Ducato di Sylvania
Anche quest'anno il ducato prosegue nella propria ambigua politica estera deplorando, da un lato, la presa dell'antica città di Almarillan da parte delle arpie ed il bagno di sangue seguito alla presa del palazzo anche se poi il Duca, interrogato in pubblico a proposito da un esponente della nobiltà sylvaniana risponde con una scrollata di spalle "Eh beh ma che vi aspettavate da quegli elfi del cazzo? Se la sono meritata. Se non fossero elfi del cazzo forse potrei pensarla diversamente ma sono elfi del cazzo e quindi...diglielo anche tu Walach, sono o non sono elfi del cazzo?" "Certamente vostra grazia. Elfi del...ehm...come dite voi" "EEEEEEEEHH? Walach, NON HO CAPITO UN CAZZO DI QUELLO CHE HAI DETTO! Ma possibile che tu o compari alle spalle facendomi prendere un colpo o sussurri peggio di uno di quei soldati nemici a cui ho tagliato le corde vocali???" "Ho detto Elfi del cazzo vostra grazia.." "Ma vi rendete conto con chi ho a che fare? E probabilmente pensa di stare urlando..." *si da una manata sulla fronte * "Comunque mi parso di aver capito CAZZO vero? NO non rispondere a parole...annuisci...ecco, così bravo..lo avete visto vero? HA ANNUITO! Elfi del cazzo come dicevo io! E' tutto a posto."
Passando a faccende più pacifiche si segnala la concessione alle driadi di un permesso di transito che viene utilizzato dalle Spriggan per portare una carovana di risorse agli gnoll secondo un accordo fra le due nazioni. In effetti Sylvania sembra aver ripreso molto interesse anche per i monopoli ottenuti e mai sfruttati con le driadi ed il nuovo anno vede nuove rotte commerciali istituite fra le città ducali e le Spriggan. Viene anche costruita una nuova mineira per meglio sfruttare le risorse dei territori occupati ai nani anni prima e vengono effettuati consistenti investimenti nei campi del sapere.
A sorpresa, dopo lunghe deliberzioni, viene deciso di adottare nei confronti degli oppressi contadini di Sylvania una politica maggiormente liberale ispirata dalla duchessa Rayla: vengono quindi effettuate numerose distribuzioni gratuite di cibo e viene creato il fondo "Fritz von Carstein" dedicato alla fasce di popolazione più indigenti. Viene inoltre promessa a brve termine l'abolizione delle antiche corveè feudali da tempo immemore in vigore nel Ducato. Le msiure rpese riscuotono un certo successo anche se molti si chiedono, a ragione consocendo le mattane del duca, se questa politica verrà proseguita con continuità o se si tratta di un fuoco di paglia. Ovviamente la cosa viene detta MOLTO sottovoce prima che al Duca venga VERAMENTE l'idea di dare fuoco a un pagliaio. Con dei contadini dentro magari. Non si sa mai a Sylvania...