Musica Il topic definitivo: parliamo di metal (piu' o meno)

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Spam Master
si ma questi sono tutti fronzoli che stanno a contorno di un unico elemento:

il riconoscimento.

negli ultimi secoli l'uomo (blah blah) siamo troppi e non c'è tempo per costruire relazioni.
L'unico modo per trovare facilmente uno di cui "fidarsi" è ostentare l'appartenenza ad un certo sistema di idee.
In generale se stai giacca e cravatta dichiari al mondo di essere un professionista, se stai in tuta dichiari di essere un meccanico, se hai una piuma in testa e un cravattino di cuoio magari sei della lousiana, portare capelli lunghi e magliette con gente sanguinante sta a significare "a te che ti fa schifo sta roba cambia marciapiede, a te che magari intuisci scambiamo 4 parole che concerti ce ne sono pochi la tv non passa un cazzo e magari ci insegniamo 4 cose a vicenda.

I ramones non saranno metallari, ma sicuramente avevano uno stile di vita che è stato condiviso dai metallica e da altra gente del periodo, metal o non metal sempre quella è la solfa sesso droga e rock'n'roll.

Il metal è il catalizzatore del riconoscimento tra la gente che nel 2010 condivide certi valori di base che in 10 anni che giro non saprei riassumere ma esistono.
Insultare il metal è insultare un mezzo di crescita per molta gente come me, e quindi insultare lo specchio della mia personalità.

wikipediate a parte, l'analisi di laitorn in quest'ottica (mi pare un tema delle medie) non serve ad un cazzo perchè per come la vedo io il metal (thrash power brutal death) non è un genere in sè ma è il risultato di come un metallaro vede il rock anzi il rrroooooooacckckk!, se è un metallaro punkettone esce il thrash, se è un metallaro fighetto esce il power, se è un metallaro intrippato con la tecnica esce il prog ecc ecc
 

Laitorn

SoHead Hero
Aahh che meraviglie le sparate in stile CHE COS'E' QUESTO SCHIFO, VOGLIAMO UN PO' DI FOTTUTA MERDA YAAAAH!!
 

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Spam Master
Laitorn ha scritto:
Aahh che meraviglie le sparate in stile CHE COS'E' QUESTO SCHIFO, VOGLIAMO UN PO' DI FOTTUTA MERDA YAAAAH!!

:asd:

tipo io e dds al wacken

io: chi suona ora?
dds: gli amorphis!
io: ah...

*tutto prende a fuoco gig degli amorphis posticipato*

io: e quindi chi suona adesso?
dds: napalm death...
io: uòòòò!!!
 

Laitorn

SoHead Hero
Ah, comunque morro... la tua ingenuita' riguardo l' "essere un metallaro" come cosa unica e irripetibile e' commovente.

Di movimenti generazionali ce ne sono stati a decine, il metal e' solo uno di questi, per di piu' largamente riciclato dal movimento punk.
La superficialita' con cui affronti queste cose e' il vero problema, fa molto figo bruciare i libri e dire "La vita e' sulla strada, vivi nel ghetto, fanculo la cultura yaaahh!!" e cose del genere, ma se fossi un po' meno spocchioso sapresti che il tuo sogno adolescenziale di un metallaro in cima a una montagna durante il tramonto con i capelli al vento e', per l'appunto, una puttanata gia vista e gia' riciclata.


Comunque non sto insultando "il metal", ho semplicemente detto che e' un movimento nato da cose preesistenti e non originato dalla genialita' di qualche metallaro illuminato che di punto in bianco ha scoperto il chiodo.
 

- FatmikE -

Typing Monkey
comunque sto thread è più antropologico che musicale.

E la mia curiosità ancora è stata minimamente soddisfatta.
Quello che vorrei sapere è, concerti/capellilunghi/birra/cazzate a parte:
Quando un appassionato di metal è nel buio della sua cameretta con le cuffie e si ascolta l'ultimo dei Luciferion, cosa cazzo sta ascoltando? L'energia di un concerto? nein.
Sta ascoltando dei pezzi.

Ora, che significato hanno questi pezzi? Quali caratteristiche? Perchè proprio queste caratteristiche? Ci sono strutture musicali inventate dal movimento metalì Queste strutture sono giustamente motivate da qualche nuovo concetto introdotto dal metalì Storia della musica a parte, qual'è l'emozione che maggiormente viene descritta e interpretata dalla musica metalì

Poi dopo ci beviamo una birra, ma qualcuno risponde a 'ste domande? :V
 

Laitorn

SoHead Hero
A occhio e croce mi sembra che una risposta seria a queste domande sarebbe un tema da quinta elementare, quindi presumo la risposta corretta sarebbe "hey niggaz, la vita e' la' fuori, non leggere i libri, io sono cosi' dentro e nessuno puo' dirmi che sbaglio".

Poi mi chiedo con quale faccia uno si lamenta quando gli dai del sedicenne in preda agli ormoni considerando discorsi del genere.
 

- FatmikE -

Typing Monkey
non è che io cerco di attaccare il metal o i metallari. Chissà che cazzo me ne frega.

E' che semplicemente io a queste domande sulla musica che ascolto ho risposto col tempo, l'ascolto e la riflessione. E mi ci è voluto del tempo.
Non apprezzo altri generi per svariati motivi, e non li ascolto. Ma non dubito che la profondità che vado ricercando in quello che ascolto ci sia pure in quello che non ascolto.
La mia è curiosità vera. Probabilmente uno che ascolta metal è fogato quanto me nella niggaz music.
 

Reflex86

Typing Monkey
Mi sembra che siete voi a voler a tutti i costi trovare il pelo nell'uovo e tentare di analizzare freddamente dall'esterno qualcosa che, di fatto, non conoscete. E' inutile stare a parlare di cosa derivi da cosa, perchè, quando, come, chi ha iniziato, non gliene frega niente a nessuno. Il metal è probabilmente uno dei più grossi e seguiti fenomeni di cultura "alternativa" contemporanei , che coinvolge al suo interno persone molto diverse tra loro e che ha come unico comun denominatore il sentirsi parte di un qualcosa che va al di là dall'ordinario, che ti fa sentire in un certo modo per quelle 2 ore di un concerto, che ti fa ascoltare la musica in piedi anche quando la senti sul pc di casa. Questo conta.

E' un discorso talmente vasto che non ha senso stare ad analizzare gli stili musicali, le origini e via dicendo.. perchè ci trovi veramente di tutto. Sinceramente quando mi chiedono perchè ascolto metal non so rispondere, è una cosa che non si spiega molto bene a parole, ma che si percepisce stando insieme agli amici ai concerti, vivendo nell'ambiente e facendo della buona musica per divertimento.

Il metal sono 100.000 persone ubriache tutte insieme per 4 giorni e non vedere nemmeno una mezza rissa o una scazzottata, oppure un mio amico che si perde il cell nuovo surfando e lo richiamano indietro per ridarglielo, riconoscersi per strada e capire al volo che tipo di persona hai davanti, e via dicendo.. tutte cose che con l'armonia e la metrica magari non c'entrano molto, perchè quelli sono solo strumenti per esprimere sè stessi e coinvolgere altre persone in quello che si fa, in ciò che si ha da dire.

Attaccare il metallaro perchè ascolta musica di merda, o musica semplice, o quel che volete.. è il miglior modo per aumentarne la spocchiosità e provocare questa faccina :asd: Così come è stupido bollare tutto come "metal" dal power al black, perchè significa veramente fermarsi alla prima apparenza e rifiutarsi di entrare in contatto con questo genere musicale.
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Contesto la frase di morro "se è un metallaro intrippato con la tecnica, o coglione, esce il prog".

Il prog non è per un cazzo un sottogenere del metal dato che nasce un po' prima.
 

Toga!

Chosen one
il metal è lo sfogo per tutti i falegnami abili e veloci, essi sono artigiani mirabili, ma talvolta essi sono come monchi: non comprendono lo spirito santo, ed hanno bisogno di una giustificazione terrena alla bontà o alla cattiveria di una canzone. l'artista vero parla la lingua di Elia e non comprende la sua opera. essa è come un figlio slegato, che se ne va a spasso dove vuole e dove capita nel mondo. per questo john lennon è così diverso da bruce dickinson. il metal essendo metal non è libero. la musica è libera. è inevitabilmente vero ed è terribile avere ragione.
tuttavia esiste, perchè la musica lo permette, uno stesso principio di alfa e di omega: in Beethoven come negli Amorphis, passando financo a Ramazzotti, la stessa putrida Belen e da qualche settimane perfino il principe Emanuele Filiberto. questa morale alla Vincenzo Mollica non dev'essere vista in modo abbietto, bensì anzi testimonia la libertà della musica. se per Hegel tutto il cosmo è spirito, per il vendicatore calvo la musica è la voce dello spirito. noi tutti che abbiamo la fortuna di salire su un palco: dalla sagra allo stadio, dovremmo ricordarci che non siamo completamente padroni della musica. perchè la musica è fatta anche per il pubblico. è la capacità della canzone di fare emozionare: chi il liscio, chi il metal, chi il rap, chi il pop. è tutto li il mistero e la potenza di questa cosa. quando tu hai avuto la fortuna di sentire una canzone che hai scritto con tutta la tua anima, cantata da un'altra persona, che comprende perfettamente l'emozione della canzone, bene allora forse potrai capire quello che io sto scrivendo ora. è il regalo più grande, l'emozione e la libertà più grande che io ho conosciuto. in nome di questa libertà io rispetterò i metallari così come i discotecari, e i loro differenti approcci alla materia. e solo perchè in quel momento, in cui guardo in faccia il ragazzo sconosciuto che canta "il mistico" ad arezzo wave, che ripete con me quell'ultimo verso della canzone, io ho la matematica certezza che non sono solo. perchè almeno per me la musica è sempre servita solo a questo: a sentirmi meno solo, a cercare qualcuno che possa ascoltare qualcosa di mio e lo capisca senza bisogno di spiegare niente e mi restituisca la sua comprensione senza bisogno di "senso", senza bisogno di aggiungere nulla. è ricerca della fratellanza la musica, e consolazione. è resurrezione dell'anima. o come disse ferlinghetti della poesia, quindi dell'arte: è la gestalt finale dell'immaginazione.
 

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Spam Master
Rebaf ha scritto:
Contesto la frase di morro "se è un metallaro intrippato con la tecnica, o coglione, esce il prog".

Il prog non è per un cazzo un sottogenere del metal dato che nasce un po' prima.


non intendevo il prog dei pink floyd e simili...proprio il prog metal di dream theater e co.

Toga! ha scritto:
il metal è lo sfogo per tutti i falegnami abili e veloci, essi sono artigiani mirabili, ma talvolta essi sono come monchi: non comprendono lo spirito santo, ed hanno bisogno di una giustificazione terrena alla bontà o alla cattiveria di una canzone. l'artista vero parla la lingua di Elia e non comprende la sua opera. essa è come un figlio slegato, che se ne va a spasso dove vuole e dove capita nel mondo. per questo john lennon è così diverso da bruce dickinson. il metal essendo metal non è libero. la musica è libera. è inevitabilmente vero ed è terribile avere ragione.
tuttavia esiste, perchè la musica lo permette, uno stesso principio di alfa e di omega: in Beethoven come negli Amorphis, passando financo a Ramazzotti, la stessa putrida Belen e da qualche settimane perfino il principe Emanuele Filiberto. questa morale alla Vincenzo Mollica non dev'essere vista in modo abbietto, bensì anzi testimonia la libertà della musica. se per Hegel tutto il cosmo è spirito, per il vendicatore calvo la musica è la voce dello spirito. noi tutti che abbiamo la fortuna di salire su un palco: dalla sagra allo stadio, dovremmo ricordarci che non siamo completamente padroni della musica. perchè la musica è fatta anche per il pubblico. è la capacità della canzone di fare emozionare: chi il liscio, chi il metal, chi il rap, chi il pop. è tutto li il mistero e la potenza di questa cosa. quando tu hai avuto la fortuna di sentire una canzone che hai scritto con tutta la tua anima, cantata da un'altra persona, che comprende perfettamente l'emozione della canzone, bene allora forse potrai capire quello che io sto scrivendo ora. è il regalo più grande, l'emozione e la libertà più grande che io ho conosciuto. in nome di questa libertà io rispetterò i metallari così come i discotecari, e i loro differenti approcci alla materia. e solo perchè in quel momento, in cui guardo in faccia il ragazzo sconosciuto che canta "il mistico" ad arezzo wave, che ripete con me quell'ultimo verso della canzone, io ho la matematica certezza che non sono solo. perchè almeno per me la musica è sempre servita solo a questo: a sentirmi meno solo, a cercare qualcuno che possa ascoltare qualcosa di mio e lo capisca senza bisogno di spiegare niente e mi restituisca la sua comprensione senza bisogno di "senso", senza bisogno di aggiungere nulla. è ricerca della fratellanza la musica, e consolazione. è resurrezione dell'anima. o come disse ferlinghetti della poesia, quindi dell'arte: è la gestalt finale dell'immaginazione.

no
 

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Spam Master
Toga! ha scritto:
limitati ad ascoltare senza giudicare.
e lascia fare l'arte a chi se la sente please.
(ogni tanto ci vuole)


non ti seccare toga però se rileggi un attimo il tuo post e i miei questo post dovrei scriverlo io a te.
 

Panda

Chosen one
Toga è risaputo che i metallari di questo forum sono abili musicisti dalla mentalità aperta a nuove esperienza :cptobvious:
 
ed è anche risaputo che elvis non è il re del rock ma è il re del rock'n'roll

e che il la musica gothic è musica di qualità

e che ligabue è un figo

:snob:
 
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