Sì in effetti la parte dell'adolescenza, quella alla Mora, ha dei momenti davvero toccanti, specialmente nel rapporto tra il protagonista e le due ragazze. Ti capisco Ogh.Ricordo che grosso modo a tre quarti del libro ho pianto.
Ah ricordo che avevi scritto d'averlo comprato; ma è uno scritto autobiografico?io ho da poco finito Fossi in te insisterei di Carlo Gabardini (Olmo di Camera Cafè, per capirci) che mi è piaciuto molto
Duri a marsiglia l'avevi provato?Un cazzo , dopo quello non ho piu trovato nulla di interessante
Ah ricordo che avevi scritto d'averlo comprato; ma è uno scritto autobiografico?
Duri a marsiglia l'avevi provato?
Come è? La (penso parziale) trasposizione animata del figlio di Miyazaki non m'aveva convinto del tutto. Merita come saga fantasy?Io sto leggendo la sagra di Terramare. Sono 6 libri, ho finito ieri il quarto
Piace lo stile? : awesome:in lettura quer pasticciaccio brutto de via merulana di gadda dopo aver finito asimov story
Con il film animato di Miyazaki figlio centra pochissimo, tant'è che cercando in giro si legge che è "liberamente ispirato" alla saga. Diciamo che di base i concetti sono quelli, ma nel film vengo raggruppati i primi 4 libri in un potpourri totale mischiando un pò di cose e inventandone delle altre.Come è? La (penso parziale) trasposizione animata del figlio di Miyazaki non m'aveva convinto del tutto. Merita come saga fantasy?
D'accordissimoLetta, e in gran parte il mio giudizio ricalca quello di shaka. Ho anche letto altri libri della Le Guin e posso dirvi che è proprio il suo stile di scrittura ad essere ponderoso, non è un problema di traduzione XD
In particolare ho letto "Quelli di Anarres" (in italia meglio conosciuto come "I reietti dell'altro pianeta") e pur avendolo apprezzato ho fatto una fatica della madonna ad arrivare fino in fondo. E' proprio l suo modo di scrivere che grava sul lettore rendendo in certi passaggi la lettura dei suoi romanzi difficile.
La saga di terramare...mah, a mio parere ha alti e bassi. Io in particolare ho apprezzato moltissimo "Le Tombe di Atuan" ma altri capitoli della saga, gli ultimi in particolare, li ho trovati sotto la media anzi penosi
Come ha sottolineato Shaka, un difetto grave è che l'epicità manca totalmente, la Le Guin proprio non è capace dir enderla. Nel migliore dei casi la trama è interessante ma in modo astratto, privo di mordente. Nel peggiore dei casi è noiosa e non c'è niente di peggio di un romanzo noioso.
Piace lo stile? : awesome:
Mi mancava che nel miscuglio ci fosse anche il francese.non male anche se penso che per l'epoca risultò sicuramente una anomalia per il mix di linguaggi e di registri, compreso l'uso del francese
sin dalle prime pagine tratteggia bene l'italia del ventennio ed una certa roma borghese degli anni 20-30
ci ritrovo dentro nella descrizione di quella roma i racconti sui miei bisnonni materni che abitavano tra termini e san giovanni
Gadda è un vecchio volpone come il commissario Ingravallo
Curioso il fatto che riuscì a cogliere una certa immagine di Roma pur essendo lui milanese.