La battaglia è stata ben preparata dai Nani: occupano infatti un passo montano inframezzato da burroni e spuntoni di roccia che restringono il fronte e costringeranno il nemico a dividere le forze e rallentare l'avanzata.
Il dislivello inoltre è molto pronunciato, dando un indubbio vantaggio ai Balestrieri. Lo scoprono a loro spese i Cacciatori Unghar arruolati da Konrad: avanzano tentando di portarsi a gittata, ma una pioggia di dardi li inchioda prima e li massacra. Entrambi i reggimenti da 100 tiratori vengono decimati e dispersi. Se la cavano un po' meglio i 134 Arcieri al centro, che riescono a pareggiare la gittata dei Balestrieri ed a scambiarsi diverse salve contro i nemici. Cadono 99 Arcieri e 89 Balestrieri; gli Arcieri vanno in rotta mentre i Nani riescono a ritirarsi in ordine.
Un pessimo inizio per il Battaglione Nero. Konrad, stranamente, non si fa travolgere dalla rabbia e ordina un'avanzata ordinata. Le sue truppe sono confortate dal suo sangue freddo. Galu'n inizia ad annoiarsi e manda avanti Mangiauomini e Martellatori, rimanendo più indietro con le sue truppe.
Sull'ala sinistra la cavalleria del Battaglione Nero è in difficoltà: gli Zhaka Khitay falciano i Balestrieri con facilità abbattendone 79 e mandando in fuga il resto, ma le Guardie dello Jarl devono annullare la prevista carica: sul passo si sono posizionati 150 Alabardieri Nani, una minaccia troppo grande. Le Guardie esitano e temporeggiano.
Sul lato opposto invece i loro "colleghi" caricano spavaldamente 100 Balestrieri; perdono 5 cavalieri caduti in fosse e a causa dei massi, ed altri 5 nella carica. Il nemico però è sbaragliato e messo in fuga. Nella foga della carica le Guardie impattano su una solida unità di 200 Soldati del Clan. La mischia che ne segue smorza l'entusiasmo degli Unghar: perdono infatti 83 cavalieri a fronte di 100 perdite per il nemico.
Konrad e Galu'n fanno avanzare le rispettive armate; Konrad deve però dividere il fronte a causa dei monticelli.
Mentre gli Ogre avanzano, il Generale di Narrond decide di caricare spavaldamente i 200 Martellatori al centro dello schieramento nemico con la sua guardia personale di 200 Spaccaferro. Lo scontro è cruentissimo: i Nani danno prova di grande maestria e resistenza vincendo il combattimento e macellando ben 63 bestioni, perdendo solo 55 soldati, schiacciati dalle mazze degli Ogre. Al loro fianco, 11 Balestrieri si mettono davanti a 200 Mangiauomini impedendogli di avanzare e bloccando la via di fuga delle Guardie dello Jarl impegnate contro i Soldati del Clan.
Sull'ala sinistra, 90 Mangiauomini chiamati di rinforzo caricano i 150 Alabardieri che tengono il lato destro dell'armata dei Nani. Ammazzano 60 nemici, subendo 50 perdite a causa delle massicce armi dei Nani, ma cadono in trappola. Da dietro uno spuntone di roccia spuntano 150 Soldati del Clan che aggrediscono i Mangiauomini sul fianco facendo 37 morti in pochissimi minuti. L'unità Ogre sbanda e va in rottta; al suolo rimangono solo 10 Soldati Nani.
Il grosso del Battaglione Nero si infila nei varchi ma ancora non può ingaggiare il nemico. Gli Zhaka Khitay invece bersagliano gli Alabardieri con le loro frecce precise, infliggendo 26 perdite ai Nani, che resistono a stento alla tentazione di fuggire.
Per le Guardie dello Jarl impegnate in combattimento sulla destra la situazione si fa critica: 25 Lunghebarbe appaiono dal nulla caricandole sul fianco. Le pesanti asce dei veterani di Narrond abbattono 25 destrieri e altrettanti cavalieri. L'unità Unghar replica falciando tutti gli aggressori, ma l'attacco le impedisce di ritirarsi dal corpo a corpo con i Soldati del Clan. Nella mischia che segue, altre 50 Guardie cadono al suolo, contro 35 Nani uccisi. I cavalieri tengono duro e finalmente riescono a sganciarsi dal combattimento.
Galu'n perde la pazienza e avanza sull'ala sinistra con la sua mastodontica Guardia Personale. 100 Mangiauomini dello scaglione destro caricano i Soldati del Clan che hanno respinto le Guardie dello Jarl e le schiacciano subendo solo 27 perdite. La falla nello schieramento Nanico è però chiusa immediatamente dai 140 Soldati del Clan rimasti in campo, che caricano sul fiango i Mangiauomini vittoriosi; 36 Ogre vengono abbattuti dalle asce dei Nani, ma superano il panico e replicano massacrando 35 Nani.
Due Reggimenti da 150 Ulfhednar ciascuno sfruttano la propria agilità per scalare due spuntoni rocciosi e riorganizzarsi dietro alle linee dei Nani, accerchiando i Soldati del Clan. Il passo è virtualmente conquistato, ma i Nani sul campo rifiutano di cedere, sapendo che non otterranno quartiere. I 64 Alabardieri superstiti caricano la Guardia Personale di Galu'n: 250 mostruosi Cavalieri Ogre. Solo 12 mostri muoiono sotto i colpi dei coraggiosi Nani prima che l'intera unità sia letteralmente divorata.
La mischia princiapale al centro fra 134 Martellatori Ogre e 147 Spaccaferro continua. Stavolta gli Ogre hanno la meglio, spazzando via 80 avversari e perdendo "solo" 55 guerrieri. Muore anche il comandante dei Nani, ma l'unità rifiuta di arrendersi o fuggire.
Gli Ulfhednar caricano su due lati i Soldati del Clan rimasti in campo. Questi li aspettano chiusi a schiltron. Nella mischia cadono 104 Ulfhednar, ma l'unità nanica è distrutta. Konrad si stufa di aspettare e sprona la sua Guardia Nera alla carica contro gli Spaccaferro superstiti. La manovra prende i Nani di sorpresa, e benché 4 Catafratti rovinino tra le rocce prima dell'impatto, questo è abbastanza forte da travolgere almeno 40 Nani e mandare in rotta i pochi superstiti. A terra rimangono altri 8 Catafratti.
La battaglia è finita: il passo è conquistato e le armate di Galu'n e Konrad possono avanzare.