Fine de il portale delle tenebre
Ups:
*Jon
*Tyrion
*Sam
*Jaime
*Stannis (!!!)
A margine, abbastanza bene pure Ditocorto, ma giusto per averci liberato di quella psicopatica di Lysa.
Molto interessante la comparsa di Manifredde che azzarderei possa essere Benjen Stark, o quel che ne rimane.
Sommo gaudio inoltre, ovviamente, per la morte di Joffrey.
Continuo poi ad apprezzare il mastino, e oserei quasi sperare che dopo che Arya l'ha abbandonato non muoia.
Mi è un po' roso il culo invece di non aver fiutato prima la vera identità di Arstan Barbabianca, ero sicuro si sarebbe rivelato un pezzo grosso ma non mi aspettavo così grosso. Bellissima sorpresa, ma mi sarebbe piaciuto riuscire a sgamarla.
Ah, quasi dimenticavo: mi ha molto colpito Arya quando uccide Messer Sottile, accoltellandolo furiosamente mentre gli ripete le domande dei suoi interrogatori. È stata una parte narrata veramente bene, mi sembrava di sentire io stesso il fiume di rabbia e di tensione repressa troppo a lungo che si riversa di colpo... Con tutta probabilità, è stato fin qui il momento in cui mi son sentito umanamente più vicino a un personaggio e ad una sua azione.
Downs:
*Cersei
*lord Tywin
* Oberyn Martell - un fesso di proporzioni epiche,
* Shae, quella troia s'è ampiamente meritata la fine che ha fatto
* la premiata ditta Janos Slynt (che mi rifiuto di chiamare lord) & ser Alliser Thorne
Mi ha un po' deluso invece Daenerys: nonostante nel complesso continui ad apprezzarla molto e continui a vedere lei come legittima titolare del trono di spade, ma l'aver liquidato ser Jorah è stato crudele - e sono anche certo che la cosa presto o tardi le si rivolterà contro.
Libro un po' più snello forse, che dopo i duri colpi del precedente rinfranca un po' di spiriti afflitti, con un paio di morti di quelle giuste e un paio di cose che almeno per ora fanno ben sperare (anche se ovviamente mi pentirò di aver scritto queste parole).