« Ambizioni? Di quali ambizioni mi stai accusando, cugino? Desiderare ciò che è meglio per il mio popolo? Be', allora penso di essere l'uomo più ambizioso mai esistito su Ea, che il Padre mi fulmini ora! » disse, leggermente stizzito. Aveva scoperto le sue carte eppure aveva come la sensazione di avere davanti a sé un muro troppo impuntato sulle sue paure e sulle sue incertezze. Oppure amava semplicemente rimanere nel mezzo, non guardando nessuna delle due parti della barricata.
Una terra di nessuno tra due muri, terra di conquista per entrambi eppure ostinata a rimanere vergine.
« Karstein è un nome, potrei dirti la Contea, i Goblin, i Tempesta, persino lo stramaledetto Formicaio, mi diresti di tutti la stessa cosa: cercano tutti il proprio tornaconto; ed è vero, non lo nego. Ma le Arpie quest'arte l'hanno inventata, anzi c'hanno tirato su un Impero basandosi su di una Strategia dell'Egoismo, dove loro venivano prima di tutto; è addirittura insito nella loro razza. Comunque, a volte l'interesse di più nazioni viaggia verso una sola direzione e tutta Ea trarrebbe giovamento dall'estinzione di questa virulenta pustola nel Sud.
Siamo d'accordo su di alcune cose: che gli unici di cui possiamo fidarci in questo momento siamo noi, i Britannici, e che la nostra famiglia è l'intera Britannia e se noi siamo divisi anche la nazione lo è. È perché condivido la tua paura che sono qui oggi a parlarti: per evitare che si arrivi allo scenario che tu hai immaginato. Poi, certamente non mi metterei ad armeggiare in tutto questo marasma se il miglior risultato possibile sarebbe passare dalla sfera delle Arpie a quella di un Sylvania o di che so io. Se lo sto facendo è perché possiamo tornare prosperi, possiamo tornare grandi; grandi e indipendenti. »
« Non ti sto chiedendo di prendere una spada e unirti ad un esercito per me, così come non ti sto chiedendo di uccidere mia sorella, cosa che ripeto non farei né chiederei mai. Ti sto chiedendo di consigliarmi se si dovesse presentare l'opportunità di incontrare altri paesi interessati a sostenere la causa. Non è più tempo di rimanere neutri e farsi trasportare dalla corrente, cugino: purtroppo è giunto il tempo delle scelte e sta a noi coglierle o no. »