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Prima migrazione effettuata, dettagli qui: Migrazione Server
PC Stellaris
- Creatore Discussione Arminio
- Data di Inizio
Silen
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Strano..ma quanti imperi hai selezionato nella schermata di setting? Perchè ho letto nel forum paradox che il numero dei Fallen Empire dipende dalle dimensioni della galassia e dal numero di imperi governati dalla IA selezionato. Per selezioni "estreme" diciamo così, può capitare che non ci sia lo spazio minimo per inserire dei Fallen Empire.
Silen
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In realtà non ho potuto usarle molto, avevo appena iniziato quando è scoppiata la rivolta delle AI. La mia impressione è che siano più resistenti delle truppe "normali" e che non abbiano penalità relative al tipo di pianeta. I contro sono abbastanza ovvi...se le ia si ribellano ti trovi il nemico in casa.
Silen
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8
soprattutto per la malattia da "ancora 5 minuti e poi stacco" che m'ha già tenuto sveglio più volte fino alle 3 di notte.
Poi obiettivamente, ci sono alcuni bug fastidiosi che andrebbero risolti e si sente la mancanza di qualche feature come lo spionaggio. La Federazione così com'è non va bene e sinceramente non mi hanno convinto l'uplifting e la modifica genetica delle razze che sono davvero limitati..in pratica ho potuto aggiungere un tratto e basta, ma se io mi metto a giocare a Dio sulle razze intelligenti lof accio seriamente tentando di modificare, aggiungere, togliere ecc. ecc...insomma qualche opzione in più non avrebbe guastato.
Le potenzialità di Stellaris sono immense, se la Paradox continuerà a supportarlo aggiungendo feature e limando i difetti può diventare IL gioco di strategia ambientato nello spazio.
soprattutto per la malattia da "ancora 5 minuti e poi stacco" che m'ha già tenuto sveglio più volte fino alle 3 di notte.
Poi obiettivamente, ci sono alcuni bug fastidiosi che andrebbero risolti e si sente la mancanza di qualche feature come lo spionaggio. La Federazione così com'è non va bene e sinceramente non mi hanno convinto l'uplifting e la modifica genetica delle razze che sono davvero limitati..in pratica ho potuto aggiungere un tratto e basta, ma se io mi metto a giocare a Dio sulle razze intelligenti lof accio seriamente tentando di modificare, aggiungere, togliere ecc. ecc...insomma qualche opzione in più non avrebbe guastato.
Le potenzialità di Stellaris sono immense, se la Paradox continuerà a supportarlo aggiungendo feature e limando i difetti può diventare IL gioco di strategia ambientato nello spazio.
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
VENDUTO, VENDUTO 
Allora, dato che credo di aver capito ormai cone si gioca, ho iniziato una nuova partita seria con una fazione customizzata.
Umani ovviamente, tratti razza migranti-industriosi-lenti nell'apprendimento, forma di governo Egemonia dispotica (mi piacevano le truppe d'assalto d'elite) collettivista e materialista. Metodo di viaggio interstellare iperspazio. Iniziando ovviamente dalla terra nel sistema solare, l'ho chiamata United Terran Empire (copiato, lo so, ma mi piaceva
). Dal punto del bg avevo pensato ad uno stato commerciale pacifico ma fino ad un certo punto. Insomma, quando tocca fare in nazista, lo si fa senza troppi scrupoli 
I setting della partita sono 1000 stelle, 20 imperi di cui 4 avanzati, e difficoltà hard.
Inizio in un settore ricco di minerali ma povero di scienza e molto ostico. In tre su cinque sistemi vicini a quello di partenza mi ritrovo gente aliena piuttosto potente: su uno quattro flotte di cristalli da 70 di potenza l'uno, e sugli altri due una flotta ciascuno di amebe con la bellezza di 450 di potenza. Quindi gran parte dei primi dieci anni di gioco li ho spesi per costruire una flotta il più potente possibile, togliendo risorse a tutto il resto.
Morale della favola, dopo circa venticinque anni di gioco di mi ritrovo con una flotta (relativamente) potente, due pianeti e un avamposto + una colonia e tre avamaposti in costruzione, e con una produzione di 70 minerali e 10 energy al turno.
I miei unici due vicini sono in buone relazioni con me ma rivali tra di loro. È probabile che a breve si facciano la guerra tra loro. Io preferirei mantenere lo status quo, ma se sarà proprio necessario, mi schiererò col più forte e cercherò di accaparrarmi qualche sistema anche io ma senza troppi sforzi, giusto per impedire all'altro di diventare troppo potente.
Comunque questo gioco mi sta veramente prendendo molto, più di ck2 (mio gioco preferito fino ad ora). Gli darei un 8,5 senza pensarci due volte. Calcolando che è uscito da una settimana, forse da un anno a questa parte, con tutti gli aggiustamenti del caso, potrebbe diventare veramente Il gioco strategico sci-fi (anche se comunque alla versione 1.0.2 è migliore di tutti gli strategici sci fi a cui abbia giocato fino ad ora)
Umani ovviamente, tratti razza migranti-industriosi-lenti nell'apprendimento, forma di governo Egemonia dispotica (mi piacevano le truppe d'assalto d'elite) collettivista e materialista. Metodo di viaggio interstellare iperspazio. Iniziando ovviamente dalla terra nel sistema solare, l'ho chiamata United Terran Empire (copiato, lo so, ma mi piaceva
). Dal punto del bg avevo pensato ad uno stato commerciale pacifico ma fino ad un certo punto. Insomma, quando tocca fare in nazista, lo si fa senza troppi scrupoli I setting della partita sono 1000 stelle, 20 imperi di cui 4 avanzati, e difficoltà hard.
Inizio in un settore ricco di minerali ma povero di scienza e molto ostico. In tre su cinque sistemi vicini a quello di partenza mi ritrovo gente aliena piuttosto potente: su uno quattro flotte di cristalli da 70 di potenza l'uno, e sugli altri due una flotta ciascuno di amebe con la bellezza di 450 di potenza. Quindi gran parte dei primi dieci anni di gioco li ho spesi per costruire una flotta il più potente possibile, togliendo risorse a tutto il resto.
Morale della favola, dopo circa venticinque anni di gioco di mi ritrovo con una flotta (relativamente) potente, due pianeti e un avamposto + una colonia e tre avamaposti in costruzione, e con una produzione di 70 minerali e 10 energy al turno.
I miei unici due vicini sono in buone relazioni con me ma rivali tra di loro. È probabile che a breve si facciano la guerra tra loro. Io preferirei mantenere lo status quo, ma se sarà proprio necessario, mi schiererò col più forte e cercherò di accaparrarmi qualche sistema anche io ma senza troppi sforzi, giusto per impedire all'altro di diventare troppo potente.
Comunque questo gioco mi sta veramente prendendo molto, più di ck2 (mio gioco preferito fino ad ora). Gli darei un 8,5 senza pensarci due volte. Calcolando che è uscito da una settimana, forse da un anno a questa parte, con tutti gli aggiustamenti del caso, potrebbe diventare veramente Il gioco strategico sci-fi (anche se comunque alla versione 1.0.2 è migliore di tutti gli strategici sci fi a cui abbia giocato fino ad ora)
)
The Shiran Reborn
Chosen one
Allora, dato che credo di aver capito ormai cone si gioca, ho iniziato una nuova partita seria con una fazione customizzata.
Umani ovviamente, tratti razza migranti-industriosi-lenti nell'apprendimento, forma di governo Egemonia dispotica (mi piacevano le truppe d'assalto d'elite) collettivista e materialista. Metodo di viaggio interstellare iperspazio. Iniziando ovviamente dalla terra nel sistema solare, l'ho chiamata United Terran Empire (copiato, lo so, ma mi piaceva
I setting della partita sono 1000 stelle, 20 imperi di cui 4 avanzati, e difficoltà hard.
Inizio in un settore ricco di minerali ma povero di scienza e molto ostico. In tre su cinque sistemi vicini a quello di partenza mi ritrovo gente aliena piuttosto potente: su uno quattro flotte di cristalli da 70 di potenza l'uno, e sugli altri due una flotta ciascuno di amebe con la bellezza di 450 di potenza. Quindi gran parte dei primi dieci anni di gioco li ho spesi per costruire una flotta il più potente possibile, togliendo risorse a tutto il resto.
Morale della favola, dopo circa venticinque anni di gioco di mi ritrovo con una flotta (relativamente) potente, due pianeti e un avamposto + una colonia e tre avamaposti in costruzione, e con una produzione di 70 minerali e 10 energy al turno.
I miei unici due vicini sono in buone relazioni con me ma rivali tra di loro. È probabile che a breve si facciano la guerra tra loro. Io preferirei mantenere lo status quo, ma se sarà proprio necessario, mi schiererò col più forte e cercherò di accaparrarmi qualche sistema anche io ma senza troppi sforzi, giusto per impedire all'altro di diventare troppo potente.
Comunque questo gioco mi sta veramente prendendo molto, più di ck2 (mio gioco preferito fino ad ora). Gli darei un 8,5 senza pensarci due volte. Calcolando che è uscito da una settimana, forse da un anno a questa parte, con tutti gli aggiustamenti del caso, potrebbe diventare veramente Il gioco strategico sci-fi (anche se comunque alla versione 1.0.2 è migliore di tutti gli strategici sci fi a cui abbia giocato fino ad ora)
Io sono fermo a 35-40 minerali, è tosta fare di più anche perché sono circondato. Almeno sto vincendo una guerra ma non riesco a conquistargli i pianeti, non ha praticamente più flotta.
Comunque:
We said in our review of Paradox's new 4X strategy game Stellaris that the early game is packed full of personality, but it's squandered as the hours roll on. Apparently we weren't the only ones to think so: In a developers diary posted today, Game Director Henrik F hraeus said he anticipated a fair amount of criticism regarding the mid-game, and acknowledged that colony events, a category that was supposed to be the bread and butter of the mid-game for the Science Ships, went neglected because "we simply took too long getting all the early and late game stuff in."
It won't stay that way, however. For those of you who are unfamiliar with our post-release policies, we will release a lot of expansions over the coming years, F hraeus explained. Each expansion will be accompanied by a major update (for Stellaris, these free updates will be named after famous science fiction authors) containing a whole bunch of completely free upgrades and improvements to the game in addition to regular bug fixes. As long as enough players keep buying paid content for the game, we promise to keep improving the game for everyone, almost like an MMO.
First up is the 1.1 update, code-named Clarke, that Paradox plans to roll out before the end of May. It will focus primarily on bug fixes and interface improvements, with improvements to the End of Combat summary, the Sector Management and Diplomacy GUIs, fixes to the Ethic Divergence and Convergence issues a Paradox-sounding bug if ever there was one and various other tweaks and fixes. More significant gameplay changes will come near the end of June, if all goes according to schedule, with the release of the Asimov update.
As you might have guessed, we plan to add some new diplomatic actions and treaties [with Asimov], F hraeus wrote. Another thing that struck me during our discussions is that the normal lack of access to the space of other empires makes the game feel more constricted than intended. It limits your options since you can t really interact much with the galaxy beyond the borders of your empire, and you only tend to concern yourself with your direct neighbors. This is bad for your Science Ships too, of course, since they might not be able to finish some of the grander 'quests.' Compare the situation with Europa Universalis, where you usually have access to the oceans and can thus reach most of the world, or Crusader Kings, where you can even move through neutral territory with your armies. We also intend to add as much mid-game scripted content as we can.
Plans for a third update, named Heinlein, haven't been nailed down, but F hraeus said he currently expects that it will focus on improving political systems, an overhaul of the strategic resource system, changes to battleship class weapons and fleet combat mechanics, living solar systems, and the addition of even more mid-game scripted content.
Again, remember that we need to be somewhat flexible when things don't work out or when something else takes priority, so please take these later plans with a large grain of salt, he wrote. As always, we also listen keenly to your feedback, so keep it coming!
Ultima modifica:
https://theshelter.online/la-grand-strategy-vola-nello-spazio-con-stellaris-923ff0a2a1c2#.gx1f9d2d9
Abbiamo cambiato indirizzo, ora stiamo su theshelter.online
Abbiamo cambiato indirizzo, ora stiamo su theshelter.online
Allora, la guerra prevista tra i due imperi vicini è scoppiata. Mi sono schierato con il più forte e, con una botta di culo (hanno bombardato e assaltato il pianeta capitale, ma l'assalto è fallito, poi hanno avvistato una flotta nemica e si sono allontanati dal pianeta per attaccarli, così io ho assaltato a mia volta il pianeta, forte delle mie truppe d'elite, e l'ho conquistato) ho vinto la guerra, togliendogli un pianeta e rendendoli vassalli. In un certo senso diciamo che li ho anche salvati...
Comunque, adesso mi ritrovo con due fazioni che richiedono l'indipendenza (una sul pianeta che gli ho tolto, e una su un mio pianeta di primitivi inglobati). Come faccio a buttarle giù? Ho visto che ci sono diverse azioni che diminuiscono la loro potenza. se arrivano a 0 le distruggo? Voi come le avete trattate?
Comunque, adesso mi ritrovo con due fazioni che richiedono l'indipendenza (una sul pianeta che gli ho tolto, e una su un mio pianeta di primitivi inglobati). Come faccio a buttarle giù? Ho visto che ci sono diverse azioni che diminuiscono la loro potenza. se arrivano a 0 le distruggo? Voi come le avete trattate?
The Shiran Reborn
Chosen one
Approfitto del 3-1.
Creato il primo settore, gli ho dato metà Impero, un governatore, 1000 minerali e 300 di energia e ho impostato priorità minerali e 25% di contributo.
Mi sono alleato con un vicino e abbiamo fatto la guerra contro un altro Impero poco distante, alla fine l'ho fatto vassallo.
Non riesco ad aumentare più di tanto i punti influenza, ho una media di +3, ma tra una morte e l'altra dei miei scienziati ed altro non riesco mai a raccimolarne abbastanza per ampliare i confini.
Per il momento ho una flotta da 1200, turno 40, prima partita.
Creato il primo settore, gli ho dato metà Impero, un governatore, 1000 minerali e 300 di energia e ho impostato priorità minerali e 25% di contributo.
Mi sono alleato con un vicino e abbiamo fatto la guerra contro un altro Impero poco distante, alla fine l'ho fatto vassallo.
Non riesco ad aumentare più di tanto i punti influenza, ho una media di +3, ma tra una morte e l'altra dei miei scienziati ed altro non riesco mai a raccimolarne abbastanza per ampliare i confini.
Per il momento ho una flotta da 1200, turno 40, prima partita.
Prova a dichiarare rivalità a qualche impero debole. Dichiarare rivalità porta influenza, anche se non so quanta di preciso. Penso +1 comunque