Lamentarsi della sua incoerenza con Letta è perfettamente legittimo, ti ripeto che neanch'io ho apprezzato e basta leggersi i miei post a riguardo. Più tardi ne ho compreso il motivo, ma tuttora le modalità non mi sono piaciute per niente. E ti ripeto anche che non ha vinto per le sue promesse riguardo a Letta, ma perché non aveva rivali credibili. Renzi è stato eletto per far vincere il PD, e direi che questa "promessa" finora l'ha rispettata. Ha promesso grandi cambiamenti e ne sta facendo, anche se a tanti non piacciono.
La linea di governo che sta attuando sta premiando il suo partito, che continua a votarlo imprterrito, quindi dov'è l'illegittimità? A me sembra che gli elettori lo stiano appoggiando.
E io ti ripeto che sono d'accordo, avrebbe vinto comunque le primarie, ma questo rende solo le sue menzogne più gravi e di certo non più trascurabili. Quelle parole mi sono sembrate un test della memoria a breve termine italiana (questa è una battuta) o semplicemente un modo per avere qualche punto percentuale in più da sbattere in faccia alla minoranza PD quando si sarebbe incazzata per la svolta centrista.
Queste, personalmente, le trovo motivazioni futili se paragonate alla gravità dell'atto.
Se gli elettori lo appoggiano (vero), se la maggioranza del partito lo appoggia (vero) e se il suo potere è induscusso (vero), perchè non siamo andati ad elezioni? Avrebbe esposto il suo programma, preso i suoi voti e di certo io non lo avrei trovato in alcun modo illegittimo (non sono uno di quelli che si aggrappa al porcellum e cercherò di non aggrapparmi all'italicum quando tra 8 anni verrà dichiarato incostituzionale).
Quando parlo di "illegittimo", lo ribadisco ancora, intendo che attualmente sta governando con il 25% del programma Bersani e visto che questo programma è stato ufficialmente stracciato, credo che sarebbe sacrosanto tornare ad elezioni per interpellare gli italiani riguardo il nuovo programma.
Ti prego di non tirarmi fuori le scadenze imminenti. Qualcuno ricorda il "piano di riforme" esposto all'insediamento in cui prometteva una riforma al mese e la legge elettorale in un paio di settimane? Ormai dovremmo esser abituati alle scadenze non rispettate, che siano istituzionali (basti pensare all'esercito di sanzioni europee) o autoimposte nel programma.
Non credi anche tu che sarebbe andato più spedito con una vittoria netta del suo partito e con un parlamento di renziani duri e puri?
Ormai sono anni che mi sento dire "con questa legge elettorale non si può andare a votare" ed "è irresponsabile andare al voto" e sono anni che non vedo cambiamenti sostanziali o riforme incisive sulla crisi economica (Renzi qualcosa sta provando a fare e qualcosina ha già fatto. Non entro nel merito del valore di ciò che ha fatto ma di certo sarebbe andato più spedito con una maggioranza compatta che non necessita di NCD o FI per campare).