Esistono due tipi di png che ti puoi portare dietro nel party: i companion che hanno una loro personalità, trama, interagiscono durante i dialoghi, etc, o i semplici avventurieri che puoi reclutare per soldi (che hanno la stessa funzione del party di Icewind Dale, per dire) che crei tu a partire da un livello (più è alto il livello, più costano).
Non ho idea se i companion siano meno forti, personalmente tendo a preferirli perchè sono più "vivi", ci posso interagire, hanno una storia, almeno nella mia prima run darò loro la priorità fregandomene dell'ottimizzazione a livello di build.
Questione paragone con Divinity: posto che sono due giochi assai diversi, da una parte ci stanno i turni e Ultima VII e dall'altra tempo reale e Infinity Engine, Divinity imho gli è superiore solo nel sistema di magia che attualmente è insuperato in qualsiasi gdr e sicuramente dovrà essere uno standard per ogni futuro sviluppatore. Per il resto però, imho, PoE gli piscia in testa. Basta vedere la pulizia dell'interfaccia grafica o la qualità del writing.
Detto questo il battle-system di PoE secondo me rimane altrettanto valido, con discrete novità pur rimanendo nel solco di Baldur's Gate e compagnia varia. Per la traduzione, lo sto giocando in italiano e per ho notato solo un paio di refusi, terribile mi pare un po' esagerato ma in ogni caso se uno non ha problemi con l'inglese, secondo me sempre meglio esperire un'opera nella lingua in cui è stata pensata.