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Esteri Tsipras vince in Grecia
- Creatore Discussione Rolek
- Data di Inizio
Cosa che tra parentesi il leader di alba dorata ha predetto prima della vittoria di Tsipras "vince Tsipras, fallisce e poi arriviamo noi"
http://m.repubblica.it/mobile/r/rep...syriza-fallira-e-arriveremo-noi/189833/188779
Alba dorata, ricordiamolo, era per il NO
Alba dorata, ricordiamolo, era per il NO
credevo servisse la laurea
ti pagano per fotterti quell'orso?
Ma ancora in quel cancro di paese stai? Muoviti ad emigrare.
Ah no vero poi ti manca lu mare
Sacrifar
Ninja Skilled!
Anche Francese/Italiana/Russa/Cinese visto che i suddetti stati sono quelli che gli han prestato soldi
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Teoricamente potrebbe sborsare soldi far uscire la Grecia dall'UE e guadagnarsi una bella base in pieno Meidterraneo, ovvero quello che cercò di fare durante la crisi di Cipro venendo fermato dal salvataggio UE. In realtà non ha i soldi per farlo da solo.
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
http://www.internazionale.it/notizi...-finanze-greco-varoufakis-annuncia-dimissioni
Sono veramente dei ridicoli, dopo l'arrogante referendum è già partita la fase vittimista. Non mi aspettavo una serie di buffonate del genere.
Sono veramente dei ridicoli, dopo l'arrogante referendum è già partita la fase vittimista. Non mi aspettavo una serie di buffonate del genere.
nella pratica politica è assolutamente normale, e coerente, che un negoziatore che non è riuscito ad ottenere i risultati sperati, a causa di un reciproco oltranzismo instauratosi progressivamente intorno a un negoziato (o per qualunque altra causa possibile e immaginabile) lasci il campo a qualcun altro, proprio per evitare di impantanare e bloccare ulteriormente le trattative.
con varoufakis c'è gente che probabilmente non vuole più trattare, perché è un oltranzista, campione di quella politica "dura e ideologica" (Merkel) che Syriza sta imponendo arrogantemente da 6 mesi all'Europa. al di là delle tifoserie e delle simpatie ideologiche, è un fatto assolutamente normale, e comprensibile, che si cambi il negoziatore se questi non ottiene i risultati sperati e anzi contribuisce alla dialettica del "muro contro muro".
evidentemente varoufakis non è all'altezza della situazione, è un "tracotante" nel senso oghardiano del termine, uno che dice a proposito di se stesso "sono un economista per caso e marxista a tempo perso", è chiaramente un pesce fuor d'acqua con le sue camicette, la sua moto e la sua camminata vagamente effeminata. probabilmente il suo atteggiamento al tavolo dei negoziati è stato una delle cause del mancato successo di 5 mesi di discussioni.
inoltre le sue ultime uscite sul "terrorismo" dei creditori europei rendono chiaramente difficile la prosecuzione (o, in questo caso, l'instaurazione) di un rapporto di fiducia e rispetto reciproci, elementi ovviamente necessari al buon esito di una trattativa.
con la sua uscita di scena, e con l'arrivo di un altro negoziatore, dovrebbe essere in principio più facile ricominciare le discussioni, o meglio riprenderle "su altre basi dialettiche". è un atto di "buona volontà", è pratica politica, si fa a tutti i livelli e te lo posso garantire anche io per esperienza personale, ma penso che se chiedi a toga o artista ti diranno pure loro la stessa cosa.
se io vengo incaricato di fare qualcosa e non ottengo niente ma solo calci in culo (per qualunque motivo che non sto in questa sede tenendo in considerazione) è assolutamente normale che mi faccia da parte, nella speranza che altre persone siano capaci di portare a compimento la trattativa politica necessaria a ottenere un buon risultato.
se restassi col broncio, boicottando con il mio atteggiamento i negoziati, che senso avrebbe? se non sono riuscito a "piegarmi" in qualunque senso, che lo faccia qualcun altro.
come diceva spam, "è la politica, bellezza".
Space Monkey
IL PARTITO TI OSSERVA
le dimissioni sono state invece una mossa intelligente, probabilmente preparate ben prima dell'avvio del referendum. In questo modo con il no ha ricompattato politicamente il paese apparendo come un duro contro i negoziatori, mentre a questi comunica una volontà di negoziare. Tsipras si rivela così il più politico dei politicanti, altro che ideologie ad oltranza.
Probabile che torni a casa con un accordo peggiore di quello di prima ma con il culo ben saldo sulla poltrona.
Probabile che torni a casa con un accordo peggiore di quello di prima ma con il culo ben saldo sulla poltrona.