GDR Cyberpunk 2020

Sacrifar

Ninja Skilled!
Giocato anni fa, quando toccava combattere si bestemmiava in aramaico.

Mi ricordo che uno di noi in un combattimento perse una gamba e avendo innesti illegali facemmo i salti mortali per farlo curare in ospedale
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Allora, il tutto è veramente anni '90, ci puoi tranquillamente vedere Mega-City One di Dredd come ambientazione. Armamentario e gadget tecnologici per molti versi fanno sorridere comparati a quelli che vediamo tutti i giorni (uno smartphone odierno è più avanzato di metà della roba cybertech "avanzatissima" dell'ambientazione). Ma questo è in realtà un fatto positivo, almeno per chi è cresciuto con la fantascienza anni '90. E in ogni caso il master può tranquillamente dare un nome diverso ai vari equipaggiamenti per renderli più "moderni", oppure inventarne di nuovi.

La filosofia di fondo è davvero ganza e tutto il gioco ti incoraggia a creare un "personaggio" e ad agire di conseguenza. Il sistema di Fama e delle Confrontation è veramente preso di peso dai film del periodo, e del resto tutto il manuale è pieno zeppo di ironia, toni da film d'azione e citazioni. Viene dato molto risalto allo stile del personaggio, e questo sotto molti aspetti può influenzare il gioco anche pesantemente. L'esagerazione può diventare un vero e porprio stile di gioco e se ben gestita può anche pagare.


Le regole, in generale, sono semplici e non c'è da impazzire con mille tabelle. A dire il vero è lasciata grande libertà al master, e tanto lavoro, ma comunque niente di improbo. Le skill sono molto varie e le meccaniche non sono per niente nebulose.

Menzione d'onore al sistema di combattimento che dà la merda a quello di D&D in quanto a realismo. Venire uccisi è sorprendentemente facile, e di conseguenza sopravvivere ad uno scontro è incredibilmente soddisfacente. Mi dà l'impressione di un gioco dove veramente ti conviene PENSARE A QUELLO CHE FAI prima di buttarsi nella mischia, e non è cosa da poco. Sicuramente tutt'altra cosa rispetto a D&D. Certamente è più complicato e ci sono parecchi bonus/malus, ma devo dire che sembra riuscire a ricreare un combattimento decente senza impazzirci dietro. Ci vuole comunque pratica e metodo, ma una volta presa la mano deve dare GRANDI soddisfazioni.

E il bello è che se non muori sul colpo ti ci vuole comunque parecchio tempo per recuperare le forze. Si parla di giorni, e se non ti fai portare in un ospedale o comunque non ti cura uno con le attrezzature e le skill giuste, rischi di schiattare comunque. Ferite permanenti, amputazioni e simili possono essere affrontate in vari modi, ma nessuno particolarmente gradevole o a buon mercato. Niente pozioni né cure istantanee di nessun tipo.


Ammetto di non aver letto la parte sul Netrunning. Francamente, mi sembra in pratica un gioco a sé, molto complesso, e difficilmente gestibile in una campagna "normale".
 

daag

One of many
sono un vecchio giocatore di cyberpunk 2020 e debbo dire l'ho molto apprezzato anche per tutto quello che riguarda le guerre tra corporazioni e quanto altro. Le classi secondo me sono ben fatte e diversificate, inoltre tra le espanzioni del gioco c'è quella di Nathan Never (comics della bonelli) che permette di trasformare sensibilmente l'ambientazione in modo più "futuribile" rispetto al gioco base (con esoscheletri diciamo più realistici che dei semplici impianti, ma è solo una cosa su mille).

Gioco per me consigliatissimo da provare
 

Laitorn

SoHead Hero
@Laitorn dai come la vedresti fare nathan never in cyberpunk 2020? almeno scrivi che c'hai voglia, merdoso

bravo daag che posta :3


Natano Mai, prego.


daag mi ha fatto commuovere, io pure giocavo alla stessa espansione con Nathan Never :sisi:

per caso hai giocato anche tu su Crionyric? Il mud basato sul regolamento di cyberpunk 2020, sono stati anni ruggenti quelli

Contatemi alla grandissima per giocare, farò un personaggio dalle scarsissime possibilità di sopravvivenza così posso mascherare il mio disturbo dell' attenzione
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Non vorrei dare false speranze, ma ho già in mente una piccola campagna. Solo che non ho mai masterato niente ed è un colpo alla cieca.

Se però a qualcuno interessa mi posso fare avanti e dirvi qualcosa di più*, ma è un progetto che non partirebbe subito perché nel caso vorrei cambiare un po' di cose nell'ambientazione e nella tecnologia del gioco per adattarlo ad un mondo più simile a quello di Mutant Chronicles (senza i mostri ovviamente).

Sarebbe per massimo 4 giocatori che possano assicurare una certa presenza. Non è detto si giochi tutte le settimane, però neanche una volta al mese.

Mi piacerebbe farla su roll20 ma non so/non penso sia adatto.


*ho già pronta la trama, diversi encounter, la struttura dell'obiettivo e diverse altre cose.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Chiarisco che sarà una campagna con una sola missione e nessuna side quest. Prima di imbarcarmi in qualcosa di grosso preferisco vedere se riesco a fare il master e se c'è l'interesse dei pg. Per la prima volta è meglio qualcosa di abbastanza limitato per evitare di "perdersi". Questo non vuol dire che sarà uno sparatutto a scorrimento, eh, tutt'altro. Ci saranno sempre diverse strade per fare qualcosa, sarà solo la trama di fondo ad essere unica e senza sostanziali deviazioni.

Poi se tutto andrà bene si potrà continuare la campagna con gli stessi pg e sviluppare qualcosa di più complesso (o continuare con le campagne monomissione).
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Ah ovviamente IO vorrei fare un'ambientazione Mutant Chronicles, ma se la maggioranza dei Laitorn vuole Nathan Never o altro basta dirlo.
 
Alto