Referendum Trivelle

Voterete si o no?

  • Si

    Votes: 4 33,3%
  • No

    Votes: 1 8,3%
  • Astensione

    Votes: 7 58,3%
  • scheda bianca

    Votes: 0 0,0%

  • Total voters
    12

kyuss

Ninja Skilled!
elogio di renzi all'astensinismo sul referendum per non far raggiungere il quorum.
veramente pessimo
 

kyuss

Ninja Skilled!
l'astensionismo è una scelta politica - che coincide esattamente con la mia - quindi qual'è il problema di promuoverla? :D


un presidente del consiglio che inneggia all'astensionismo non lo trovo "elegante", a maggior ragione quello di un partito che fa della partecipazione popolare (primarie) un vanto.
 
Ma che cazzo vuol dire? E' un referendum abrogativo, se sei interessato vai a votare si, se non sei interessato o sei contrario non voti.

Votare no vuol dire aiutare indirittamente il si.
 

kyuss

Ninja Skilled!
Ma che cazzo vuol dire? E' un referendum abrogativo, se sei interessato vai a votare si, se non sei interessato o sei contrario non voti.

Votare no vuol dire aiutare indirittamente il si.



premesso che il problema di base e' il quorum che non dovrebbe esistere, l'astenzione e' una non scelta (ovviamente parere del tutto personale)
i no hanno due "opzioni" per ottenere un risultato ed i si uno, io vorrei votare ma mi e' praticamente impossibile, se fosse stata mia intenzione votare si (e non lo e') la mia e quella di chi vuol votare si parte svantaggiata in partenza.
dal momento che viene chiesto ai cittadini di esprimersi non capisco perche' la non scelta debba influenzare il risultato, scelta leggitima sia chiaro.
il fatto che a chiedere l'astensionismo sia uno che si trova dov'e' perche' ha fatto della partecipazione un vanto stona, tutto qui.
 
premesso che il problema di base e' il quorum che non dovrebbe esistere, l'astenzione e' una non scelta (ovviamente parere del tutto personale)
i no hanno due "opzioni" per ottenere un risultato ed i si uno, io vorrei votare ma mi e' praticamente impossibile, se fosse stata mia intenzione votare si (e non lo e') la mia e quella di chi vuol votare si parte svantaggiata in partenza.
dal momento che viene chiesto ai cittadini di esprimersi non capisco perche' la non scelta debba influenzare il risultato, scelta leggitima sia chiaro.
il fatto che a chiedere l'astensionismo sia uno che si trova dov'e' perche' ha fatto della partecipazione un vanto stona, tutto qui.
E' chiaro, perchè i cittadini stanno decidendo di ABROGARE, quindi di cancellare le decisioni prese in parlamento. Quindi, se io voglio fare una scelta così "grossa", deve esserci per forza una larghissima partecipazione.

E' normale che ci sarà sempre una maggior partecipazione da parte di chi attivamente vuole abrogare la legge, rispetto a chi la ritiene una cosa inutile/o non è d'accordo, ed è per questo che non votare o invitare a non votare è qualcosa di assolutamente legittimo..
 

Mabelrode

Get a life
l'astensionismo è una scelta politica - che coincide esattamente con la mia - quindi qual'è il problema di promuoverla? :D

Se tu promuovi l'astensionismo è una cosa, se la promuove una figura istituzionale è un'altra.
Una figura democraticamente eletta non dovrebbe spingere verso la sospensione di giudizio democratico perchè, anche se il quorum ha reso la situazione diversa, l'astensionismo non dovrebbe esser l'equivalente del "no".
Chi si astiene lo dovrebbe fare per motivi personali o per l'aver considerato il quesito irrilevante, non per posizione contraria al quesito.
Non tirerò fuori pappardelle ormai superate riguardanti il diritto-dovere del voto ma comunque non trovo giusto che il "no" si avvalga della posizione di anarchici, fancazzisti, malati e vacanzieri così come non trovo giusto che i sostenitori del "si" si avvalgano dei voti politici contro Renzi.
 

Taramir

SoHead Hero
Fantacalciaro
il problema di base e' il quorum che non dovrebbe esistere

il problema di base è porre una questione strettamente tecnica nelle mani di chi tecnico non è

il quorum garantisce che questa follia abbia quantomeno una sua rappresentatività, non scherziamo oh
 

kyuss

Ninja Skilled!
il problema di base è porre una questione strettamente tecnica nelle mani di chi tecnico non è

il quorum garantisce che questa follia abbia quantomeno una sua rappresentatività, non scherziamo oh


non mi sembra un quesito cosi complesso, in rete e sui giornali se ne e' parlato ed e' stato spiegato abbastanza chiaramente, non mi sembra cosi difficile da comprendere, penso si potrebbe spiegare ad un bambino e questo non avrebbe problemi a farsi un idea.
il problema e' che questo e' un paese di menefreghisti, posso capire chi per scelta non si reca al voto per influenzare cosi il risultato, ma il problema e' che la maggior parte non va perche' non gli interessa perdere 10 minuti la domenica per espriemere la propria opinione .
il senso civico in questo paese e' pari a zero, e che questa menefreghismo possa influenzare la vita di tutti mi fa incazzare, se a molti non interessa va bene cosi, ma allora si dovrebbe permettere a chi invece si reca al voto di dare un peso alla loro scelta e non soccombere di fronte al disinteresse, e questo si ottiene eliminando il quorum.
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Per quanto riguarda l'eliminazione del quorum, nel referendum che verrà fatto a settembre sulla riforma costituzionale ci sarà anche questo punto, oltre all'abrogazione del bicameralismo perfetto.
Detto questo fino a quando non votare sarà come votare no, chi sostiene il no sosterrà l'astensione, perchè è più "sicura". Premettendo che anche io lo ritengo "poco elegante", è sempre stato così da quando sono nato, e l'hanno fatto tutti, da Berlusconi, Renzi e anche Bersani in passato, che ora fa tanto il verginello.
Purtroppo è una pratica comune in Italia
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Non era in vista una riduzione del quorum, in pratica rendendolo proporzionale ai votanti delle precedenti politiche, più che un'eliminazione?

Dell'attuale sistema non mi piace che il pesaculismo si trasformi in un voto di fatto, anche se come sempre i referendum sono presentati a cazzo di cane e quando gratti la superficie delle motivazioni dell'elettore medio capisci che non ha capito un cazzo del quesito. Però questo è valido per tutte le votazioni, non è che chi va a votare alle politiche abbia gli strumenti per decidere cosa è meglio, eppure il quorum non c'è.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Anche l'astensione è ESPRESSIONE della volontà democratica del cittadino (e lo dicono professori di Diritto Costituzionale, non tizio e caio di Sohead.org)

Non c'è niente di niente di male a promuovere l'estensione, anche da parte di una carica pubblica, perchè non significa non esprimersi ma astenersi in modo volontario per esprimere la propria volontà (il non raggiungimento del quorum, quindi il no).
 

Mabelrode

Get a life
Anche l'astensione è ESPRESSIONE della volontà democratica del cittadino (e lo dicono professori di Diritto Costituzionale, non tizio e caio di Sohead.org)

Non c'è niente di niente di male a promuovere l'estensione, anche da parte di una carica pubblica, perchè non significa non esprimersi ma astenersi in modo volontario per esprimere la propria volontà (il non raggiungimento del quorum, quindi il no).

Scommetti che esistono professori di diritto costituzionale che non la pensano così?
Personalmente cerco di costruire le mie opinioni su fatti e non sulle opinioni altrui quindi, con rispetto parlando, non me ne frega una sega.

Il punto è che tra coloro che si astengono non ci sono solo le persone che hanno deciso consapevolmente per il "no" ma anche tutti coloro che hanno avuto problemi tecnici che non gli hanno permesso di votare, coloro che non si sono minimamente interessati al referendum, coloro che non credono nel voto, coloro che vogliono andare in vacanza, etc.. etc..
Ti ricordo che abbiamo una percentuale di astensionismo notevole quando si parla di elezioni politiche, in un periodo simile e con un quorum simile, il referendum è diventato un evento puramente simbolico anche senza il bisogno che i politici invitino le persone a starsene a casa.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Scommetti che esistono professori di diritto costituzionale che non la pensano così?
Personalmente cerco di costruire le mie opinioni su fatti e non sulle opinioni altrui quindi, con rispetto parlando, non me ne frega una sega.

Il punto è che tra coloro che si astengono non ci sono solo le persone che hanno deciso consapevolmente per il "no" ma anche tutti coloro che hanno avuto problemi tecnici che non gli hanno permesso di votare, coloro che non si sono minimamente interessati al referendum, coloro che non credono nel voto, coloro che vogliono andare in vacanza, etc.. etc..
Ti ricordo che abbiamo una percentuale di astensionismo notevole quando si parla di elezioni politiche, in un periodo simile e con un quorum simile, il referendum è diventato un evento puramente simbolico anche senza il bisogno che i politici invitino le persone a starsene a casa.

Per me non esistono eventi simbolici né votazioni "simboliche" per dare "un segno" alla politica energetica. Esistono, come hai detto tu, fatti. Il fatto è che non votare è un diritto costituzionale. Pensare che questo diritto sia più debole del diritto di votare è un'interpretazione, che sei libero di esprimere, anche se non ha fondamento giuridico. Però anche chi la pensa diversamente, che sia il Presidente della Repubblica o Mimmo lo spazzino, può parlare del diritto che sceglie di esercitare.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
E' un'interpretazione dovuta al fatto che attualmente il referendum prevede un quorum e di conseguenza di fatto equivale a votare in un certo modo. Se non ci fosse il discorso del quorum il non voto esprimerebbe la mancanza di una volontà democratica del cittadino in merito al referendum, pur restando (di base) ovviamente un diritto costituzionale.
 

Mabelrode

Get a life
Per me non esistono eventi simbolici né votazioni "simboliche" per dare "un segno" alla politica energetica. Esistono, come hai detto tu, fatti. Il fatto è che non votare è un diritto costituzionale. Pensare che questo diritto sia più debole del diritto di votare è un'interpretazione, che sei libero di esprimere, anche se non ha fondamento giuridico. Però anche chi la pensa diversamente, che sia il Presidente della Repubblica o Mimmo lo spazzino, può parlare del diritto che sceglie di esercitare.

Forse il mio discorso è stato poco chiaro, per me il fatto che questo referendum sia simbolico è una cosa pessima. Il fatto stesso che un referendum non abbia la minima possibilità di raggiungere un quorum totalmente anacronistico è un fallimento per il sistema democratico nel suo insieme così come lo è il fatto che questo referendum venga da molti concepito come un sondaggio sull'operato del Premier.
Io non ho mai detto che votare è un dovere, ci mancherebbe altro, ho semplicemente detto che reputo sbagliato considerare sullo stesso piano il "no" e l'astensione.
Per quanto riguarda il diritto della propaganda all'astensione ti sbagli, Renzi e Napolitano non hanno il diritto di invitare le persone a non votare. Invitare le persone all'astensione dal voto è reato in Italia. Giusta o sbagliata che sia questa obsoleta legge, rimane il fatto che Renzi non abbia alcun diritto costituzionale di farlo (sia ben chiaro che personalmente gli garantirei questo diritto e mi limiterei a trarne le conclusioni).
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Forse il mio discorso è stato poco chiaro, per me il fatto che questo referendum sia simbolico è una cosa pessima. Il fatto stesso che un referendum non abbia la minima possibilità di raggiungere un quorum totalmente anacronistico è un fallimento per il sistema democratico nel suo insieme così come lo è il fatto che questo referendum venga da molti concepito come un sondaggio sull'operato del Premier.
Io non ho mai detto che votare è un dovere, ci mancherebbe altro, ho semplicemente detto che reputo sbagliato considerare sullo stesso piano il "no" e l'astensione.
Per quanto riguarda il diritto della propaganda all'astensione ti sbagli, Renzi e Napolitano non hanno il diritto di invitare le persone a non votare. Invitare le persone all'astensione dal voto è reato in Italia. Giusta o sbagliata che sia questa obsoleta legge, rimane il fatto che Renzi non abbia alcun diritto costituzionale di farlo (sia ben chiaro che personalmente gli garantirei questo diritto e mi limiterei a trarne le conclusioni).


Cito Stefano Ceccanti, costituzionalista: "Quando un membro del governo o del Parlamento esprime una posizione politica favorevole all’astensione – mette in evidenza Ceccanti – esprime di fatto una posizione politica. E non è detto che in quel momento si possa configurare come un pubblico ufficiale. In ogni caso – aggiunge – non sta abusando del suo potere. Altra cosa sarebbe se il pubblico ufficiale sabotasse i registri elettorali o non facesse installare i seggi. In quel caso sì che commetterebbe un reato. Ma l’opinione pro astensione – ribadisce il costituzionalista – è un’opinione politica e questo è insindacabile”

L'astensione è un mezzo democratico per arrivare al no, quindi è ok.
L'unica cosa pessima secondo me è spendere soldi pubblici per un referendum del genere.
 

Mabelrode

Get a life
Art. 98 del Testo Unico delle leggi elettorali, Titolo VII:
Il pubblico ufficiale, l'incaricato di un pubblico servizio, l'esercente di un servizio di pubblica necessità, il ministro di qualsiasi culto, chiunque investito di un pubblico potere o funzione civile o militare, abusando delle proprie attribuzioni e nell'esercizio di esse, si adopera a costringere gli elettori a firmare una dichiarazione di presentazione di candidati od a vincolare i suffragi degli elettori a favore od in pregiudizio di determinate liste o di determinati candidati o ad indurli all'astensione, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da lire 600.000 a lire 4.000.000.


Ribadisco che per me è una stronzata ma resta il fatto che esista.
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Indurre all'astensione è diverso da manifestare la propria volontà politica, è che è diritto di ogni cittadino.. A prescindere da qualunque carica ricopra.
 
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