Technology Pro o contro Facebook?

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
La faccenda del voyeurismo è intrinseca alla specie umana, è una cosa fondamentale...Sapere cosa fanno e dove sono coloro che ci circondano è uno dei modi migliori per sentirsi più sicuri e credere di avere la situazione sottomano, è una dinamica tipica delle specie gregarie.
 

Arch@ngel

Ninja Skilled!
Facebook a parer mio è un male perché sta incrementando l'information overloading ad una velocità abissale. Ogni informazione perde importanza nel mare di merda che ogni giorno ci bombarda. Muoiono di colera migliaia di persone ad Haiti? Quattro giorni dopo a nessuno frega più un cazzo, via, passato, finito, ora bisogna pigliare per il culo Taricone con battute sui paracadute, poi ci sarà il centimetro quadrato di cellulite sulla velina di turno, poi arriva uno tsunami, si parla di nucleare, poi di nuovo di "prova costume", ecc. ecc.
Ogni informazione ha lo stesso peso, questo è gravissimo.

Cito a braccio Huxley: "Non ci sarà bisogno di censurare i libri, poiché nessuno vorrà più leggerne uno".
Questo è il pericolo, trasformarci tutti in un blob uniformato di merda non senziente e priva di senso.
Non so, a me spaventa molto, anche perché se già da mezzo secolo la nostra società vive una crisi di valori e di identità, Facebook è un boost a questi problemi.
Ha ovviamente i suoi lati positivi, il fatto di poter comunicare con tutti in tempo reale, è molto bello. La capacità di diiffusione delle informazioni è strepitosa, su Twitter anche di più, ma ne vale la pena?

Considerate che l'information overload è uno dei più grossi problemi dei nostri tempi ed il mezzo migliore con cui stanno rincoglionendo la società. Non ci lamentiamo se poi la gente vota Berlusconi pur seguendo le sue troiate da ormai 20 anni. Questo è una sorta di "Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli" all'ennesima potenza.

tl;dr Io mantengo il mio AT field, voi fondetevi pure con chi vi pare, ma poi non lamentatevi della fine del mondo.
 
Arc@ngel ha scritto:
Facebook a parer mio è un male perché sta incrementando l'information overloading ad una velocità abissale. Ogni informazione perde importanza nel mare di merda che ogni giorno ci bombarda. Muoiono di colera migliaia di persone ad Haiti? Quattro giorni dopo a nessuno frega più un cazzo, via, passato, finito, ora bisogna pigliare per il culo Taricone con battute sui paracadute, poi ci sarà il centimetro quadrato di cellulite sulla velina di turno, poi arriva uno tsunami, si parla di nucleare, poi di nuovo di "prova costume", ecc. ecc.
Ogni informazione ha lo stesso peso, questo è gravissimo.

Cito a braccio Huxley: "Non ci sarà bisogno di censurare i libri, poiché nessuno vorrà più leggerne uno".
Questo è il pericolo, trasformarci tutti in un blob uniformato di merda non senziente e priva di senso.
Non so, a me spaventa molto, anche perché se già da mezzo secolo la nostra società vive una crisi di valori e di identità, Facebook è un boost a questi problemi.
Ha ovviamente i suoi lati positivi, il fatto di poter comunicare con tutti in tempo reale, è molto bello. La capacità di diiffusione delle informazioni è strepitosa, su Twitter anche di più, ma ne vale la pena?

Considerate che l'information overload è uno dei più grossi problemi dei nostri tempi ed il mezzo migliore con cui stanno rincoglionendo la società. Non ci lamentiamo se poi la gente vota Berlusconi pur seguendo le sue troiate da ormai 20 anni. Questo è una sorta di "Che se ne parli bene o male, l'importante è che se ne parli" all'ennesima potenza.

tl;dr Io mantengo il mio AT field, voi fondetevi pure con chi vi pare, ma poi non lamentatevi della fine del mondo.










non ricordo se fu Chomsky (o comunque se non lui un altro PEZZO DA NOVANTA, non il primo stronzo raccattato sulla Via Novara) a predire parecchio tempo fa proprio quello che tu stai, giustamente, criticando




facebook è solo la punta dell'iceberg però e mi permetto anche di aggiungere una cosa: se hai una mente critica, ti rifiuterai COMUNQUE di abbeverarti bovino di ciò che arriva calato dall'alto


la ridondanza di informazioni è un problema solo per coloro - la maggioranza, d'accordo - che non sanno discernere


perchè se di informazione IN SE' vogliamo parlare, il discorso è molto molto più ampio e potrebbe venire fuori, addirittura, che in realtà l'overload potrebbe essere più un bene che un male, perlomeno paragonato alla situazione di qualche decina di anni fa




te adesso le fonti le puoi scegliere, e puoi accederne ad un grande numero. in italia e fuori.


questa, non è cosa da poco.






edit: per farla breve: se uno mi dà lo stesso peso alla notizia del terremoto di haiti o al fatto che la zoccola che si bomba il calciatore x tiene la cellulite e le tette rifatte con la cazzuola, il problema è del tipo che è un coglione. punto. perchè possono essere tirate fuori con lo stesso "casino" ma i contenuti dovrebbero (il condizionale è d'obbligo vabè) fare ancora la differenza. forse. :asd:
 

[S]ir[B]ardiel

Amministratore
Membro dello Staff
Pepper ha scritto:
facebook è solo la punta dell'iceberg però e mi permetto anche di aggiungere una cosa: se hai una mente critica, ti rifiuterai COMUNQUE di abbeverarti bovino di ciò che arriva calato dall'alto
appunto :asd:

viceversa, uno che passa la giornata a guardarsi il grande fratello LIVE STREAMING OMG sicuramente userà facebook per scopi altrettanto stupidi.

non mi preoccupo, la cosa che mi preoccupa è solo il dare uno strumento come internet a persone che non sono effettivamente consci di quanto potere hanno tra le mani.
 

Arch@ngel

Ninja Skilled!
Quindi voi non perdete un minimo di 20 minuti al giorno a guardare la prima pagina di Facebook o a perderci tempo inutilmente, tipo a guardare i profili degli altri, dove sono andati in vacanza, le foto della nuova loro ragazza, ecc.?

Anche queste sono informazioni inutili e tutti noi le collezioniamo morbosamente. Io l'ho tolto dal momento che mi sono reso conto di sapere praticamente tutto di tutti, anche non volendo, anche evitando il più possibile la prima pagina o di fare "zapping dei profili". Tutte informazioni INUTILI, di cui non ho bisogno e che coprono le altre.
La soluzione è quella di accuratamente filtrare e selezionare le persone sulla base di cosa? Della simpatia al momento? Dell'interesse?
Cazzo non voglio filtrare, voglio semplicemente reperire le informazioni attivamente e non stare fermo e dover schivare la valanga di merda perdendo mesi a comporre filtri vari e continuamente modificarli.

Facebook è fatto apposta per farti i cazzi di tutti anche se non lo vuoi. Questa è la sua forza, questo è il motivo per cui non ha fatto la fine di Myspace e questo è quello che lo rende preoccupante.
D'accordo lo spirito di aggregazione, ma gli esseri umani non devono avere una così debole individualità. Facebook ci sta uniformando, le mosche bianche sono sempre meno e questo è male. Non si può abbattere la diversità eliminandola, si dovrebbe semplicemente accettare come punto di forza.
Secondo me il processo sarà più chiaro fra una decina d'anni, ancora è un po' presto per rendersi conto delle conseguenze, si fanno solo previsioni.
Quello che spero è che prima o poi arrivi un servizio dinamico ed adattabile all'utente. Più che ad una piattaforma, penso ad un protocollo di social network implementabile in tante maniere differenti per dare vita ad avatar sociali, piuttosto che a pagine "statiche".
Un po' come nella vita reale abbiamo protocolli di cortesia, educazione, comunicazione, ecc. ecc.
 

ding

Chosen one
[s]ir[b]ardiel ha scritto:
grazie dell'interessante opinione ding :asd:
se ti faccio il post lungo e motivato tanto è un tldr e lo salti a pie' pari. ti faccio il sunto, che anche senza disegnini dovrebbe essere comprensibile, e facciamo tutti prima. se vuoi provo a farti una versione intermedia tra il tldr e il sunto bignami.
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Archangel ha colto esattamente il nocciolo della questione come neanch'io avrei saputo fare.

La frase centrale direi che è "Facebook è fatto apposta per farti i cazzi di tutti anche se non lo vuoi". E la cosa che tutti quelli che dicono "ma no, alla fine io lo uso come il cellulare e in più risparmio i soldi dei messaggio" è una delle più grandi paraculate del 21esimo secolo. Tutte cazzate, chiunque ha Facebook alla fine si ritrova a cazzeggiare perchè il cazzeggio vojeuristico è insito nel meccanismo stesso di Facebook ed è motivo del suo successo.

Archangel magari splittiamo che alla fine qua si parlava di google+ e di eventuali inviti/iscrizioni aperte, pero' alla fine l'argomento Facebook è sempre interessante e possono nascere discussioni interessanti (sempre che il buon Laitorn non ci voglia bollare ancora come simpatici guasconi luddisti che ancora non si adeguono alle direttivi :asd: )
 

ding

Chosen one
Rebaf ha scritto:
Archangel magari splittiamo che alla fine qua si parlava di google+ e di eventuali inviti/iscrizioni aperte, pero' alla fine l'argomento Facebook è sempre interessante
danke :happy: l'argomento facebook comunque è sempre lo stesso. è già stato discusso tipo 3 volte, su sohead, e gli argomenti portati sono stati esattamente gli stessi.
 

Rebaf

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Fantacalciaro
Anche di Facebook, perchè la ritieni una cosa così stupida? (sono serio eh, non sto trollando :look:)
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
ding.meh ha scritto:
l'argomento facebook comunque è sempre lo stesso. è già stato discusso tipo 3 volte, su sohead, e gli argomenti portati sono stati esattamente gli stessi.

Beh questo non vuol dire che non possa essere ridiscusso. Sai quanto volte si sarà parlato degli stessi argomenti in 10 anni di forum tutti insieme?
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Facebook è fatto per farsi i cazzi di tutti E per comunicare. Ora, o MSN, o Facebook, o il cazzo che ti pare, è la stessa cosa, l'importante è che sia gratis.
Sul farsi i cazzi degli altri, ho già detto perché funziona, perché è il nostro istinto a portarci a questo. Dobbiamo sapere quello che fanno gli altri del nostro circuito, perché l'uomo è uno zoon politikon e tende ad agire come un organismo unico quando è in una folla. L'intelligenza umana diventa inversamente proporzionale al numero di umani che compone un gruppo, è un dato di fatto. Quindi, immaginatevi i megagruppi di Facebook, con decine e decine di persone...Non può che essere questo.

Il problema del sovraccarico di informazioni non è di Facebook, ma dell'intero internet, di Wikipedia e dei collegamenti ipertestuali. Internet, google, È tutto. Pensate adesso, appena leggete di qualcuno o qualcosa che non conoscete, cosa fate?
Dieci anni fa?
Il problema è che questo è un processo che si è avviato con l'invenzione della scrittura. Sembra paradossale, ma il fatto che esistano interi database (cartacei o elettronici) con le nostre conoscenze ci ha un po' sbracato la memoria. Non c'è più bisogno di ricordare tutto. Umberto Eco dice che la vera cultura ormai non è conoscere le cose, ma sapere come e dove cercarle al momento giusto.
Pensate a quando scrivere e conservare informazioni era molto difficile e riservato a pochi: gli scienziati, gli studiosi, sapevano tutto di tutto. I filosofi greci, Leonardo, Newton... Al giorno d'oggi ci si specializza in alcune branche di una scienza, a volte solo alcuni rami di essa, ignorando completamente il resto.
Certo, questo ci ha permesso di far passi da gigante in innumerevoli categorie del sapere, ma ci ha indebolito nel complesso.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
No è che è un discorso che si può applicare a miliardi di cose, siti e tecnologie. Pure il cellulare che si collega ad internet "sostiene" questo fenomeno. Pure la televisione. Pure google. Pure sohead... l'information overloading è una caratteristica inevitabile dell'era dell'informazione; accusare un singolo sito o cos'altro di contribuirne è tanto ovvio quanto risibile.

L'unica accusa seria che si possa muovere a facebook (ovvero legata ad una caratteristica "unica" di facebook) è quella di spingerti al voyeurismo anche se non ne sei solitamente incline, ma se uno ha una mente critica è un "vizio" che rimane molto limitato e quasi tutto concentrato nell'euforia dei primi tempi in cui ti fai l'account e aggiungi la gente.

Cioè rendere più facile quello che è sempre stato fatto dall'alba dei tempi con mezzi diversi. Dalle chiacchiere con gli amici al leggerne i blog.

Non c'è niente di nuovo o di veramente preoccupante in questo, è solo un mezzo che facilita un fenomeno esistente dall'inizio della storia umana. E' come scagliarsi contro i cellulari perché la gente li usa anche per telefonate o messaggi inutili...
 

ding

Chosen one
Rebaf ha scritto:
Beh questo non vuol dire che non possa essere ridiscusso. Sai quanto volte si sarà parlato degli stessi argomenti in 10 anni di forum tutti insieme?
un'infinità, sì :asd:
 

Shaka

Get a life
Fantacalciaro
Io sono daccordo con Arch e Rebbo, infatti neanche io ho facebook. Non mi interessano i cazzi degli altri e non voglio che altri si interessino dei miei, tranne se non sono io a volerlo. Uso ancore MSN e Skype e mi va bene così, anche se effettivamente su MSN ci son sempre meno persone.
Tutti quelli che conosco hanno facebook "solo per comunicare, sticazzi dei cazzi degli altri", e, giuro, tra lavoro e amici non ho trovato nessuno che dica una cosa diversa. E' un pò come Berlusconi... parli con la gente e nessuno lo vota, però lui sta al governo...
Ho capito il male di facebook quando mia madre (che penso pulisce il PC con l'acqua santa, considerandolo un mostro incomprensibile) un giorno mi fa "ma tu non ce l'hai facebook?" io: "no... perchè" lei: "beh ce l'hanno tutti, fattelo anche tu"...mi ha spaventato la cosa :zizi:
 

Epitaffio

SoHead Technician
Piccoli admin crescono, ancora qualche retta da 15k € e passerai anche tu al grado di aspitante tecnocrate.
 
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