sopravvive, si riproduce, consuma e crepa facendo scorribande sulla pelle della brava gente.

in questo film è rappresentato il male incarnato in un uomo, che tuttavia in quanto uomo sublima l'opposizione bene/male essendo invariabilmente sospeso sul filo della questione morale.
ora, il film segue la sua vita, e la sua vita oltrepassa la coscienza ponendosi al di fuori del consorzio umano: quando infatti suo padre gli dice
"jordan, tutto questo è osceno"
lui pensa "è osceno nel mondo reale, ma chi vuole stare nel mondo reale?" (e parte la scena della festa in piscina con l'ingresso dei luudes e di naomi, e con la grande performance di jonah hill/donnie azoff alla botta grossa - steve madden - e alla sega in pubblico).

jordan belfort oltrepassa la distinzione tra bene e male e inventa la sua realtà (fraudolenta) nella quale sguazza per anni dando sfogo alla sua febbre eccessiva, e il film segue la sua rise and fall (con sublime, crudele scarto autoriale nel finale) immergendosi nell'eccesso esperito con dionisiaca innocenza.
questa stessa dionisiaca, infantile innocenza è propria del mito americano di potenza, e di creazione di potenza, che prosaicamente si manifesta sempre nei soldi.
jordan belfort è allora un nuovo eroe scorsesiano americano, radicato fino alle viscere nella realtà e ossessionato dal sogno di grandezza.
e siccome la storia di questo film è quella di un lupo di wall street dalla fine degli anni '80, l'interpretazione autoriale di scorsese è la chiave demenziale, grottesca, drogata, estrema. i personaggi sono pervasi da una furia estatica irresponsabile e assurda, che risponde alle questioni fondamentali, tipo
"avevamo tanti soldi da non sapere come spenderli"
con un'orgia decadente la cui fine passa attraverso l'autodistruzione dovuta all'assoluta mancanza di freni inibitori.
ecco come scorsese tratta la questione morale a wall street.

 

[Mersault l'Apostata]

Leonardo Di Caprio, 2013

Robert De Niro, 1983

 

[Mikhail Mengsk]

Visto ieri sera.

Non so, a mente fredda sono daccordo con mersault, però effettivamente appena uscito dalla sala mi aveva lasciato abbastanza interdetto perché il tono "leggero" mi aveva un po' allontanato dal significato. E poi è un po' troppo lungo, sono arrivato alla fine un po' stanco mentalmente; forse avrebbe fatto meglio a tagliare un pochino qualche parte verso il centro del film anche se così a braccio non saprei dire cosa.

Il pezzo di steeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeve madden e quello dove gli prende la botta da quaalud al country club stavano per uccidermi.

 

[Norat]

Sto fremendo.
In settimana me lo vado a vedere....il sequel di Wall Street è stata una grandissima dilusiona, questo ha tutte le carte in regola per entrare nella mia top 10.

 

[[S]ir[B]ardiel]

Visto ieri sera.

Non so, a mente fredda sono daccordo con mersault, però effettivamente appena uscito dalla sala mi aveva lasciato abbastanza interdetto perché il tono "leggero" mi aveva un po' allontanato dal significato. E poi è un po' troppo lungo, sono arrivato alla fine un po' stanco mentalmente; forse avrebbe fatto meglio a tagliare un pochino qualche parte verso il centro del film anche se così a braccio non saprei dire cosa.

Il pezzo di steeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeve madden e quello dove gli prende la botta da quaalud al country club stavano per uccidermi.

sei te che non c'hai più l'età

Sto fremendo.
In settimana me lo vado a vedere....il sequel di Wall Street è stata una grandissima dilusiona, questo ha tutte le carte in regola per entrare nella mia top 10.

mammamia si, dovrebbe essere questo il sequel di wall street

 

[Decius]

Bello mi è piaciuto ma il cuore non avrebbe retto a nessuno.


Non mi è ben chiaro pero cone abbia fatto s fare tanti soldi
La naomi del film è molto piu figa

 

[Rebaf]

Bah è una classica bellezza anglo-sassone biondona, secondo me quella postata da Bardiel è molto più fascinosa. I soldi comunque li facevano con le commissioni sulla compravendita di azioni, se tieni conto che con le azioni di merda ci facevano il 50% di commissioni immagina quanto puoi guadagnare se in un giorno vendi X milioni di dollari di azioni.

 

[Decius]

Si lo so ma il none dopo un po che la gente perde i soldi non se lo infangano?

 

[Rebaf]

Ma i soldi mica li perdono, li investono e rimangono lì per anni e anni con la "promessa" che fruttino successivamente. Nel frattempo chi ti gestisce le azioni piglia le commissioni e bona, ha fatto il cash con il nulla.

Fino a quando, proprio come dice Mad Max, i nodi vengono al pettine (vedi tutte le varie magagne degli ultimi anni che sono successo a livello di speculazioni finanziarie e palle varie).

 

[Zaratustra]

visto stiamo parlando di dicaprio e di figa vorrei porgere alla vostra attenzione questo reperto sopratutto a te @Mersault 33 e a te @Hannibal

http://www.evilmilk.com/pictures/Leonardo_Dicaprios_Girlfriends.htm

 

[Decius]

Il film e questo link mo hanno un attimo sbalzato la realta

 

[Mersault l'Apostata]

La naomi del film è molto piu figa

è interessante, in questo senso, conoscere la "cronologia" del casting per scegliere l'attrice che avrebbe fatto Naomi.
Inizialmente, Di Caprio e Scorsese avevano pensato ad altre bionde:
Blake Lively
Rosie Huntington Whiteley
Teresa Palmer
Amber Heard

dopo aver assaggiato visionato, provinato ciascuna, hanno deciso di prendere una sconosciuta attricetta australiana, Margot Robbie.

Ora, oltre ad essere stata brava (la sua voce originale è cosi setosa che potrebbe farmi eiaculare solo parlandomi al cazzo) mi sembra pacifico che Margot sia fisicamente più "bambolina" rispetto alle altre (che magari risultano più "attraenti" perché sembrano avere più personalità) e di conseguenza è perfetta per fare la moglie di Belfort: è un trofeo, nient'altro che un trofeo, e in questo senso è sintomatico quando, all'inizio della loro storia, quando sono ancora amanti, la voce narrante dice una cosa tipo
"la sua fica per me era come una droga, ma non era solo una questione di sesso, avevamo anche gli stessi interessi, capite?"
Ovviamente Jordan non specifica quali siano gli interessi in comune (anche perché nell'inquadratura immediatamente successiva, Naomi gli sta tirando fuori il cazzo dai pantaloni e lui le versa della coca sulle tette per fare "ciuf ciuf il trenino") e l'effetto comico sta nel fatto che sia una frase fatta e che Jordan sia veramente un campione di materialismo e superficialità, per cui la moglie è fondamentalmente la più pagata delle sue troie.

p.s.
Ovviamente considero questo post non solo una risposta a decio ma anche un #serviziopubblico.

 

[Mikhail Mengsk]

Ora, oltre ad essere stata brava (la sua voce originale è cosi setosa che potrebbe farmi eiaculare solo parlandomi al cazzo) mi sembra pacifico che Margot sia fisicamente più "bambolina" rispetto alle altre (che magari risultano più "attraenti" perché sembrano avere più personalità) e di conseguenza è perfetta per fare la moglie di Belfort: è un trofeo, nient'altro che un trofeo, e in questo senso è sintomatico quando, all'inizio della loro storia, quando sono ancora amanti, la voce narrante dice una cosa tipo
"la sua fica per me era come una droga, ma non era solo una questione di sesso, avevamo anche gli stessi interessi, capite?"
Ovviamente Jordan non specifica quali siano gli interessi in comune (anche perché nell'inquadratura immediatamente successiva, Naomi gli sta tirando fuori il cazzo dai pantaloni e lui le versa della coca sulle tette per fare "ciuf ciuf il trenino") e l'effetto comico sta nel fatto che sia una frase fatta e che Jordan sia veramente un campione di materialismo e superficialità, per cui la moglie è fondamentalmente la più pagata delle sue troie.

Ho pensato la stessa identica cosa.

 

[Decius]

bello quando fa

sono durato ben 11 secondi

 

[Oghard "El Burro" Fireburp]

Hai sgamato il finale del film