Sottovalutati e sopravvalutati, ovvero quando il mondo non capisce niente.

Mabelrode

Mabelrode

Get a life
Mersault 2.0 ha scritto:
asd mabel, io sono uno di quelli che considerano fargo e il grande lebowski dei capolavori, con cui sono praticamente cresciuto.

A me Fargo piace tantissimo per l'umorismo nero, spiazzante e disarmante, ambientato nel bianco siderale del profondo inverno della dimenticata e agghiacciante provincia americana.
Mi piacciono gli spazi vuoti (mi ricordano il giovane Malick de "La rabbia giovane" ricoperti di neve: simile violenza assurda e inaudita) e mi piace l'azione, che si incammina verso l'abisso in un crescendo di inarrestabile mattanza.
Mi piace perchè la vicenda, nella sua ineluttabilità omaggia l'entropia dell'universo, che potrebbe essere considerata quasi una cifra stilistica dei Coen (mutuata forse dalla psicologia kubrickiana: una volta che l'ordine iniziale viene sparigliato dando vita al disordine, la vicenda precipita e i personaggi perseguono senza arrestari verso il precipizio) e che viene fuori in molti dei loro film, compresi Il grande Lebowski, L'uomo che non c'era e No country for old men.

Infine, di Fargo mi piace da morire il cast e le battute che dice: Steve Buscemi e Peter Stormare come sicari sono bellissimi, così come William H. Macy ci regala un Jerry Lundegaard da antologia, per non dimenticare Frances McDormand, premiata con l'oscar per questo film, poliziotta piuttosto incinta.
Insomma, per me è un piccolo gioiello, ambientato nel Minnesota degli immigrati scandinavi.

Non so che film omaggia, Kernal, però per conto mio non è così interessante, e non è più di tanto utile per la comprensione-gusto di una pellicola.
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Dal punto di vista prettamente tecnico appoggio gran parte di quello che hai scritto. Credo che Steve Buscemi, attore che amo, dia una incredibile interpretazione del suo personaggio così come trovo che la fotografia di Fargo sia a dir poco eccezionale (Ha vinto l'oscar? Non ricordo se l'ha vinto oppure ha ricevuto solo la nomination). Ma questo a me non basta... la gestione della storia e dei dialoghi non riesce a coinvolgermi lasciandomi la sensazione di qualcosa di incompleto. Come se fosse un quadro dalla tecnica sopraffina, dalle prospettive perfette ma dal messaggio un pò banale. (badate, non sto dicendo che Fargo è banale.. è il quadro ad essere banale :look: ).
Per questo motivo ho scritto il mio primo post sotto forma di domanda, voglio capire se c'è qualcosa che non afferro.
Io non posso che esser infastidito da questo ritmo a dir poco atipico, molto spesso vengono liquidate in pochi secondi scene cruciali oppure, ancor peggio, demolite da dialoghi poco incisivi. Come esempio di questo, possiamo prendere il dialogo finale di "Fargo" o, in parte, quello di "Non è un paese per vecchi", entrambi troppo fiacchi per l'aspettativa che li accompagna.

Comunque, appoggiando quanto detto da Mers a riguardo, anche io reputo che le citazioni non bastino a rendere un film un capolavoro... possono renderlo un capolavoro dal punto di vista puramente accademico ma, per quanto mi riguarda, il cinema ha ben poco a che fare con questo.
Vabbè che a riguardo io e Kernal non saremo mai d'accordo... rappresentiamo due visioni opposte del cinema :D
 
K

Kernal

Typing Monkey
Passo e riuppo perché ho appena visto Corvo rosso non avrai il mio scalpo.
Oh mio Dio (pronunciato alla Dr. Cox), ma quanto fa cagare Robert Redford? Tanto per cominciare è troppo biondo, sopprimetelo [Cit. da Tm], e poi ha la faccia di legno.
Ecco Robert Redford felice, Robert Redford incazzato, Robert Redford spaventato.

Il film poi ... sì, ok, è il primo western in cui non si spala merda sui nativi americani, ma poi? Violini nei momenti tristi, primi piani con gli occhi azzurro-mare del nostro eroe che guardano l'orizzonte nei momenti di riflessione, barba che cresce incolta per 20 minuti di film e poi misteriosamente si ferma, mentre i capelli non crescono mai! E la vendetta, poi? Da solo li fa fuori tutti, è più sgravo di John Wayne!
Last but not the least, Leone non ha insegnato nulla? Com'è che Redford è sempre bello, pulito, pettinato? Non ho parole :gha:
 
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