grandi comunque, mi avete già messo in difficoltà
la battaglia sarebbe dovuta durare un turno di ordini, ma la tattica di rauf ha un pò allungato il brodo, forse rendendolo anche più interessante
ecco il report delle prime scazzottate comunque:
Ci volle poco a Arland per capire che quelle persone, che gli sbarravano la strada verso Cervòn, non erano lì per un concitato benvenuto. Con molta freddezza e lucidità, Arland fece avanzare i propri arceri, posizionandoli di fronte al resto dei suoi uomini, e ordinò di scoccare. La visuale era pessima a causa della scarsa luce, ma la distanza non era proibitiva.
Come gli uomini di Artois si mossero sul campo, immediatamente anche i loro avversari avanzarono lentamente verso di loro. Il movimento delle misteriose figure fece sì che Arland e i suoi uomini capissero a cosa stavano andando incontro. La folla di uomini che avevano di fronte stava procedendo a passo lentissimo, e il loro spostamento mostrò la presenza di sei cavalieri in armatura, precedentemente nascosti dalla massa dei barcollanti villici. Uno di loro era sprovvisto di elmo, con una lunga chioma bianca che rifletteva gli ultimi raggi del sole. Non fecero una mossa, quasi stessero osservando la lunga marcia dei propri armigeri.
Gli arceri scoccarono la prima salva. Una grande quantità di frecce raggiunse il bersaglio, abbattendo un buon numero di nemici. Ma la cosa che destò grande preoccupazione in Arland, fu la mancata reazione dei villici. Nessuno aumentò il passo, o indietreggiò. Nessuno emise un fiato, un grido. Niente. La marcia continuava, senza che niente potesse apparentemente fermarla.
Ordinò di continuare a scoccare, di non interrompere la pioggia di frecce. Il suo cuore non conosceva la paura, e questo i suoi uomini lo sapevano. Arland però, incominciava a dubitarne.
Gli arceri iniziarono a incoccare le frecce per la salva successiva, quando ad un tratto di fronte a loro si alzò una strana bruma, visibilmente innaturale. Molti di loro si trovarono disorientati, altri puntarono l'arco verso la nebbia, alla ricerca di un bersaglio, altri si fecero scappare urla di terrore. Improvvisamente la nebbia si mosse, prendendo le sembianze di una donna, dal lungo vestito e dalla folta chioma. Volteggiava a mezz'aria, con movenze ipnotiche e con una leggiadria incredibile. Gli arceri erano affascinati da questa figura così perfetta, e sembravano pietrificati davanti ad essa. Arland, con un grido pieno di preoccupazione, ordinò di spararle. Dovette dare l'ordine tre volte prima che le frecce partissero verso il bersaglio. I sibili dei dardi ruppero il silenzio, ma fu l'unico risultato ottenuto. La strana dama, con le sue movenze, deviò tutte le frecce che l'avevano raggiunta, e si diresse speditamente verso gli arceri. Con una velocità innaturale passò di fronte all'unità, emettendo un suono acuto e straziante.
Arland, che era a una ventina di metri di distanza, venne percorso da un brivido lungo la schiena, e colpito da un forte dolore alla testa.
Come riaprì gli occhi vide alcuni dei suoi arceri in ginocchio, con la testa fra le mani, altri a terra, con il sangue che gli usciva dalle tempie, altri in preda a convulsioni. Doveva prendere una decisione, e farlo alla svelta. La situazione gli stava sfuggendo di mano.
Purtroppo, la donna maledetta aveva creato un diversivo. La massa di cadaveri ambulanti aveva raggiunto gli arceri, ancora confusi dall'urlo. Fortunatamente gli arceri erano estremamente più agili e veloci di loro, e riuscirono a serrare i ranghi per affrontarli. Molti dei nemici furono abbattuti, ma la grossa superiorità numerica e il terrore dato dala situazione, fece andare in rotta l'intera unità di arceri. Scapparono terrorizzati, schivando i cavalli dell'unità di Arland e gli armigeri che erano al loro fianco. Un provvidenziale urlo di chiamata a raccolta evitò che gli arceri si dirigessero verso la foresta in lacrime, e che gli armigeri poco distanti non li seguissero d'istinto.
Arland si mise l'elmo e sguainò la spada. I suoi cavalieri fecero lo stesso.
La vera battaglia doveva ancora cominciare.
Allora figliuoli, ci sono le seguenti modifiche da fare alla scheda.
Finnen: - 5 arceri. Sono fuggiti ma sono stati richiamati, quindi li puoi utilizzare ancora. (ma con -1 a reazione)
Rauf:
- 12 zombie.
per il resto potete rimandarmi gli ordini. Cercando stavolta (vero rauf
) di darvele seriamente