[Scandinavia] Questione Pomeranense

[Rolek]

Il Regno di Scandinavia tutto e con se la Lega Protestante condannano il vile attacco condotto da quelle forze cattoliche che mai hanno accettato il compromesso e che ancora oggi cercano di opprimere la libertà di scelta religiosa.

Stoccolma non riconosce i ribelli nobili pomeranensi locali che hanno compiuto un gesto contro Dio giustiziando il legittimo regnante di Pomerania.

Il Regno di Scandinavia è sconvolto dal totale silenzio dell'Imperatore sulla vicenda, è cosi che il Sacro Romano Imperatore difende i suoi nobili?

L'unica sopravvissuta alla strage compiuta da questi figli senza Dio è attualmente Josephine von Wolgatz, attuale Regina di Scandinavia.
Per questo motivo il Regno di Scandinavia dichiara che non vi sarà tregua finchè tutti i nobili ribelli non si saranno arresi e dichiara altresì di esser pronto a richiamare a se l'intera Lega Protestante qualora paesi esterni tentino di opporsi a questo che altro non è che un legittimo restaurarsi della dinastia designata al comando del Ducato di Pomerania.

Stoccolma concede tre giorni a tutti quei nobili pomeranensi che decidano di deporre le armi e consegnarsi alle autorità scandinave.
A tutti coloro che si arrenderanno entro tre giorni sarà concessa l'incolumità e sarà discusso un reintegro al dominio delle loro terre a seconda di condizioni ancora da stabilire e che saranno discusse in seguito.
Per tutti coloro che continueranno la rivolta vi sarà solo morte.

 

[Basileus]

se gli eserciti scandinavi entreranno in pomerania sarà considerato come atto di aggressione all'Impero intero. La pomerania viene considerata protettorato asburgico sino a quando la questione della successione non verrà risolta in modo pacifico dalle leggi imperiali. Invitiamo quindi il "leone del nord" a non giudicare come l'Imperatore tratta i suoi nobili ricordando gli eccidi compiuti in Finlandia ai danni dei cattolici. Se il Duca di pomeriania debba o no riottenere il proprio feudo sarà oggetto di dibattito nella prossima sessione della Dieta. nel frattempo qualsiasi ingerenza scandinava viene altamente sconsigliata.

 

[Rolek]

Il Regno di Scandinavia invita l'Imperatore a portare le prove di questi "eccidi in Finlandia". Nelle terre finniche è avvenuta una normale guerra, allo stesso modo di quanto avvenuto in Ungheria, ma non vi è poi stato alcun eccidio contro la popolazione locale o contro i nobili che anzi, sono stati aiutati dal clero e rilanciati nella vita economica.

Il caso pomeranense è invece un gravissimo caso di attacco ad una dinastia regnante solo ed esclusivamente per le sue posizioni filoprotestanti.

Per tutto il resto la Pomerania è retta dalla dinastia von Wolgatz, stato imperiale o meno le dinastie mantengono il loro potere e l'Imperatore non può togliere potere alle case regnanti solo per le loro posizioni avverse a Vienna.
In qualità di tutore del potere dei von Wolgatz il Regno di Scandinavia farà valere le sue legittime pretese.

Constatiamo infine ancora una volta come il ruolo di Sacro Romano Imperatore nasconda, come già avvenne per il passato Imperatore sassone, tutti gli interessi cattolici e non sia quindi ancora una figura neutrale.


Se i nobili ribelli non rientreranno nei ranghi tramite l'ultimatum che abbiamo lanciato gli eserciti scandinavi sopprimeranno la rivolta filocattolica e qualora paesi esterni alla vicenda dovessero intervenire sarà considerato questo come un atto di guerra contro la Lega Protestante tutta vista la matrice religiosa dell'evento.

 

[Basileus]

gli eserciti scandinavi rimarranno a nord del baltico o l'Impero risponderà. Come i suoi alleati potranno confermare la questione viene già dibattuta in sede della Dieta. Apprendiamo con dolore l'accusa scandinava tuttavia possiamo capire come le nostre intenzioni possano essere male interpretate.
Abbiamo una proposta per il sovrano scandinavo per evitare la guerra che potrà soddisfare ambo le parti

 

[Rolek]

Stoccolma fa notare come l'Imperatore continui ad usare impropriamente il termine "Impero" quando è evidente che metà Impero è in realtà pronto a difendere la libertà dei protestanti da questo ennesimo attacco cattolico essendo questultimo parte della Lega Protestante.

Sarebbe più corretto che l'Imperatore utilizzasse il termine di "stati imperiali cattolici" di cui è, nei fatti, rappresentante.

Il Regno di Scandinavia non accetterà altra soluzione che non sia il ritorno del Ducato di Pomerania sotto la dinastia von Wolgatz e quindi sotto il comando della Regina di Scandinavia Josephine von Wolgatz.
Qualsiasi altra soluzione che non tenga in conto delle legittime richieste qui espresse o che tenda ad indebolirne la forza non saranno prese in considerazione.

 

[Rolek]

Poco più tardi alla risposta comunicata a Vienna una missiva dell'esercito Scandinavo invita i nobili ribelli pomeranensi a rispondere o meno all'ultimatum lanciato loro per l'amnistia.

 

[Basileus]

tale opzione non viene presa in considerazione da Sacro Romano Imperatore tuttavia. Sacro Romano Imperatore, sovrano del Sacro Romano Impero tutto desideriamo ricordare.

Proponiamo quanto segue:

Verrà riconsegnato il territori di pomerania alla famiglia Von Wolgatz, tuttavia la Scandinavia dovrà rinunciare a qualsivoglia diritto dinastico sul territorio.
Il protestantesimo verrà riconosciuto religione di stato ma verrà concesso libertà di culto e parità civile ai cattolici.
Riguardo al protettorato siamo disposti a trattare

 

[Basileus]

invitiamo i nobili pomerani ad attendere la fine delle trattative

 

[Rolek]

La famiglia Von Wolgatz è stata sterminata dai ribelli e l'unica rappresentante vivente della dinastia è la Regina di Scandinavia Josephine von Wolgatz, unica sopravvissuta in quanto non presente all'interno del Ducato durante i fatti.

Non tenendo conto dei diritti dinastici che sono ormai inevitabilmente intrecciati con il destino del Regno di Scandinavia la proposta di Vienna viene quindi rifiutata.

 

[Basileus]

invitiamo la Scandinavia ad attendere le decisioni della Dieta

 

[Rolek]

Un successivo comunicato militare scandinavo dichiara che i termini dell'ultimatum non saranno modificati e che questo sarà il primo ed unico ultimatum concesso alle forze ribelli le quali sono a conoscenza dei termini tutti dell'amnistia proposta.

 

[Basileus]

quindi viene impedito alla Dieta di fare il suo dovere?

 

[Rolek]

Non abbiamo qui dinanzi una questione imperiale, ma una semplice rivolta che ha tentato di annientare una dinastia regnante sul Ducato di Pomerania.

Vi è una ed unica soluzione a questo increscioso evento.

O dobbiamo credere che il primo manipolo di assassini reclutati da qualche ricco regnante cattolico possa mutare gli equilibri politici di uno Stato solo perchè questo è parte del Sacro Romano Impero?

 

[Guy_Montag]

Il Regno di Sassonia si schiera apertamente contro Stoccolma; infatti i sovrani sono di diritto divino e, evidentemente, il dio dei protestanti non è così forte se non ha saputo difendere l'ex duca di Pomerania.

 

[Basileus]

stando così le cose: qualsiavoglia nobile fugga dalla pomerania verrà accusato di alto tradimento. viene concessa clemenza alla popolazione ed alla nobiltà protestante se questa non si schiererà con la scandinavia, promettiamo inoltre equità e giustizia nei loro confronti.

 

[Rolek]

Il Regno di Scandinavia osserva come sia assurdo accusare un nobile di alto tradimento verso "chi"?

Il Ducato di Pomerania è forse vassallo di Vienna?
Le vostre minacce reiterate non fanno che confermare l'idea di quanto Vienna sia solo una forza cattolica e non una forza neutrale quale l'Imperatore dovrebbe essere. Forza non solo cattolica, ma cosi apertamente schierata ed aggressiva da portare i nobili alla fuga dalla loro stessa terra per timore di una guerra che sarà, ormai, inevitabile.

I vostri diktat verso uno stato indipendente non spaventano la Lega Protestante.

Successivamente il Regno di Scandinavia in una missiva, chiaramente ironica e per ricalcare l'assurdità delle pretese di Vienna, concede clemenza alla popolazione austriaca cattolica qualora questa non si schieri con le idee dell'Imperatore.

 

[Basileus]

tradimento vero i valori che hanno guidato l'Impero sin dalla sua fondazione, valori quali fedeltà alla corona imperiale, fedeltà all'Impero ed all'Imperatore.
Se costoro considerano loro sovrano di diritto il re di scandinavia che vadano dal tiranno del nord ad implorare di uccidere i loro fratelli imperiali.
l'Imperatore scherzando con alcuni cortigiani dice "ed io che pensavo che le scorrerie dei vichinghi le avesse dovute affrontare Carlo Magno. Evidentemente in Scandinavia devono aver fatto confusione".

 

[Rolek]

Valori di cui vi riempite la bocca.
Ma dove era questa vostra spavalda difesa della "fedeltà" quando la dinastia von Wolgatz veniva sterminata?

Questo messaggio è rivolto a tutti gli stati imperiali, cattolici e protestanti che siano.
Ieri è toccato ai von Wolgatz, domani potrebbe toccare a voi.
Può una linea politica differente da quella dell'Imperatore, che per nulla danneggiava l'Impero, comportare la morte e la fine di una intera dinastia?

Se noi stati protestanti abbiamo già conosciuto gli orrori della guerra religiosa pochi anni or sono, voi stati cattolici che siete rimasti neutrali a queste vicende badate bene a come rispondere all'Imperatore in questo momento.

Mentre l'Imperatore parla di "tiranno del nord" i suoi aguzzini bramano alle vostre spalle e sono pronti a colpire qualora doveste discostarvi dalla sua linea politica.
E' successo ai von Wolgatz. Domani potrebbe succedere a voi.
Più terreno sarà concessa a questa linea politica dove l'Imperatore decide per tutto e per tutti più vi sarà reso impossibile conservare la vostra autonomia. E' giunto il momento di opporsi e la Scandinavia è pronta a fornire tutto il supporto necessario per salvaguardare quel principio di autonomia degli stati imperiali che l'Imperatore sembra aver scordato.

Chi è dunque il tiranno?
Colui che reclama i più che legittimi diritti dinastici su una terra governata da secoli dai von Wolgatz o chi prima colpisce una dinastia e poi cerca di sostituirne il potere con proprie marionette?

 

[Nohant]

Le fiandre si schierano apertamente con l'alleato scandinavo, trovandosi in aperto disaccordo con la scelta di SMI.
Pregano però affinche si trovi una risoluzione pacifica e si eviti la guerra.

 

[WinterSun]

La Repubblica d'Inghilterra non nasconde lo stupore d'innanzi alla politica imperiale: la questione dell'orribile avvenimento in Pomeriana dovrebbe essere di competenza della giustizia imperiale, la quale ora dovrebbe garantire l'ordine negli stati e la sovranità sullo stato del sovrano legittimo, indipendentemente dal credo religioso.

Parendo non questa la situazione corrente, data la ferocia con cui i ribelli presero possesso del governo, data l'ignavia del governo imperiale nel ristabilire giustizia e stabilità dentro i suoi stessi territori, dato il probabilissimo comando inviato sottobanco da una potenza cattolica, nostro sovrano Henry Hawke è convinto del passaggio di competenza della questione alla Lega Protestante