Dopo altri 15 anni di gioco, ho fatto parecchi passi avanti. Quando ho chiuso il gioco, la colony ship si stava avvicinando a Sirius. Cazzo, la carenza cronica di minerali si sta rivelando un problema (ho entrate altalenanti tra +20 e +25, ma non bastano mai), e porca puttana ho dovuto rimandare la costruzione della nave colonia per circa un decennio. Dal punto di vista diplomatico, i rettiliani si sono calmati quando gli ho proposto un patto di non aggressione, e nel giro di pochi mesi hanno ritirato la rivalità e messo una ambasciata nella mia capitale, e relazioni da -100 sono schizzate a +116 (tanto? Poco?).
Dal punto di vista dell'esplorazione invece non ho fatto molti progressi. Tra il lavoro delle navi scientifiche e lo scambio di carte spaziali con i rettiliani ormai ho esplorato una porzione considerevole di galassia, ma non ho trovato altri imperi (forse 16 imperi per 1000 stelle erano un po pochini
). Sono stato piuttosto sculato con le anomalie, che tra le altre cose mi hanno fruttato la scoperta di una tecnologia per i motori a lv2 e una nuova flotta di tre navi classe "raider" che sono più forti delle mie corvette. Ho trovato anche i resti di una bioflotta
Nel complesso, per la mia prima partita ho deciso di adottare un approccio pro xeno e pacifista. Magari nella prossima partita, con una razza customizzata a dovere, inizierò a fare il nazista della situazione
Stasera purtroppo non potrò giocarci a causa della fottutissima vita sociale. Ma domani mi rifarò con il mio primo vero chiusone a Stellaris