Mario Mandzukic. Non so perché ma questo nome mi sembra giusto e concreto.
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Coppa [COPPE EUROPEE 2015 - 2016] CHAMPIONS LEAGUE
- Creatore Discussione Hannibal
- Data di Inizio
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Gara tutto sommato equilibrata, però, m'han detto. Reggere contro questo Real non è roba da poco.
soprattutto nel primo tempo
la roma a centrocampo si era comportata bene fino al gol
non era messa male e la difesa, con tanto di rudiger, si era mossa abbastanza bene
poi il tiro di ronaldo più la deviazione di florenzi ha spaccato la situazione
non ho capito l'inutile entrata di dzeko
non c'entra proprio un cazzo con questo modulo
e poi questo
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Una frase buttata lì, un po' rubata, certamente amara: "Aspetti me? Io non conto più niente". Francesco Totti è il volto più triste della serata Champions della Roma. Una tristezza che va al di là della sconfitta, che supera le celebrazioni per il solito, gigantesco, Ronaldo, che travalica il tifo. "Io non conto più niente", scivolato fuori dal grugno senza sorrisi è piuttosto la sintesi di una stagione che non va o di un futuro diverso da come il vecchio capitano si era forse immaginato. Si è parlato a lungo, nei mesi scorsi, delle trattative con il presidente per il rinnovo. Un anno, giusto un anno, per accarezzare quota 40 anni prima di trovarsi un altro ruolo nella Roma. Ma ora? Perché la domanda è solo questa: ora Totti cosa farà?
Nella notte dell'Olimpico le inquadrature su Totti sono state in parte romantiche in parte impietose. Si allungava con la schiena verso il campo, come uno che partecipa ma anche come uno che avrebbe dato qualunque cosa per potersela giocare. Ci fosse stato un diavolo qualunque, Totti avrebbe venduto la sua anima per potersi prendere quel che basta di eterna giovinezza e caricarsi la sua Roma sulle spalle. Per questo, forse, alla fine di una partita girata male gli è rimasto in gola quel retrogusto amaro. E il rigurgito di una sconfitta non digerita è diventata una frase di resa. "Io non conto più niente". Ma come? Ma no, dai, questo no.
Però poi, con tutta la tristezza che fa il solo pensarci, vai a vedere il suo score di quest'anno e capisci che è tutta una salita. Pochi minuti, molte difficoltà, un infortunio. E troppe panchine. "Aspetti me?", ha detto. Certo che aspettano lui. La domanda semmai è un'altra: cosa si aspetta lui dal suo domani?
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Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Cose che succedono quando non ti ritiri al momento giusto e diventi una presenza scomoda per tutti.
Queste cose mi fanno pensare che ritirarsi al momento giusto è importante almeno quanto tutto il resto della propria carriera
Giusto per abbassare i toni
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...a-spalletti-rinnovo-ritiro-140734158227.shtml
http://www.gazzetta.it/Calcio/Serie...a-spalletti-rinnovo-ritiro-140734158227.shtml
Se avessi saputo tutto questo, giuro che avrei preferito non averlo mai avuto.
Totti.
eh ma dai
Trovatelo in squadra, poi vedi.
mi capita ogni anno con Chevanton , ma non si puo criticare quello che ha fatto
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Vabbe però su. È invecchiato male.