I campioni nel calcio sono pochi, i signori ancora di meno. Peccato Xavi non faccia parte di entrambe le categorie (frase comunque di Gennaio 2014).
Il Triplete dell'Inter è stato il culmine di un ciclo di 5 anni iniziato da Mancini e finito da Mourinho con una maturazione internazionale impressionante. Una squadra costruita con giocatori "cacciati" da Real, Barcellona, Bayern, giocatori che non sarebbero mai stati titolari nel Barcellona di Xavi, ma che l'hanno sottomesso, e hanno dominato Chelsea e Bayern.
Tutto è svanito l'anno successivo? Certo, perchè era stato un successo legato in modo viscerale a Mourinho, e senza di lui erano rimasti dei 30enni sazi e desiderosi di capitalizzare il successo, e una pessima gestione societaria.
Non sarà ricordata come il Milan di Sacchi o l'Inter di Herrera? Probabilmente, ma nessuno ha avuto la pretesa di dire che questa Inter fosse stata più forte di certe squadre storiche che hanno dominato il calcio per più anni. Sappiamo che non è vero.
Ma il rosiko potente di Xavi gli fa dire due cazzate spaziali:
1) l'Inter ha vinto perchè fortunata AHAHAHAHAAHAH
2) l'Inter non sarà ricordata.
Sarà ricordata eccome invece, così come tutti si ricordano del Porto, del Manchester di Best e così via.