Mabel ma tu lo sai che il debito greco è già stato ristrutturato, vero? E che non è cambiato nulla? Si può anche riparlare di un ULTERIORE taglio, ma non cambierà un cazzo finché la Grecia non imparerà a camminare. Nel 2009 la crisi nacque perché il deficit di bilancio era del DODICI VIRGOLA SETTE PERCENTO sul PIL. E' colpa delle banche cattive se la Grecia aveva un deficit insostenibile, enorme e oltraggioso?
Cosa vuole provare la Grecia? Dov'è questo piano struttuale alternativo? Perché non è stato proposto prima, invece di trattare a colpi di teatro che hanno (giustamente) solo fatto incazzare la controparte e causeranno un ulteriore colpo al paese?
Se la Grecia esce dall'euro non farà in tempo a fare nessun accordo con Putin perché arriverà ai livelli della Tunisia prima ancora che il gas di Putin arrivi in Ucraina. Cosa ci fai con le materie prime se non circola liquidità, me lo dici? Il debito greco ci sarà anche dopo il default perché la Grecia non-sta-in-piedi. Se domani gli annulli tutto il debito, dopodomani sarà di nuovo in perdita, e chi cazzo glieli presta più i soldi? Putin? Non credo proprio a meno che i Greci non facciano, indovina un po', delle riforme. Così saranno andati in merda solo per trovarsi di nuovo al punto di partenza.
L'Europa ha ragione a ridere delle proposte di Tsipras, perché sono proposte del cazzo. Con quelle minchiate lì non risolvi un cazzo di niente, la sostanza sta altrove e lo sanno tutti, solo che il buon Tsipras pensa soltanto a restare al governo e tutte, e dico -tutte- le sue mosse vanno in quella direzione. La sua campagna elettorale è fondata sul nulla, le sue aspettative sono irrealistiche e tutto quello che fa è temporeggiare e sperare che le ragioni politiche salvino la grecia dalle conseguenze di trent'anni di malgoverno. La coerenza te la dai sulle palle, Mabel, perché quello che conta nelle situazioni di crisi è avere un piano serio e sostenibile. E la Grecia non ce l'ha, non ce l'ha mai avuto, e da quello che vedo non ce l'avrà mai.