Isak fissava la scena da lontano, la driade che evocava il rovo per sbriciolare il lupo e Alyana che guardava la compagna ammirata dalla magia e quella scena lo fece perdere via, vedeva il profilo della sua compagna di armi con un sorriso stampato in faccia, anche se non era per lui per come aveva staccato in due il lupo non li importava, vederla sorridere in quella situazione, in un luogo così tetro nei suoi occhi era come ammirare una rosa bianca in un deserto di sabbia, ma qualcosa spezzo l'incantesimo di quella vista, il terzo lupo non aveva intenzione di fuggire neanche dopo aver visto la fine degli altri e si stava avvicinando verso i suoi compagni. Il terrore pervase Isak, cercò di tornare indietro, il terreno ghiacciato non li rendeva la cosa facile, scivolò verso Alyana spingendosi con la spada, ma non era una vera corsa la sua andatura era come la camminata di un uomo adulto tutt'altro che corsa, non riusciva a fare di meglio.
Un urlò si sentì nell'aria "Attenti!!" anche se era più un urlo disperato che di avvertimento, in quel momento il lupo fece un balzo proprio verso dove aveva temuto Isak, apparentemente era una preda più facile dell'elfa di Carandor. Isak lanciò la sua spada con tutte le forze che aveva, Alyana al richiamo si voltò verso il lupo, era lì a neanche due metri da lei a mezz'aria, istintivamente cercò di indietreggiare, ma scivolò sul posto e cadde a terra. Dietro Alyana c'era l'elfa di Carandor, Mather Osnia. Se la spada di Isak avesse mancato il bersaglio e se la caduta di Alyana non avesse avuto fortuna c'era sempre la leggendaria elfa che vantava di numerose gesta eroiche.