Gattuso è un motivatore fenomenale, un uomo-squadra che è riuscito a tenere insieme una squadra allo sbando guidata da una società in pieno caos fallimentare e strappare secondo posto e passaggio in Serie B. A livello tecnico, però, non capisce nulla e l'ha ammesso anche lui dopo l'esonero.
Montella aveva grosse colpe, fra tutte quella di non aver ancora una formazione in testa dopo tre mesi e quella di schierare continuamente gente fuori ruolo. Ma affidare il Milan a Gattuso è da fuori di testa. Per carità, può darsi che sia un'operazione d'immagine a due teste, con Gattuso a prendere i recalcitranti a calci in culo e caricare l'ambiente e qualcun altro a fare le formazioni, ma non c'è neanche più Tassotti...