Io lo sto giocando levando la IA ai compagni e usando la visuale tattica e me lo sto godendo, poi se uno vuole lo può affrontare pure più action, ma imho non la vedo come una cosa malvagia. Alla fine se mi permetti di giocare old-school se nel frattempo vuoi pure vendere al bimbominkia chi se ne fotte. Fatto così è praticamente il primo ma con un mondo di gioco più vario. L'unica è che devi abituarti un po' a switchare tra visuale tattica e visuale in terza persona, inizialmetne non è immediatissimo ma niente di traumatico.
Comunque colleghi e amici che ci stanno giocando dicono sia davvero enorme, si parla di un centinaio di ore per goderselo tutto. Secondo me comunque non è per niente male. Per quanto riguarda l'hype generato ho imparato a non farmi influenzare, che per le X riviste mainstream fosse già rivoluzionario prima ancora che uscisse chi se ne frega, toccandolo per mano secondo me è davvero superiore al 2 ma proprio non c'è paragone. Le mappe sono davvero enormi, le abilità se sono le stesse sinceramente non ricordo giocai al 2 solo all'uscita e facendo solo una run da quanto mi fece cagare, pero' anche se sono uguali le sto trovando meglio ottimizzate anche per chi preferisce un combattimento tattico alla freneticità di un combattimento più action.
Poi tanto questo gioco dai cosiddetti giocatori hardcore è stato giudicato a prescindere come una merda e blabla, esattamente gli stessi discorsi ai tempi dell'uscita di DA: O, io personalmente preferisco non avere le fette di salame sugli occhi, per quanto sia un fan assoluto degli rpg vecchia scuola - ho amato Divinity Original Sin fino allo sfinimento per parlarea di recenti uscite che omaggiano un certo modo di intendere il ruolismo - tanto ho insultato Dragon Age II quanto secondo me questo Inquisitions lo trovo un buon compromesso tra vecchie istanze e un gameplay più moderno.
Soprattutto a colpirmi è il fatto che alla fine ci sono davvero molte cose da fare, il gameplay è davvero emergente, non vi dico che siamo ai livelli di un sostanziale "sandbox" ma data la grandezza delle mappe è facilissimo perdersi in quest secondarie e altre cose, ma non in senso dispersivo e "overwhelming" stile Skyrim, tutto è comunque legato ad un disegno più ampio. Io ci vedo davvero proprio del gameplay emergente dove in parte ti crei tu la tua narrativa, pur rimanendo comunque story-driven alla base.
Per me per ora è sì, anche perchè alla fine l'anima un po' "pop" di Dragon Age lo rende per me ottimamente rappresentante di un tipo di fantasy un po' diverso. La cosa che mi da più fastidio è che ci devono infilare gay e neri un po' dappertutto perchè sennò in America parte la class action. Niente in contrario eh, pero' stona un po' vedere tutti sti niggah nel Ferelden senza troppo senso.