Silen
Get a life
Principato di Minnonar
È un anno molto particolare quello vissuto dagli eldar. Da un lato si annoverano due nette vittorie militari che danno la piena misura di quanto si sia rafforzata negli anni l'armata di Minnonar,d all'altro lato però l'attacco a Yngold rischia di precipitare una guerra con il Regno della Tempesta, guerra che nessuno nel Minnonar vuole. La generalessa Calarel continua a negare di aver voluto attaccare la città e di essere stata preda di una influenza malvagia di qualche tipo ma chiaramente la cosa dovrà essere chiarita quanto prima con Re Dedric Stormborn.
Anche dall'altro lato del mare l'influenza degli eldar si espande, anche se con metodi più diplomatici, e sir egistra la annessione pacifica della regione di Arasmil alla colonia di Istalore dopo ripetuti colloqui con gli abitanti centauri del clan degli Zoccoli Fessi. In ottemperanza agli accordi presi con questi ultimi viene eretta una cittadina, poco più di una fortezza con un porticciolo per il momento, ma con la promessa di futuri ampliamenti. Vengono anche spostati nella regione dei coloni eldar col compito di fondersi coi locali. Grandi lavori di ampliamento vengono intrapresi nella capitale del vicereame, la città di Vittoria che vede anche l'arrivo di una emissaria della Tela di Shalar, una cosiddetta Giudicante come ospite fissa. L'arrivo della emissaria viene colto come occasione per creare un quartiere diplomatico in previsione dir apporti più stabili con gli stati del continente di aman. Anche la città di eruandor nel Vecchio Mondo viene ampliata, anche sotto al livello delt erreno tantod a assumere un aspetto sempre più simile a quello di una vera e propria karak dei nani.
In previsione dei conflitti che infiammano sempre di più entrambi i lati del grande oceano si segnalano numerosissimi reclutamenti mentre enormi sono anche gli investimenti che vengono fatti nella ricerca tecnologica. Un invito aperto viene rivolto alla popolazione di Carandor che volesse rifugiarsi nel territorio di Minnonar mentre infuria il conflitto contro i non morti anche se le buone notizie provenientid a nord rendono la necessità dei cittadini dell'Unione meno pressante.
È un anno molto particolare quello vissuto dagli eldar. Da un lato si annoverano due nette vittorie militari che danno la piena misura di quanto si sia rafforzata negli anni l'armata di Minnonar,d all'altro lato però l'attacco a Yngold rischia di precipitare una guerra con il Regno della Tempesta, guerra che nessuno nel Minnonar vuole. La generalessa Calarel continua a negare di aver voluto attaccare la città e di essere stata preda di una influenza malvagia di qualche tipo ma chiaramente la cosa dovrà essere chiarita quanto prima con Re Dedric Stormborn.
Anche dall'altro lato del mare l'influenza degli eldar si espande, anche se con metodi più diplomatici, e sir egistra la annessione pacifica della regione di Arasmil alla colonia di Istalore dopo ripetuti colloqui con gli abitanti centauri del clan degli Zoccoli Fessi. In ottemperanza agli accordi presi con questi ultimi viene eretta una cittadina, poco più di una fortezza con un porticciolo per il momento, ma con la promessa di futuri ampliamenti. Vengono anche spostati nella regione dei coloni eldar col compito di fondersi coi locali. Grandi lavori di ampliamento vengono intrapresi nella capitale del vicereame, la città di Vittoria che vede anche l'arrivo di una emissaria della Tela di Shalar, una cosiddetta Giudicante come ospite fissa. L'arrivo della emissaria viene colto come occasione per creare un quartiere diplomatico in previsione dir apporti più stabili con gli stati del continente di aman. Anche la città di eruandor nel Vecchio Mondo viene ampliata, anche sotto al livello delt erreno tantod a assumere un aspetto sempre più simile a quello di una vera e propria karak dei nani.
In previsione dei conflitti che infiammano sempre di più entrambi i lati del grande oceano si segnalano numerosissimi reclutamenti mentre enormi sono anche gli investimenti che vengono fatti nella ricerca tecnologica. Un invito aperto viene rivolto alla popolazione di Carandor che volesse rifugiarsi nel territorio di Minnonar mentre infuria il conflitto contro i non morti anche se le buone notizie provenientid a nord rendono la necessità dei cittadini dell'Unione meno pressante.