Scelta nuovo periodo

Toga!

Chosen one
basterebbe non poter fare cose che non sono già state inventate in quel periodo...
cioè abolire i progressi tecnologici...
 

Toga!

Chosen one
io prendo i Galli...
ma il tutto va semplificato...è stato il mio peccato originale, ho complicato tutto :(
 

Toga!

Chosen one
Nemo ha scritto:
I Galli sono tipo un migliaio di tribù in guerra fra di loro ::\:

mi sembra ottimo... impersonerò un capoclan gallico e riunificherò il tutto...
Solctis merda.
 

Mabelrode

Get a life
Periodo ellenistico... Ma questo leader è morto? Rileggo gli altri thread nella speranza che non sia così.

Un paio delle altre ambientazioni non mi piacciono per nulla e non mi iscriverei ma evito di dire quali perchè non lo trovo molto giusto.
Che trionfi la democrazia e poi decido in base al risultato :zizi:
 

Nemo

Chosen one
Toga! ha scritto:
mi sembra ottimo... impersonerò un capoclan gallico e riunificherò il tutto...

Ci ho provato in EU Rome e non è finita bene. Ero a metà dell'opera, sono arrivati i Romani e mi hanno brasato :z:
 

Panda

Chosen one
Io lo abolirei del tutto, d'altronde quali progressi significativi possono esserci se un turno dura uno/due anni? :look:
 

Panda

Chosen one
Una cosa che forse si potrebbe introdurre è il concetto di "idea" di EU che mi è sempre piaciuto :sisi:
 

Zaratustra

Get a life
Fantacalciaro
ti faccio solo l esempio delle navi romane con i ponti ad uncino con cui sconfissero la flotta cartaginese

wiki mi ricorda che si chiamano "corvi" :look:
 

Panda

Chosen one
Si potrebbero introdurre cose simili senza avere per forza un concetto di progresso di tecnologia di stato :pippotto:
 

Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
Le regole saranno decide dopo..


Il periodo Ellenistico ha il grande vantaggio della possibilità di gestire in maniera migliore e più equilibrata l'assegnazione degli stati.
Nel 750 ci sono 3 grandi popoli, Franchi, Longobardi e Impero, più la solita infinita compagine di arabi. Ci sarebbe la ressa per i Franchi e Longobardi e il mondo girerebbe sicuramente attorno a questi giganti; anche provando ad immaginare le varie possibilità di sviluppo, non sarebbero così tante.




Nell'Ellenismo, invece, ognuno può giocare una colonia, una tribù, una città-stato, un popolo minore come SABINI, SANNITI, Oschi, Bruzi, Lucani, solo per citare alcuni della parte centro-meridionale dell'Italia!


P.S. Spero che per Ellenismo si intenda però questo periodo, non quello alla morte di Alessandro Magno..
 

Panda

Chosen one
Mourinho ha scritto:
Nel 750 ci sono 3 grandi popoli, Franchi, Longobardi e Impero, più la solita infinita compagine di arabi. Ci sarebbe la ressa per i Franchi e Longobardi e il mondo girerebbe sicuramente attorno a questi giganti; anche provando ad immaginare le varie possibilità di sviluppo, non sarebbero così tante.

Raufestin, scelgo te!
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Mourinho

Get a life
Fantacalciaro
So che può essere riferito anche ad un paio di secoli indietro, ed avevo pensato subito a quello, errore mio.
 

Zaratustra

Get a life
Fantacalciaro
a scanso di equivoci


Il vocabolo Ellenismo fu utilizzato per la prima volta nel XIX secolo dallo storico tedesco Johann Gustav Droysen[sup][1][/sup]. Viene riportato spesso che il termine derivava da una errata interpretazione del termine hellenistai presente negli Atti degli Apostoli (6:1). Droysen avrebbe ritenuto che tale vocabolo indicasse i greci orientalizzati. Luciano Canfora ha però dimostrato che il Droysen, nel coniare il termine, non si basò su questa interpretazione, poiché non vi sono nelle sue opere riferimenti al brano in questione[sup][2][/sup]. La sua Storia dell'Ellenismo comunque permise di superare i pregiudizi neoclassicisti aprendo la strada ad una migliore comprensione di un'epoca che vide l'espansione del nuovo spirito greco in tutto l'ecumene e che lasciò una traccia indelebile per lo sviluppo dell'Occidente.
La datazione dell'ellenismo [size=x-small][modifica][/size] L'età ellenistica si fa convenzionalmente iniziare con il 323 a.C., anno della morte di Alessandro Magno e terminare con la conquista romana dell'Egitto (battaglia di Azio del 31 a.C.) che porta l'oriente nell'orbita romana occidentale.
Se il periodo ellenistico viene però considerato come un fenomeno di internazionalizzazione della cultura greca, la precedente datazione può essere ampliata segnandone il termine con l'anno 529 d.C. quando l'imperatore Giustiniano nella sua campagna di persecuzione dei pagani ordinò la chiusura dell'Accademia Platonica.
Se si considera la cultura greca infatti non come semplice erudizione ma come paideia, educazione formativa dell'individuo allora anche l'ultima fase della cultura romana è ellenistica, così come lo stesso Cristianesimo che nei suoi rappresentanti più notevoli da Pseudo-Dionigi l'Areopagita a Clemente Alessandrino, da Origene a Sant'Agostino contiene elementi della cultura ellenistica.[sup][3][/sup] Si può dunque distinguere un Ellenismo greco (323 – 31 a.C.) ed uno romano (31 a.C. – 500 d.C. ca.). [sup][4][/sup]
 

Nemo

Chosen one
Mou, mi sa che confondi ellenico con ellenistico. Il termine ellenistico a quanto ne so si riferisce solo al periodo immediatamente successivo ad Alessandro Magno.

Comunque più che una questione storica la tua è una questione geografica, visto che mentre in Oriente c'erano i regni ellenistici, in Italia la situazione era più o meno quella che hai descritto ::\:
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Non so se giocherei al periodo ellenistico, ci ho fatto indigestione tempo fa e non mi è ancora passata, mentre invece sul periodo romano-barbarico so poco e quindi mi intriga di più. :snob:
 
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