Laitorn
SoHead Hero
Mikhail Mengsk ha scritto:Il discorso "i Green day hanno cavalcato il business musicale fintanto che tirava a loro favore (10 anni fa), ora che il vento è cambiato gli si ritorce contro perchè si ritrovano a dover cedere il palco a quelli che ATTUALMENTE stanno cavalcando il business musicale" è giusto ma non vedo cosa c'entri.
C'entra per il fatto che se ti hanno permesso di entrare nel loro business da milioni di dollari, è perchè tu (i Green day) hai firmato un contratto: sullo strapotere dei contratti delle major se ne parla da boh.. da 40 anni? Direi 50.
Se non vuoi avere le palle intrappolate nelle mani di qualcuno che magari un giorno di taglia 25 minuti di esibizione, eviti di firmare il contratto e basta.
Spero veramente voi non crediate che l' influenza delle case discografiche, in questi eventi, si limiti semplicemente alla quantità di dischi/ep/singoli da produrre ogni tot tempo, perchè sarebbe davvero ingenuo e MOLTO riduttivo. Un gruppo che accetta di entrare nel business musicale non ha le libertà che può avere Toga, per fare un esempio, perchè il suo culo è di proprietà di una delle solite quattro etichette major. Quindi, spero di chiarirmi meglio, i Green day hanno poco da incazzarsi perchè il prezzo da pagare per aver cavalcato il business dieci anni prima è di dover sottostare alle sue regole sia nel bene che nel male: se non fai audience vieni tagliato.