Vegani, Vegetariani, Onnivori

Panda

Chosen one
si dds adesso fai parlare i grandi eh? vai, lì c'è un angolino tutto per te.

Alaisch ha scritto:
Dal mio punto di vista,senza una lesilagione accomunante mondiale,il risparmio energetico a favore di altre persone non farebbe che aumentare il tasso già alquanto alto demografico,e su un'ottica mondiale,visto che non ci nutriamo di foreste tropicali,non farebbe che aumentare i territori soggetti ad un regime agricolo deupaperizzante.

Si, alla fine è quello che rispondo sempre io, ma non so perchè non sortisce effetto, sarò meno convincete :look:
La cosa più assurda è che per preparare una ricetta vegan ci vogliono tipo ore, è proprio per chi non ha un cazzo da fare. Per non parlare poi dei disagi quando non sei a casa tua, praticamente crepi di fame.
La cosa divertente è che quando tiro fuori la cosa che, se, per avere una dieta completa, devono prendere integratori, allora forse la loro dieta non è così completa e ad impatto zero (i farmaci dio solo sa come vengono prodotti :look: ), mi guardano tutti male :asd:
 

Alaisch

Chosen one
Si,poi vorrei aggiungere un'altro tipo di esempio,in luoghi dove non può esserci che pascolo (Pampas argentine tipo) come vogliono sostituire la carne ambulante?cosa vorrebbero farci crescere? :D
 

Mabelrode

Get a life
Fake ha scritto:
No, non sono vegana. Ma cucino un sacco di ricette vegan, perchè sono buonissime :Q____

Ma che cazzate mi tocca leggere..

E guarda che ho assaggiato moltissimi prodotti vegetariani visto che sono uscito per un lungo periodo con una vegetariana.
Una alimentazione sana deve esser completa di ogni tipologia di cibo per il semplice fatto che il nostro organismo è nato per essere alimentato in questo modo. Se poi uno vuole farsi del male per una ideologia morale dubbia, questi sono fatti suoi ma di certo trovo ridicolo chi dice "basta mangiare tanti fagioli" oppure "Non è vero che è nella natura umana mangiare carne".
Difendere gli animali non vuol dire fare cose contro natura per tutelarli ma evitare di danneggiarli con azioni superflue.
 

Nemo

Chosen one
Il fatto che siamo in grado di metabolizzare la carne non significa che abbiamo necessità di mangiare carne. Gli esseri umani e i primati in generale si sono adattati a mangiare molti alimenti diversi per necessità, in modo da potersi nutrire con quello che trovavano. Poter mangiare di tutto è un adattamento, dover mangiare di tutto sarebbe una debolezza.

Basti pensare al fatto che siamo in grado di metabolizzare l'alcool etilico. Questo è stato un adattamento evolutivo per evitare di essere avvelenati dalla frutta raccolta a terra e parzialmente fermentata, non vuol certo dire che dobbiamo mangiarla per avere una dieta completa.
 

davr

Chosen one
Nemo ha scritto:
Il fatto che siamo in grado di metabolizzare la carne non significa che abbiamo necessità di mangiare carne. Gli esseri umani e i primati in generale si sono adattati a mangiare molti alimenti diversi per necessità, in modo da potersi nutrire con quello che trovavano. Poter mangiare di tutto è un adattamento, dover mangiare di tutto sarebbe una debolezza.

ma dato che non c'è un bisogno imminente, non ve ne è la necessità, perché non mangiare carne?
io quando incontro vegetariani o vegani davvero, soprassiedo. neppure mi metto a discutere perché, fondamentalmente, ho davanti un estremista, e con gli estremisti non si discute. li si lascia nel loro mondo, convinti che fanno bene, quando magari non sanno di dare carburante alla stessa speculazione della carne, con foreste equatoriali distrutte per far spazio a terreni da semina, sfruttamento della manodopera, % di rincaro della soia esorbitante (la soia è generalmente un mangime zootecnico: basta comparare quanto è al kg come mangime -0.qualcosa € al kg- e quanto te la vendono come alimento) stesso discorso per la crusca, e tutte le merdate che usualmente sarebbero di scarto e che vengono rivendute ai vegan-vegetariani al loro reale valore x N
mi sembra di vedere mia madre che comprava dall'antiquario roba vecchia pagandola tre volte tanto quando all'ikea se ne poteva portare a casa il doppio.

senza contare poi che, come un discorso sempre di scienza&natura, la selettività nel cibo non è che sia un gran bene.
inoltre, proprio per la loro ottima conservazione, cereali e verdure che abbiamo in tavola non sono MAI freschi, e se mentre per la frutta è solo di qualche mese fa (4-6 mesi fa, anche se c'è qualcuno sul forum che può dare dati migliori mi sa), per i cereali si parla di ANNI.
o che vengono da chissà dove, fatti da chissà chi e chissà come.

poi c'è la questione etica del non soffrire della pianta, cosa che sinceramente ritengo la più bassa cazzata del vega-vegetariano. il rispetto della vita si deve avere, imho, in quanto tale non in base alla forma, alla mobilità o ad una presunta assenza della sofferenza.
è vero sì che per sostenere l'attuale richiesta di carne si occupano a) troppi pascoli b) troppa acqua c) troppo cibo d) troppi soldi, ma è anche vero che questo si ha in una filiera molto lunga, dove le tue mucche vengono pascolate affanculo dai magnati della carne.
una filiera corta, ben selezionata, ti porta a nutrirti bene, da persone che hanno un reale rispetto per la natura e gli animali, che li fanno pascolare, che non li nutrono con merda di farine animali, etc

insomma, per concludere. io ho visto uccidere un maialetto, un'oca, un agnello, qui dentro altre persone come me, e non ci vedo, nel farlo bene e non industrialmente, nient'altro che il regno animale, la stessa sofferenza, lo stesso scopo, cioè nutrirci
conosco un sacco di pastori (il padre di mio zio alleva vacche, e alcuni miei vicini di casa in campagna hanno greggi) e in loro vedo rispetto dell'animale, della natura, alimentazione sana, etc.
capisco il tentativo di boicottaggio che cercano di mettere su, io stesso non bevo Coca Cola, però al contrario mio loro si privano di un alimento sano, salutare e senza dubbio buono che potrebbero integrare nella loro dieta come si deve (1-2 volte alla settimana) dalle giuste filiere (soprattutto corte, molto corte: più la filiera è corta più probabilmente il cibo e salutare) e con la giusta etica.
 

Panda

Chosen one
Io credo che il sistema produttivo sia fondamentalmente sbagliato, basta guardare queste immagini

Allevamento intensivo di polli:

allevamento-polli1.jpg


Pulcini "scartati" durante la produzione:

pulcini_spazzatura.jpg


Vacche immobilizzate per tutta la vita:

allevamento%20intensivo.jpg


Insomma tutta questa roba a me fa schifo e penso che il sistema produttivo vada in qualche modo cambiato visto, soprattutto, l'eccesso di produzione di carne bovina. Gli allevamenti dovrebbero essere regolamentati, ci vorrebbero incentivi agli allevamenti biologici, ad un tipo di produzione di carne che sia più "alla pari" e che assicuri un minimo di dignità alla vita e alla morte dell'animale.
Detto questo, non mangiare carne per evitare queste cose può essere una soluzione, ma la vedo una cosa troppo autolesionista.
E' un pò come evitare di produrre automobili perchè il numero di incidenti è molto elevato.
 

Nemo

Chosen one
My Mom Calls Me Pepiddu ha scritto:

Infatti intendevo che la carne la si può non mangiare, non che non la si debba mangiare. Perché poi gli estremisti ci sono da entrambe le parti, e mentre i vegani di solito sono dei talebani dell'alimentazione, con delle ideologie assolutamente contorte, la maggior parte dei vegetariani non lo è. E poi ci sono quelli invece che sostengono che se non mangi carne deperisci, diventi rachitico e cazzate simili.

Per il resto sono sostanzialmente d'accordo con te che al di là di cosa mangi conta la qualità, e se sai da dove arriva quello che mangi e che percorso ha fatto è meglio (e di solito il percorso più è breve meglio è, giustamente).

Un solo appunto vorrei fare, quando parli di conservazione fai notare che i cereali vengono conservati per anni, e questo è vero (non che la cosa necessariamente ne condizioni la qualità), ma di solito la frutta e la verdura che si trova al mercato, qualla di stagione ovviamente, è fresca e di provenienza italiana.
Poi ovvio che se vai a comprare la frutta non di stagione, o viene dall'altro emisfero o è stata mesi in un frigo, ma in quel caso te la vai a cercare :V
 

davr

Chosen one
Panda ha scritto:
Io credo che il sistema produttivo sia fondamentalmente sbagliato, basta guardare queste immagini

ovvio che il sistema produttivo è sbagliato, perché c'è troppa richiesta
ma, è come hai detto tu, è come non comprare automobili
io compro carne, non eccessivamente (ripeto, sto su 1-2 volte alla settimana se sono a casa mia, 1 sola volta se sono a cagliari) e la compro da amici macellai, o me la da mio zio che ha il padre pastore, o se la compro al supermercato non mi faccio tanti problemi perché so di non ingrassare particolarmente il mercato
poi è ovvio che ognuno fa il cazzo che vuole, ma io sarei più propenso ad un'educazione al mangiare bene piuttosto che privarsi del tutto di un alimento
sempre se lo si fa per questioni di "produzione"
se lo si fa per la roba della sofferenza animale son casi disperati, non vale neppure la pena pensarci
 

davr

Chosen one
Nemo ha scritto:
Un solo appunto vorrei fare, quando parli di conservazione fai notare che i cereali vengono conservati per anni, e questo è vero (non che la cosa necessariamente ne condizioni la qualità), ma di solito la frutta e la verdura che si trova al mercato, qualla di stagione ovviamente, è fresca e di provenienza italiana.
Poi ovvio che se vai a comprare la frutta non di stagione, o viene dall'altro emisfero o è stata mesi in un frigo, ma in quel caso te la vai a cercare :V

è vero anche questo, ma non sempre è così
quest'estate ho lavorato 10 giorni in un'azienda di frutta con vendità all'ingrosso (anche a privati) e pur essendo di stagione trovavi anche la frutta conservata da mesi
non voglio fare questo discorso per TUTTE le aziende e TUTTA la frutta, però questo fenomeno c'è, ed è bene saperlo
non sempre "frutta di stagione" vuol dire "frutta fresca", anche perché una volta che inizi il processo non puoi interromperlo (se quest'anno vendo la frutta fresca, quella che ho in frigo la butto? no, vendo quella quest'anno, conservo la fresca che rivendo l'anno prossimo, etcetcetc)
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Io ho un amico che è stato vegetariano per molti anni, il giorno che decise di ritornare a mangiare carne andò al McDonald's...fu un po' come perdere la verginità da una puttana vecchia.
 

Nemo

Chosen one
Oghard El Burro Fireburp ha scritto:
Io ho un amico che è stato vegetariano per molti anni, il giorno che decise di ritornare a mangiare carne andò al McDonald's...fu un po' come perdere la verginità da una puttana vecchia.

Quali sono le sue condizioni di salute? :look:


Non mangiando carne per tanto tempo, l'organismo diventa meno efficiente a metabolizzarla. Mangiare al Mccoso in quelle condizioni credo comporti seri rischi :pippotto:
 

Sparagnauss

Chosen one
Al Mc di non-vegetariano c'è soltanto un hamburger di 30g eh... sarebbe stata più shockante una fiorentina da 1 kg :asd:
 

Oghard "El Burro" Fireburp

Admin
Fantacalciaro
Nemo ha scritto:
Quali sono le sue condizioni di salute? :look:


Non mangiando carne per tanto tempo, l'organismo diventa meno efficiente a metabolizzarla. Mangiare al Mccoso in quelle condizioni credo comporti seri rischi :pippotto:
Diciamo che all'epoca pesava 130 Kg per 170 cm :looksi:
 

Fakè

Chosen one
I vegetariani MASCHI, rimorchiano un sacco con sta storia. Ho un amico vegano che quando tira fuori sta cosa e dice che ci tiene al ambiente e a tutte le forme di vita, tromba sempre...
 

Laitorn

SoHead Hero
Tenendo ben presente che io sto cercando di eliminare le verdure dalla mia dieta e non per scelta etica ma semplicemente perche' sono disgustose, ecco la mia opinione:

Di fatto il nostro intestino e' predisposto alla digestione di verdura e frutta, per la sua conformazione, e la nostra dentatura e' tipica dei frugivori (scimmie, guarda caso...).
Di fatto, pero', il nostro corpo non puo' che trarre giovamento da una mutazione che probabilmente richiedera' secoli del nostro apparato digerente, dovuto alla nostra nuova dieta onnivora.


La posizione vegetariana (e quella vegana) sono innanzitutto posizioni ideologico-politiche, nello specifico e' una forma di anti capitalismo. Fondamentalmente scelgono di non alimentare la produzione massificata e di riabilitare cio' che e' reperibile a basso costo e soprattutto anche in maniera autonoma (avere un piccolo orticello dove piantare qualcosa).

Chi fa questa scelta per "pena", "commozione" o altri sentimenti ridicoli da animalista (per esempio fake, ma sono la stragrande maggioranza come lei) sono persone semplicemente stupide che andrebbero uccise e mangiate in casseruola con le patate al forno.

Per quanto io apprezzi molto la scelta di non alimentare, per quanto possibile nella nostre piccolissime possibilita' di scelta, il capitalismo sostengo assolutamente che il vegetarianismo non e' manco per il cazzo l'unico modo di farlo.
Se esiste un aspetto positivo in questa posizione e' che riporta l' attenzione su cio' che compriamo, da dove viene e dove lo compriamo.

Da mangiatore quasi esclusivamente di carne (4-5 volte a settimana carne rossa, 1-2 volte carne bianca) sostengo che un ottimo modo per ottenere lo stesso risultato etico di un vegetariano e' quello di comprare da persone di fiducia, nel mio caso sono fortunato perche' i miei genitori si riforniscono di carne da un contadino che produce in piccole quantita' e quindi nel mio piccolo non alimento l' allevamento intensivo.


L'unica argomentazione seria, oltre questa, a cui effettivamente posso dar ragione e' il principio morale che tira avanti dal sesto secolo avanti cristo, e cioe' "non uccidere", a cui personalmente rispondo sostenendo che se proprio devo uccidere faccio in modo che non vada mai sprecato il cibo.
Infine ricorderei che tutti gli esseri animali per poter sopravvivere devono mangiare un essere vivente (vegetale o animale), quando potremo nutrirci attraverso l' acqua presente nell' aria in quel momento potro' davvero pensare che "non uccidere" e' un' argomentazione valida per non mangiare carne (e verdure).
 
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