Musica Il topic definitivo: parliamo di metal (piu' o meno)

ripeto: non è stata la prima volta che lo fa

ora mi rompo ic oglioni ad andare a ripescare le discussioni,ma panda l'ha sempre fatto

se avete un pò di bontà e andate a rivedervi un pò di topic beccate sicuramente qualcosa

sai com'è a tirare la corda poi si spezza
 

Panda

Chosen one
@Shaka
Ligabue ha fato tanta merda, ma assieme alla merda ha tirato fuori bei album. Buon compleanno Elvis, ad esempio, è un album che ha i coglioni cubici. La cosa che qui dentro non capite è che io non sono affatto un fan di Ligabue o di Ruggeri, semplicemente riesco a guardare ad un pezzo musicale senza farmi condizionare da fattori "patologici" e prenderlo in esame per quello che è e non in base a chi lo fa o al genere a cui appartiene.

@Laitorn

Io non ho detto "per queste cose c'è il rock" ho risposto a maps che diceva che mi poneva il dualismo jazz-death metal che mi sembrava abbastanza ridicolo. Era volutamente provocatorio tirare in mezzo il rock. Tralasciando i piedini sbattuti di dds, onestamente se l'argomentazione che mi si porta del perchè si ascolta e si apprezza un genere musicale è la quantità di pogo che si fa al concerto sinceramente mi metto a ridere. Dei parametri artistici assolutamente di infimo livello. Quello che dici tu sul metal (e sono d'accordo con te della necessità di sottolineare le differenze da fare) è tutto vero e condivisibile. Se dds si limitasse a dire "oh io sento death metal solo perchè posso pogare e vomitare sulle tredicenni" non mi darebbe alcun fastidio, ma non riesco a concepire proprio come si possa pensare di essere in grado di etichettare cantanti o gruppi di rinomato livello musicale che hanno fatto un percorso artistico con le palle, come merda solo perchè ai loro concerti non si esce ubriachi.
Lessi un saggio qualche giorno fa, ma al momento mi sfugge l'autore, poi in caso lo riguardo, molto interessante sull'argomento. In pratica scinde i parametri di giudizio musicali in "giudizio patologico" e "giudizio logico". Il giudizio patologico è quello influenzato prevalentemente dai sentimenti e dalle sensazioni, in pratica ci si concentra sull' "effetto" che un determinato brano produce all'intelletto, mentre il "giudizio logico" è quello determinato dall'analisi "a freddo" capace di ragionare e valutare le scelte di un artista. Secondo questo autore (e anche secondo me) quando si vuole analizzare un brano, affinchè possa essere classificato come di qualità musicale, non basta che produca una sensazione o, volgarmente, ci piaccia, deve essere analizzato logicamente e interpretato per la sua funzione musicale. In buona sostanza bisogna essere in grado di riconoscere la qualità di qualcosa anche se questo qualcosa non ci piace. Questo è, fondamentalmente il mio discorso. Prima che l'esercito delle tenebre mi venga ad attaccare con una mazza chiodata accusandomi di incoerenza preciso che, per me, il death metal non è una forma musicale, in quanto il linguaggio musicale passa completamente in secondo piano, sia come contesto che come esecuzione ed è per questo che, in generale, non apprezzo il genere. Poi ovviamente uno è liberissimo di apprezzarlo, non gli vado a rompere i coglioni, ma quando questo qualcuno sconfina in casa d'altri e si permette di prendere per il culo elevandosi a profeta, mi girano le palle.

edit:

per rispondere a tutto il flame della mia reazione, il no. di reflex aveva una sola intenzione e chi dice il contrario è un triste bugiardo :zhat:
 
tra l'altro a me il death metal fa cagare :zhat:

e non si è mai detto che "un gruppo più fa pogare più è figo" altrimenti sarebbero tutti a metà tra il thrash metal e il punk come i municipal waste

ma che una persona nel metal cerca cose diverse,che non è di certo "che note riesce a toccare il cantate xyz" o "la pulizia d'esecuzione del chitarrista ciccio cappuccio"

tant'è vero che io ho un amico che suona la tromba al conservatorio(tra poco si laurea) ed ha due gruppi,uno brutal metal in cui suona la batteria ed uno ska in cuio suona la tromba,ascolta moooolta più musica di me e te messi insieme,compresa la classica,jazz ed altro,ma frequenta l'ambiente metal perchè lo preferisce come situazione

e anzi,l'ambiente "professionale" gli fa schifo,perchè vedono tutti la musica come un prodotto da vendere (parole sue)

al di la di questo è anche una puttanata dire che nel metal non ci sono meriti tecnici o altro(vaglielo a dire a chuck schuldiner :asd: ),nel metal si punta molto sulla qualità compositiva e sul songwriting piuttosto che sulla tecnica nuda e cruda..o meglio,c'è chi lo fa ma viene bistrattato dai metallari stessi (drim tiater dice nulla?)
poi dipende perchè ogni sottogenere del metal ha una sua particolare funzione..il death metal che a me ripeto NON PIACE (se non ha elementi di melodia non fa schifo) ha una sua funzione magari di sfogo che sicuramente non trovi in altri generi

altri gruppi puntano su altri cardini come essere evocativi etc


ma ripeto al di la di questo ruggeri e il tuo ligabue rimane merda

al di la del metal

perchè per esempio i litfiba a me fan impazzire
eppure non fan metal
 

Panda

Chosen one
Devil Dark Slayer ha scritto:
ma che una persona nel metal cerca cose diverse,che non è di certo "che note riesce a toccare il cantate xyz" o "la pulizia d'esecuzione del chitarrista ciccio cappuccio"

Non parlo di tecnica, parlo di qualità artistica. La tecnica non va affatto di pari passo con la qualità artistica. Un pezzo di quattro accordi può essere artisticamente molto più valido di un pezzo di venti minuti con diciotto soli.

tant'è vero che io ho un amico che suona la tromba al conservatorio(tra poco si laurea) ed ha due gruppi,uno brutal metal in cui suona la batteria ed uno ska in cuio suona la tromba,ascolta moooolta più musica di me e te messi insieme,compresa la classica,jazz ed altro,ma frequenta l'ambiente metal perchè lo preferisce come situazione
e anzi,l'ambiente "professionale" gli fa schifo,perchè vedono tutti la musica come un prodotto da vendere (parole sue)

Il conservatorio è rinomato produttore di scimmiette, molto brave nell'esecuzione ma con una mentalità che è quanto più lontano possa esistere dalla musica artistica. In ogni caso non capisco cosa c'entri. Sul discorso del prodotto commerciale ci sarebbe da parlarne per ore ed è un argomento molto più vasto e complesso di "loro vendono, quindi fanno cagare". La musica è prodotto dall'invenzione del fonografo, anche il tuo brutal metal è prodotto che vende e fa fare soldi ai musicisti. Che poi siano meno soldi non c'entra niente perchè il discorso "sto vendendo un prodotto" resta e non è necessariamente un male per la musica, ma anzi. In ogni caso su questo non mi dilungo, mi piacerebbe molto aprire un topic sull'argomento.

al di la di questo è anche una puttanata dire che nel metal non ci sono meriti tecnici o altro(vaglielo a dire a chuck schuldiner :asd: ),nel metal si punta molto sulla qualità compositiva e sul songwriting piuttosto che sulla tecnica nuda e cruda..o meglio,c'è chi lo fa ma viene bistrattato dai metallari stessi (drim tiater dice nulla?)

Io non ho mai detto che non ci sono meriti tecnici, anzi, di norma, i musicisti metal hanno tecnicamente le palle quadrate (fare scale a 240 di metronomo ti fonde il cervello oltre che la mano). Per quanto riguarda il songrwiting, il linguaggio ha un espressività molto rigida. Il growl (non so se chima così, aiutami, in pratica intendo la voce "cinghialosa" del cantante), già preclude articolazioni melodiche particolari e, per tornare al discorso che faceva laitorn, bisogna rispettare diversi canoni molto molto restrittivi (come l'abbondanza di soli) per potersi esprimere al meglio. Si perde, ad esempio, la funzione del basso elettrico come armonizzazione della cassa e viene retrocesso a octaver della chitarra e questo fa perdere diverse possibilità artistiche. Insomma si può fare qualcosa di tecnicamente validissimo (anche più che in altri generi), ma artisticamente scadente.

poi dipende perchè ogni sottogenere del metal ha una sua particolare funzione..il death metal che a me ripeto NON PIACE (se non ha elementi di melodia non fa schifo) ha una sua funzione magari di sfogo che sicuramente non trovi in altri generi
altri gruppi puntano su altri cardini come essere evocativi etc

Ci sono sicuramente tipi di metal che si prestano molto di più, nonostante, per alcune delle ragioni che ho elencato sopra si ritrovano gli stessi problemi.

ma ripeto al di la di questo ruggeri e il tuo ligabue rimane merda
al di la del metal
perchè per esempio i litfiba a me fan impazzire
eppure non fan metal

Mah questa è una tua opinione e probabilmente non hai mai ascoltato un disco di ruggeri o di ligabue. Come ho detto a Shaka io non sono assolutamente un fan di questi artisti, ma sono convinto che hanno prodotto opere importanti e di ottimo livello. Ruggeri, assieme ai decibel, è stato un punto di riferimento come cantautore e come preludio al "punk" italiano, ha approfondito molto il linguaggio canzone. Vatti a sentire i primi dischi dei decibel, o alcune delle sue canzoni scritte per altri autori (la più famosa "Quello che le donne non dicono").
Per Ligabue il discorso è diverso. Ligabue è espressione di un rock molto grezzo, elementare, direi quasi primitivo ed è stato molto bravo a evocare musicalmente delle realtà di paese. Da questo punto di vista le sue canzoni sono un vero e proprio libro, ci sono dei personaggi, dei luoghi ricorrenti, insomma è (in realtà è stato, vista la sua evoluzione che gli ha fatto perdere queste caratteristiche) un cantautore molto bravo. La stessa realtà la si ritrova anche nei suoi due film. Insomma quel ligabue (che poi è appunto quello di buon compleanno Elvis, come apice) è secondo me un artista quasi pittorico, da questo punto di vista. Poi il nuovo andazzo gli ha fatto perdere completamente queste caratteristiche.
 

Ilario

Ninja Skilled!
Panda ha scritto:
Lessi un saggio qualche giorno fa, ma al momento mi sfugge l'autore, poi in caso lo riguardo, molto interessante sull'argomento. In pratica scinde i parametri di giudizio musicali in "giudizio patologico" e "giudizio logico". Il giudizio patologico è quello influenzato prevalentemente dai sentimenti e dalle sensazioni, in pratica ci si concentra sull' "effetto" che un determinato brano produce all'intelletto, mentre il "giudizio logico" è quello determinato dall'analisi "a freddo" capace di ragionare e valutare le scelte di un artista. Secondo questo autore (e anche secondo me) quando si vuole analizzare un brano, affinchè possa essere classificato come di qualità musicale, non basta che produca una sensazione o, volgarmente, ci piaccia, deve essere analizzato logicamente e interpretato per la sua funzione musicale. In buona sostanza bisogna essere in grado di riconoscere la qualità di qualcosa anche se questo qualcosa non ci piace.
il saggio di un cretino.
si sa che la musica come qualsiasi forma d'arte è tecnica, nel senso greco del termine. tuttavia è tecnica al servizio dell'emozione umana, perciò il giudizio sulla musica non può mai essere scisso in due parti distinte. l'analisi sì, ma non il giudizio.


Panda ha scritto:
Non parlo di tecnica, parlo di qualità artistica. La tecnica non va affatto di pari passo con la qualità artistica.
la qualità artistica semplicemente non esiste. si può convenire di usare dei parametri per dare un livello ad una determinata opera d'arte, come ad esempio il prezzo sul mercato. ma questo non vuol dire che esista una "qualità artistica" oggettiva. esiste un livello di complessità tecnica, ma è tutt'altra cosa e non ha niente a che fare con l'arte.

Se tu pensi che al pezzo di Ruggeri chiunque debba riconoscere una qualità oggettiva anche se non gli suscita alcuna emozione, ti sbagli in maniera grossolana. Infatti, l'unico scopo della musica è emozionare: se non ci riesce allora non è buona nemmeno per fare da colonna sonora in una pubblicità. Ovviamente il giudizio è soggettivo e quindi il "no" di reflex sta per un più che legittimo: "puoi analizzarla tecnicamente quanto vuoi ma a me la canzone di ruggeri fa cacare". Che peraltro quoto approvo e sottoscrivo.
 

Laitorn

SoHead Hero
La qualita' artistica e' data dalla capacita' di un opera di essere unica nel suo genere e al tempo stesso innovativa.

Se un' opera e' innovativa e originale e' di qualita', questo e' oggettivo senza ombra di dubbio.
 

- FatmikE -

Typing Monkey
io splitterei il topic in 2 parti.

la prima intitolata: "Cos'è l'arte? ma sopratutto, sono sicuro di saperlo?"
e la seconda intitolata "Ma la musica l'ascolto per me o per gli altri?"

per il resto un generalissimo :rotfl:
 

Ilario

Ninja Skilled!
Laitorn ha scritto:
La qualita' artistica e' data dalla capacita' di un opera di essere unica nel suo genere e al tempo stesso innovativa.

Se un' opera e' innovativa e originale e' di qualita', questo e' oggettivo senza ombra di dubbio.

una cosa è l'originalità, altra cosa è dover necessariamente apprezzare un'opera per la sua originalità e apprezzarla maggiormente quanto più è originale.

cioè se parli di qualità artistica intendendola come una misura dell'originalità di un'opera (ma dubito fortemente che questa possa essere misurabile in modo oggettivo...), allora posso anche accettare che esista, come concetto. tuttavia parlare di qualità artistica nel senso di misura del livello di apprezzamento dovuto rispetto all'opera per chissà quale criterio oggettivo, questo non ha senso.
 

Laitorn

SoHead Hero
Chi ha parlato di apprezzare?
Io sto parlando di cose oggettive, come la qualita' artistica, sul fatto poi di apprezzare o meno e' mera soggettivita' (o piu' comunemente detta questione di gusti).


edit: giusto per fare un esempio... Trout mask replica di Captain Beefheart e' considerato al tempo stesso uno dei dischi piu' ostici della produzione musicale e uno dei piu' rivoluzionari.
Conosco tanta gente a cui piace, tra cui me, e tanta altra a cui non piace... non avrebbe senso dire che un capolavoro come quello DEVE essere apprezzato, qui semplicemente si tratta di ammettere il valore di un' opera in quanto innovatrice.
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
- FatmikE - ha scritto:
comunque call me the breeze preferisco l'originale di j.j. cale.

maps ha scritto:
ahahah sembrate uno scita e un sunnita che provano a definire l'età delle mogli di maometto vi amo


ROOOOCCCCKKKK!!!!!

Le due grandi verità del thread.
 
tra l'altro panda,tu parli di growl di death metal e co

ma quella è una frangia,è una nicchia tra l'altro una delle meno filate in assoluto (mai stato ad un concerto SOLO death metal con piu di 300-400 persone..)

è come se dicessi che il rock fa cagare perchè il rock intelletualoide stilo radiohead mi fa schifo
 

Rebaf

Get a life
Fantacalciaro
Beh oddio non è che i Radiohead sono un fenomeno di nicchia nel rock, nè i gruppi che si ispirano a loro :look:
 

Panda

Chosen one
L'arte non è il gusto Ilario, questo è l'errore più grossolano che si commette ascoltando musica (che ha il solo difetto di essere una forma accessibile e apprezzabile da, più o meno, chiunque). Non è certo un parametro di apprezzamento, a me piacciono diversi dischi e pezzi che non sono certo arte, come non mi piacciono dischi o brani molto significativi dal punto di vista storico-musicale. Basta scindere ciò che ha valore da ciò che si apprezza. A tutti piace avere la presunzione di ascoltare solo arte e roba che ha valore, ma poi tutti, e giustamente aggiungo io, ascoltiamo quello che ci piace. A volte magari le due cose coincidono, ma non è necessario.

Fat, se scendi dal piedistallo e ti mischi a noi mortali ci fa solo piacere :zalve:

Ah Ilario secondo quello che hai scritto i Drimtiater sono un gruppo della madonna :zizi:
 

- FatmikE -

Typing Monkey
Panda ha scritto:
Fat, se scendi dal piedistallo e ti mischi a noi mortali ci fa solo piacere :zalve:

Sinceramente, io sono molto ignorante in materia musicale, così come sono un ignorante sul cinema, sulla fotografia e su un sacco di altre cose.
Cerco di conoscere, perchè conoscere è capire. Tutto qua.

Il fatto che io non "scenda" dal famigerato piedistallo, sta nel fatto che io in questa discussione non ho i mezzi per intervenire. Non ne ho i mezzi perchè non so, sinceramente, cosa sia la musica. E' una cosa che sto cercando lentamente di capire (o di convincermi a riguardo), ma ad ora non saprei esprimermi.

Così come ho le idee molto nebbiose su cos'è l'arte, su cosa sia l'espressione umana e su cosa si nasconda dietro il linguaggio e la comunicazione. Cosa sia la razionalità in realtà e che legami ci sono fra essa e la creatività.

Io sto solo lavorando per trovare delle risposte che soddisfino me stesso a questo domande. Studio filosofia per questo, ascolto musica per questo, guardo film e leggo libri. Mi confronto per questo con il mondo che mi circonda. Ma non per dire agli altri che lo faccio, ma per capire.

Quello che intendevo dire con il mio intervento a cazzo di cane è che dubito che sia io quello che deve scendere da un presunto piedistallo. Perchè da come parlate (quasi) tutti, sembra che le risposte che cerco da tutto sto tempo le abbiate già e le sappiate destreggiare con una sicurezza invidiabile.
 

- FatmikE -

Typing Monkey
vabbè, sticazzi.

Il metal mi fa cagare, ma pure le luci della centrale elettrica le trovo orripilanti (per esempio)

Se il discorso verte su dei presunti gusti e la legittimità di questi gusti, allora non è nemmeno un discorso costruttivo, è una cazzo di team deathmatch.

Se il discorso verte su cosa rende un pezzo musicale musica, quali siano le caratteristiche che un pezzo deve avere per essere buona musica o cattiva musica, cosa succede a un musicista quando compone/suona, cosa provoca nell'ascoltatore un tipo di musica invece che un'altro, quanto conta l'impatto sociale e così via allora ci possiamo confrontare e magari, in un'ottica forse troppo utopica, aiutarci.

Ma per confrontarci si dovrebbe avere qualche idea da mettere sul banco. Probabilmente ognuno di noi la possiede, ma in questo thread non sono state tirate fuori, nè tantomeno sembrano indispensabili.
 

maps

Spam Master
ma infatti l'unico che ha capito qualcosa è fatmike.
uno dice io non capisco non me ne fotte più di tanto di capire e mi faccio i cazzi miei può solo essere elogiato.

e il 99,9% dei metallari siamo così io mi ascolto le mie 4 cagate che non fanno più da 25 anni e non me ne fotte un cazzo se nel frattempo hanno inventato nuovi strumenti e nuovi generi e nuove frociate

la cosa che rompe i coglioni è la gente tipo panda che siccome una volta ha sentito per sbaglio mezzo black album in macchina di un amico di suo cugino è convinta di poter dire che il metal è una merda e i metallari peggio.

Se i metallari (di questo forum) non veniamo a dire che merda di qua che merda di la nei thread che non parlano di metal, non vedo il motivo per cui nei thread che non parlano di metal si venga a scrivere o ad insinuare metal merda.

poi detto da uno che ha il gruppo darkettone per andare appresso alle darkettone che vanno appresso ai metallari fa venire ancora di più l'acido.
 
Alto