Letteratura Cosa state leggendo?

camarillo

Chosen one
Fantacalciaro
ci hanno provato in tanti, dall'esterno e dall'interno, a raccontare la città e chi la vive con alterni successi
io credo che non ci siano ne un interno ne un esterno, è un continuum come lo spazio tempo
è una città di osservatori che si osservano, che evolvono e mutano insieme, giudicando e fregandosene al tempo stesso senza mai prendersi fin troppo sul serio
la teoria della romanità ristretta è tutta da definire
 

Asfaltatore

Ninja Skilled!
Per la saga di terramare la penso più o meno come voi, a me non è dispiaciuta, non mi ha ne esaltato ne annoiato, ho apprezzato il lato "low fantasy", alla fine dei 6 libri sono rimasto abbastanza incazzato perchè ci sono delle idee veramente belle, davvero particolari, ma finiscono sviluppate davvero davvero male o solo abbozzate, prima tra tutte quella dello studio dei veri nomi delle cose per la magia, il fatto di dover memorizzare più nomi possibili ecc, una figata come idea di studio disperato dei maghi, che si perde nella pressapochezza
 

Ostrègone

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Fantacalciaro
Nessuno che legge più? :fag11:

Gran parte dell'estate l'ho dedicata al "Gargantua" di Rabelais. Che bella scoperta che è stata, ci troverete una grande inventiva e una superba ironia in questo nostro caposaldo della letteratura europea, che porta alle vette la linea comico-realistica (nel momento iniziale del petrarchismo e dei frutti maturi del rinascimento). Io ho l'edizione Einaudi e mi sto trovando bene; per curiosità controllo ogni tanto anche una versione ebook della Newton e noto che lì sono più letterali nella traduzione. Per chi ha soldi, c'è poi il mega tomo Bompiani dove c'è pure il testo a fronte. :look:
Adesso sotto col Pantagruele, il "figlioletto" di Gargantua.

Sul lato saggistico ho selezionato qualche capitolo, ossia quelli riguardanti i telefilm che ho visto personalmente, dal libro "Telerivoluzione" di Sepinwall, critico televisivo statunitense, che ha voluto ragionare sulla portata innovativa di alcune serie tv tra la fine dei '90 e l'inizio anni '10 (Breaking Bad è l'ultimo, per capirci). Ad esempio ho trovato il capitolo sui Soprano molto interessante, anche perché il discorso critico è spesso intervallato dalle inerenti dichiarazioni dei creatori o dei produttori televisivi. Vi consiglio di cercarvelo in biblioteca e dargli uno sguardo... specie al buon Mers. :asd:
 
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camarillo

Chosen one
Fantacalciaro
ho finito asimov story un po' di tempo fa, dopo aver letto cose preziose ed un paio di libri che avevo da parte cominciati e mai finiti

ho rinunciato a continuare a leggere gadda...non arriva mai al dunque e dopo un po' rompe i coglioni, onestamente

ora sto leggendo la zona morta sempre di king
 

mapa

scaccolatrice
Io ho letto solo "quel pasticciaccio brutto di via merulana" ma l'ho trovato pieno di dunque..

Adesso, dopo parecchio tempo che non trovavo un libro che mi colpiva per come è scritto, sto leggendo "perturbamento" di Thomas Bernhard. Veramente sfaccettato nei punti di vista pur essendo un monologo. Ti trovi in un ambiente romanticamente sublime di montagne severe, forgiatrici di popolazioni sole e malate.
 

Ostrègone

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Fantacalciaro
Adesso, dopo parecchio tempo che non trovavo un libro che mi colpiva per come è scritto, sto leggendo "perturbamento" di Thomas Bernhard. Veramente sfaccettato nei punti di vista pur essendo un monologo. Ti trovi in un ambiente romanticamente sublime di montagne severe, forgiatrici di popolazioni sole e malate.
Non lo conoscevo, pare molto interessante quest'opera. Bel suggerimento mapa, grazie. :zalve:
 

camarillo

Chosen one
Fantacalciaro
Io ho letto solo "quel pasticciaccio brutto di via merulana" ma l'ho trovato pieno di dunque..

io mi sono arreso di fronte al pasticciaccio
e ci ho provato abbastanza... ero quasi a metà.

mollai prima i pilastri della terra....le interminabili descrizioni delle modalità di costruzione mi affossarono la voglia di leggere
 

Ostrègone

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Fantacalciaro
mollai prima i pilastri della terra....le interminabili descrizioni delle modalità di costruzione mi affossarono la voglia di leggere
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