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Album introvabili i loro, qualora qualcuno tipo camarillo avesse qualcosa per le mani potrei anche onorarlo con statue d'oro e gioielli di varia grandezza e foggia.
1 Country Road 7:17
2 Mess Around Mayall 2:50
3 Good Time Boogie 8:52
4 Change Your Ways Mayall 3:41
5 Dry Throat 6:40
6 Exercise in C Major for Harmonica 8:33
7 Got to Be This Way 6:52
Il nome di John Mayall forse sarà uscito fuori più volte nei mesi scorsi. Non farò una biografia che si aggiunge a quelle che l'internet mette a disposizione
Avete una o più mani attaccate agli avambracci, quindi fatevi la vostra bella ricerchina come alle scuole medie
Ve la dico non a parole mie:
In “Jazz – Blues – Fusion”, disco del ‘72 rigorosamente dal vivo (assolutamente da possedere), la Band capitanata dal talento londinese John Mayall (armonica, piano e chitarra) suona il blues come se fosse Muddy Waters, e gli assoli rivivono i fasti di Charlie Parker e Dizzy Gillespie: la tromba di Blue Mitchell è fantastica, il sax di Clifford Solomon pieno ed evocativo. “Mess Around” è l’omaggio a Ray Charles, in una bella versione completamente rinverdita, e “Good Times Boogie” è pura Fusion, tra Jazz e Blues (da qui il nome all’album).
La registrazione del live è ottima, considerando i mezzi dell'epoca