Film The Martian

Mersault l'Apostata

Chosen one
Fantacalciaro
The Martian lo vado a vedere stasera.

si ma prima posta le partite :rebaf:

ma perché dite che American Gangster sono cazzate? non ricordo bene, ma in effetti parlavano di una storia vera e del "vero" king of new york. del film ho scordato tutto, se non quella scena in cui portano via il cadavere dal ghetto facendo finta che sia vivo
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
http://www.amazon.com/The-Bangkok-Connection-Ron-Chepesiuk-ebook/dp/B004YKWIJS

In questo libro c'è tutto. Io l'ho letto in inglese, probabilmente ci sarà la versione tradotta.

In poche parole Lucas non ha mai gestito un cazzo dal sudest asiatico, l'eroina la comprava dalla Mafia o da Ike Atkinson, che era il vero boss dell'eroina asiatica e colui che di fatto aprì il mercato americano all'eroina birmana di altissima qualità. Frank Lucas, inoltre, non mandò in carcere nessun agente corrotto, solo ex-colleghi. Infine, non vennero -MAI- utilizzati cadaveri o bare per portare l'eroina in america, è una leggenda metropolitana.

Il film è una sequela di cazzate.
 

Decius

Fullscreen
Fantacalciaro
in quel periodo i gruppo criminali nemmeno pisciavano senza dar conto alla LCN
nel film fanno pure vedere che le famiglie scesero a compromessi con lui
contando che pure il suo "padrino" Bumpy jhonson era un associato dei genovese


The real rap on 'Bumpy'
'Harlem Godfather' widow, living here, spills it
By JENICE M. ARMSTRONG
Philadelphia Daily News

MAYME JOHNSON, the widow of the infamous Harlem gangster Bumpy Johnson, has no plans to see "American Gangster," a film about one of her husband's former associates.
"I don't want to see it because it's not true," she said last week, from a senior facility in Philadelphia.

Spry until a recent leg injury left her using a wheelchair, Johnson, 93, can still recall the lavish existence she shared with one of America's most legendary crime bosses, a man whose criminal enterprises ranged from prostitution to numbers running to drugs, beginning in the '20s and '30s. It was a life of spacious New York City apartments, European travel, fur coats, hobnobbing with black celebrities and literary types from the Harlem Renaissance - and it almost never included FrankLucas.

"American Gangster" is based on Lucas' claims of having been a personal assistant and enforcer for Johnson, as well as his heir-apparent. Lucas, who is portrayed by Denzel Washington in the film, claims to have been Johnson's driver for 15 years - which Johnson's widow angrily disputes.

"I don't agree with anything FrankLucas has said. To me, he's a sick man. I think he's a total liar," she told me. "I've thought about reaching out to him and punching him in his face, knocking out his teeth. He's a sick man."

Lucas, she said, has inflated his role in Johnson's crime syndicate. To her husband, Lucas was a mere flunky - someone Johnson might have allowed to carry his coat. According to Johnson's widow, Lucas didn't meet Johnson until 1963, after Johnson's parole from prison on a 10-year drug conspiracy charge. Johnson died five years later.

"Bumpy never had nobody to drive him for 15 years," Johnson said.

She insisted that Lucas may have driven Johnson a few times, at most. Karen E. Quinones Miller, a former Philadelphia Inquirer reporter who's written a book about Johnson called "Harlem Godfather: The Rap on my Husband, Ellsworth 'Bumpy' Johnson" pointed out, "Bumpy died in 1968. He got out of prison in '63. Did Frank drive him when he was in Alcatraz? He's never been out on the street for 15 years."

Miller, who met Johnson as a child, pointed out that in the movie, Lucas is shown entering an appliance store with Johnson, who then collapses with a heart attack. In reality, Johnson's heart attack happened while he was dining at Wells Restauraunt, which is known worldwide for its fried chicken and waffles. He died in the arms of his childhood friend, Junie Byrd - not Lucas.

"We were watching the Lawrence Welk show that night," his widow remembers.

They'd just eaten the dinner he'd requested - lima beans and chicken wings.

"And he says, 'Well, I'm going to bed.' He went on in the room and I stayed out in the kitchen. [Later] I went in to bed and he said, 'I think I'll go out.' I said, 'If you feel well enough to go out.'

"He got up and put $500 in his pocket," she added.

Since Johnson's driver's license was suspended, Byrd drove him to a card game. After losing all but $30, he walked over to Wells, a popular after-hours watering hole. Johnson ordered a fried chicken leg and hominy grits. Then, he was seen slumping at the table. A nurse who happened to be dining nearby attempted to revive him. Someone ran to get Byrd, who made it back in time to pick Johnson up into his arms and say, "I've got you n-----." Johnson smiled and died.

"FrankLucas was nowhere around. Bumpy did not die with FrankLucas. All of his talk is lies," Mayme Johnson said vehemently.

A BET episode about "American Gangster" that aired Wednesday night left her especially infuriated.

"Did anyone notice that he said we lived on the corner of 121st Street, and then he pointed to a brownstone and said, 'Right there. My boss lived right there?' Well, Bumpy and I lived on 120th Street. Two West 120th Street to be exact. And we lived in an apartment building [apartment 3I], not a brownstone."

Johnson was a largely self-educated man who wrote poetry and studied philosophy when he was incarcerated. Hugely popular, he was known for throwing big Christmas parties for underprivileged youngsters and paying residents' rent when they were on the verge of eviction.

"He loved Harlem and Harlem loved him. When he came out of prison, they gave him a parade," Miller said.

Johnson pointed out, "Bumpy did good for a lot of people."

As for his criminal activities, she said she didn't let that bother her.

"I loved him. It didn't make any difference what he was doing. He was good to me. I had everything in life I wanted," she said. "If I had to do it all over again, I'd still marry him." *
 

salvor_hardin

Spam Master
Visto ieri sera! Avendo letto il libro in tre giorni ovviamente ne sono rimasto un po' deluso, sopratutto per scene tagliate (tempesta, ribaltamento del rover e quando gli esplode la camera d'equilibrio), ma penso sia fisiologico della trasposizione dalla carta al grande schermo: media diversi, approcci al consumatore diversi!
Detto questo leggendo ieri pomeriggio i post precedenti mi aspettavo decisamente peggio. Innanzitutto bisogna contare il fatto che metà del libro sono ragionamenti di Watney, che se fossero stati riportati tutti il film sarebbe stato una palla mostruosa a tratti incomprensibile per chi non mastica già un minimo di tech spaziali, non metterli sarebbe stato non dare senso a intere parti del film. Il personaggio secondo me è stato reso abbastanza bene, non il solito eroe spaccone in stile americano, nessuna moglie "bionda occhi azzurri" ad aspettarlo a casa ecc, ma una persona relativamente normale, con la sua paura di rimanerci secco. E finalmente non c'è un presidente americano che fa il suo discorso sul'"enorme sacrificio di questi uomini coraggiosi" stile Armageddon, Indipendece Day e ogni altro sul americano del genere.
Le uniche pecche considerevoli per me sono state 3: la prima, relativamente trascurabile, è il fatto che brucia il Pathfinder e non può comunicare (info senza la quale non ha senso il discorso del pirata spaziale: la NASA lo potrebbe autorizzare se il Pathfinder funzionasse ancora), oltre al fatto che vedere il Sojourner girare per l'Hub tipo macchinina telecomandata è terribile. La seconda è la manovra alla Iron Man... non si può vedere! L'ultima, che mi ha fatto notare Rauf nel trailer, ed è effettivamente così in tutte le scene, è la bandiera tedesca al posto di quella europea sulla tuta di Vogel!
L'ultima scena, anche se completamente assente nel libro, non mi è dispiaciuta!
Detto questo, il vecchietto che avevo dietro, appena finito il film, ha fatto un commento del tipo "vorrei poter vivere altri 40 anni per vedere come va a finire nella realtà"... Per quanto mi riguarda, anche se il film avesse fatto schifo, se l'ispirazione che da è questa, ha già fatto il suo compito!
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Una scelta strana

In un'intervento al Jet Propulsion Lab l'autore l'ha spiegato molto bene. Semplicemente non voleva che il protagonista avesse legami particolari per non distrarre da quello che l'istinto di sopravvivenza. Tutta la storia è un richiamo alla natura dell'uomo. In questo c'entra per esempio il discorso sul fatto che se qualcuno è in pericolo tutti quanti vanno ad aiutarlo. Se metteva dei legami affettivi particolari potevano sembrare che questi lo spingessero a sopravvivere, ma lui vuole vivere perché è semplicemente una persona.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Visto ieri sera! Avendo letto il libro in tre giorni ovviamente ne sono rimasto un po' deluso, sopratutto per scene tagliate (tempesta, ribaltamento del rover e quando gli esplode la camera d'equilibrio), ma penso sia fisiologico della trasposizione dalla carta al grande schermo: media diversi, approcci al consumatore diversi!
Detto questo leggendo ieri pomeriggio i post precedenti mi aspettavo decisamente peggio. Innanzitutto bisogna contare il fatto che metà del libro sono ragionamenti di Watney, che se fossero stati riportati tutti il film sarebbe stato una palla mostruosa a tratti incomprensibile per chi non mastica già un minimo di tech spaziali, non metterli sarebbe stato non dare senso a intere parti del film. Il personaggio secondo me è stato reso abbastanza bene, non il solito eroe spaccone in stile americano, nessuna moglie "bionda occhi azzurri" ad aspettarlo a casa ecc, ma una persona relativamente normale, con la sua paura di rimanerci secco. E finalmente non c'è un presidente americano che fa il suo discorso sul'"enorme sacrificio di questi uomini coraggiosi" stile Armageddon, Indipendece Day e ogni altro sul americano del genere.
Le uniche pecche considerevoli per me sono state 3: la prima, relativamente trascurabile, è il fatto che brucia il Pathfinder e non può comunicare (info senza la quale non ha senso il discorso del pirata spaziale: la NASA lo potrebbe autorizzare se il Pathfinder funzionasse ancora), oltre al fatto che vedere il Sojourner girare per l'Hub tipo macchinina telecomandata è terribile. La seconda è la manovra alla Iron Man... non si può vedere! L'ultima, che mi ha fatto notare Rauf nel trailer, ed è effettivamente così in tutte le scene, è la bandiera tedesca al posto di quella europea sulla tuta di Vogel!
L'ultima scena, anche se completamente assente nel libro, non mi è dispiaciuta!
Detto questo, il vecchietto che avevo dietro, appena finito il film, ha fatto un commento del tipo "vorrei poter vivere altri 40 anni per vedere come va a finire nella realtà"... Per quanto mi riguarda, anche se il film avesse fatto schifo, se l'ispirazione che da è questa, ha già fatto il suo compito!

Bel post, anche se certa roba era meglio se la mettevi sotto spoiler :asd:

Non ho capito due cose:

L'esplosione della camera di equilibrio c'è nel film o sbaglio? Non è il momento in cui gli si fotte la piantagione?

Bruciare il pathfinder?


A me è piaciuto moltissimo; molto bene Matt Damon che anche secondo me ha reso ottimamente il personaggio e i suoi stati d'animo. Bene anche la resa delle problematiche della NASA in fatto di pubbliche relazioni, il rilancio del programma marziano grazie alla tragedia/salvataggio, eccetera. Non ho trovato punti deboli nel film, anche se non sono un esperto di tecnologia spaziale e quindi qualcosa può essermi tranquillamente passato davanti.

Ecco magari avrei voluto vedere

più esitazione da parte dei componenti dell'Hermes nel tornare su Marte; che abbiano accettato così di botto con tutte le implicazioni del caso mi ha un pochiiiino dato una leggera impressione di eroismo/americanata, ma proprio sottile.

Per quanto mi riguarda gli dò un 8,5 anche perché mi piace il genere. Per fare un paragone, per me Moon è da 10 pieno.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
@Mik. Sul secondo spoiler:

L'aver abbandonato Watney indietro è per l'equipaggio un colpo durissimo e appena hanno la possibilità di tornare indietro non lo fanno per americanata ma per metterci una pezza. La loro carriera sarebbe finita la altrimenti e sarebbero per sempre stati ricordati come "ah si quelli che hanno abbandonato quel tizio su marte che poi è morto di fame in diretta tv"

Ah, una piccola curiosità. Tutti gli attori hanno accettato uno stipendio minore rispetto alla loro media. Inizialmente il film doveva avere un piccolo budget ma Matt Damon si è innamorato del libro ed ha insistito affinché diventasse un super progetto. La produzione però non voleva investirci molto perché temevano che la gente non avrebbe capito un film hard sci-fi.
 

salvor_hardin

Spam Master
Si, scusate, non ci avevo pensato

Si, la scena c'è, ma nel film lui esce mettendosi un po di nastro isolante sul casco, nel libro la scena è completamente diversa: usa tutto il kit di riparazione per la falla nella camera, poi si lancia da una parte all'altra per farla rotolare perché ha solo 5 minuti d'aria e l'Hub è completamente a terra e lui deve recuperare una nuova tuta prima di andare nel rover sennò è fottuto!

Per fare il palloncino sul tetto del rover usa un trapano (c'è la scena anche nel film) solo che ad un certo punto lo appende alle gambe del MAV di Ares III (dove aveva appoggiato il Pathfinder) e manda in corto tutto, quindi non può più comunicare. Infatti per tutto il viaggio lui mette dei sassi vicino al rover quando si ferma, per comunicare in codice morse con la NASA, ma la NASA non gli può mandare nulla, da qui la considerazione sul pirata spaziale!
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
@Mik. Sul secondo spoiler:

L'aver abbandonato Watney indietro è per l'equipaggio un colpo durissimo e appena hanno la possibilità di tornare indietro non lo fanno per americanata ma per metterci una pezza. La loro carriera sarebbe finita la altrimenti e sarebbero per sempre stati ricordati come "ah si quelli che hanno abbandonato quel tizio su marte che poi è morto di fame in diretta tv"

Assolutamente sì, non discuto che abbiano accettato, ma che lo facciano dopo neanche 30 secondi da quando il capitano gli spiega i rischi. Avrei preferito un paio di minuti di riflessione, soprattutto da parte del tedesco con 124 figli.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Assolutamente sì, non discuto che abbiano accettato, ma che lo facciano dopo neanche 30 secondi da quando il capitano gli spiega i rischi. Avrei preferito un paio di minuti di riflessione, soprattutto da parte del tedesco con 124 figli.

Non ho ancora visto il film (ieri non so perché l'avevano tolto per un giorno dalla programmazione) ma nel libro si prendono un pochino di tempo per rifletterci su.
 
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