Al termine della partita contro la Legio Victrix, Lukàcsz arriva in sala stampa con qualche secondo di ritardo, al fischio finale infatti l'allenatore ungherese si è intrattenuto volentieri con Castus al quale ha fatto i propri complimenti e con cui ha discusso di tattica e del campionato in corso.
"Sono contento di poter dire di essere soddisfatto al 100% della prestazione. In tanti dicevano che avevamo una rosa forse troppo corta, che no avevamo alternative, ma credo abbiamo dimostrato che possiamo sempre stupire e che sia la scelta di giocare tutto per Bombarda che puntare sul collettivo con Zinedine [Dessen] e Muhammad [Al Musthaid] sono entrambe scelte competitive."
"Sono felice per la difesa, uno dei nostri grandi crucci l'anno scorso era prendere troppi gol. Quest'anno in un paio di occasioni potevamo e dovevamo fare meglio ma questa partita e quella contro l'Atletico, in cui siamo rimasti imbattuti, mi fanno vedere finalmente che il lavoro extra fatto sui movimenti difensivi è servito davvero a qualcosa."
"In questa partita temevamo un inaridimento eccessivo del gioco, soprattutto grazie all'asfissiante pressing della squadra di mister Castus, non è facile passare la metà del campo e proprio per questo ho voluto giocare dicendo ai ragazzi di prendersi maggiori libertà davanti e liberando Prajak da compiti prettamente difensivi per giocare più avanzato e fungere quasi da "libero". Questo campionato è molto duro, le squadre sono molto più coperte e quasi tutti hanno svolto un lavoro atletico eccezionale che permette ai giocatori di pressare lungo tutti i 90 minuti. Va da sè che per noi favorite diventa molto difficile, soprattutto se al pressing uniamo un'attitudine prettamente difensiva e volta al coprirsi per salvare il risultato."
"Ho parlato con Hakan [Ylmaz] prima della partita e sicuramente lo rifarò in settimana. Il ragazzo purtroppo ha sofferto un po' la preparazione ma, soprattutto, i nuovi schemi tattici predominanti in questa prima parte di stagione. E' sotto gli occhi di tutti la nuova grande importanza del pressing e molte squadre giocano con centrocampi molto folti, è lapalissiano come i mister tentino di risolvere la questione nel modo più semplice: superare il centrocampo con lanci lunghi verso i loro uomini più offensivi. Questo rende necessario avere a centrocampo uomini in grado di bloccare sul nascere questi lanci. Anche un trequartista deve tornare e coprire e purtroppo Ylmaz ha doti spiccattamente offensive ma fatica un po' in copertura. Per questo ho preferito Von Leeb, che magari sa essere meno efficace davanti ma dietro è in grado di tornare e aiutare il centrocampo anche in fase di non possesso. Tutto questo l'ho spiegato anche al ragazzo che deve avere pazienza, se poi dovesse avere qualche altro problema sa che la porta del mio ufficio è sempre aperta. Mai avuto problemi a confrontarmi con i ragazzi."
Il mister rimane in attesa di altre domande.
"Sono contento di poter dire di essere soddisfatto al 100% della prestazione. In tanti dicevano che avevamo una rosa forse troppo corta, che no avevamo alternative, ma credo abbiamo dimostrato che possiamo sempre stupire e che sia la scelta di giocare tutto per Bombarda che puntare sul collettivo con Zinedine [Dessen] e Muhammad [Al Musthaid] sono entrambe scelte competitive."
"Sono felice per la difesa, uno dei nostri grandi crucci l'anno scorso era prendere troppi gol. Quest'anno in un paio di occasioni potevamo e dovevamo fare meglio ma questa partita e quella contro l'Atletico, in cui siamo rimasti imbattuti, mi fanno vedere finalmente che il lavoro extra fatto sui movimenti difensivi è servito davvero a qualcosa."
"In questa partita temevamo un inaridimento eccessivo del gioco, soprattutto grazie all'asfissiante pressing della squadra di mister Castus, non è facile passare la metà del campo e proprio per questo ho voluto giocare dicendo ai ragazzi di prendersi maggiori libertà davanti e liberando Prajak da compiti prettamente difensivi per giocare più avanzato e fungere quasi da "libero". Questo campionato è molto duro, le squadre sono molto più coperte e quasi tutti hanno svolto un lavoro atletico eccezionale che permette ai giocatori di pressare lungo tutti i 90 minuti. Va da sè che per noi favorite diventa molto difficile, soprattutto se al pressing uniamo un'attitudine prettamente difensiva e volta al coprirsi per salvare il risultato."
"Ho parlato con Hakan [Ylmaz] prima della partita e sicuramente lo rifarò in settimana. Il ragazzo purtroppo ha sofferto un po' la preparazione ma, soprattutto, i nuovi schemi tattici predominanti in questa prima parte di stagione. E' sotto gli occhi di tutti la nuova grande importanza del pressing e molte squadre giocano con centrocampi molto folti, è lapalissiano come i mister tentino di risolvere la questione nel modo più semplice: superare il centrocampo con lanci lunghi verso i loro uomini più offensivi. Questo rende necessario avere a centrocampo uomini in grado di bloccare sul nascere questi lanci. Anche un trequartista deve tornare e coprire e purtroppo Ylmaz ha doti spiccattamente offensive ma fatica un po' in copertura. Per questo ho preferito Von Leeb, che magari sa essere meno efficace davanti ma dietro è in grado di tornare e aiutare il centrocampo anche in fase di non possesso. Tutto questo l'ho spiegato anche al ragazzo che deve avere pazienza, se poi dovesse avere qualche altro problema sa che la porta del mio ufficio è sempre aperta. Mai avuto problemi a confrontarmi con i ragazzi."
Il mister rimane in attesa di altre domande.
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