SoH-Pensiero L'universalità della matematica

Alaisch

Chosen one
Io non attraverso la matematica come fai tu, la percorro marginalmente per arrivare ai miei scopi. Di conseguenza è un pilastro che mi sorregge, ma un pilastro artificioso, derivato dall'imperfezione umana.

La sua universalità è come qualsiasi materia accettata universalmente dagli uomini, il fatto che si esprima attraverso concetti che già fanno parte di noi (ossia la matematica) non la rende assoluta e già presente prima dell'uomo, è il nostro modo di avere esperienza del mondo, e credo rientri negli intervalli di catalogazione derivati dalla nostra incapacità di comprendere il "tutto".
 

Nohant

Chosen one
"La matematica è la scienza che studia le quantità (i numeri), lo spazio, le strutture e i calcoli."
questa è per me la definizione canonica, tanto perchè mi è indicata pure sul libro di algebra, oltre che su wiki.

Quindi per te @Alaisch non è universale, è semplicemente un qualcosa che noi riteniamo tale, ma è creata da noi e non esiste all'infuori di noi
 

Alaisch

Chosen one
"La matematica è la scienza che studia le quantità (i numeri), lo spazio, le strutture e i calcoli."
questa è per me la definizione canonica, tanto perchè mi è indicata pure sul libro di algebra, altre che su wiki.

Quindi per te @Alaisch non è universale, è semplicemente un qualcosa che noi riteniamo tale, ma è creata da noi e non esiste all'infuori di noi

Deriva dall'esperienza diretta, o indiretta (attraverso gli strumenti) della nostra percezione, che è limitata.
 

Space Monkey

IL PARTITO TI OSSERVA
Leyia tempo fa mi ha detto: la matematica non è stata inventata, è stata scoperta.

E' interessante come per i musulmani sia la matematica ad avvicinare alla perfezione di Dio e per questo la geometria ha un ruolo fondamentale nella loro arte.
 

Il bizantino

Ninja Skilled!
In realta' non sono d'accordo che derivi dalla nostra esperienza. L'esperienza l'ha codificata e espressa in termini comprensibili all'uomo ma non e' stata plasmata. Esempio: l'invenzione dello zero non deriva da una necessita' ma da una mancanza di conoscenza, ancorata al fatto che il non essere fosse nulla e quindi non esistesse. Un'altra osservazione: il fatto che il sistema metrico decimale non esistesse prima non significa che gli elementi attorno non avessero lunghezza, peso, ampiezza. Semplicemente che abbiamo dovuto codificare degli strumenti per far si che essi siano misurabili, ma misurabili lo erano gia' nell'essere. Quindi noi ci limitiamo come osservatori a misurare e scoprire i principi matematici su cui si basa la fisica del nostro mondo, ma questa e' universale che poi lo si codifichi con elementi umani non cambia il principio di partenza.
 
Ultima modifica:

Il bizantino

Ninja Skilled!
E aggiungo il valore della matematica non e' solo la sua funzione di misurabilità ma anche quella di poter andare sul piano teorico per elementi che allo stato attuale sono impossibili da misurare. Come a dire: io so che se lancio un sasso quello ricadrà a terra. Ma se conosco le variabili, la teoria delle gravita' e le forze che influenzano il sasso posso sapere in anticipo dove il sasso cadrà ogni volta. Ovviamente in linea teorica senza contare il livello di approssimazione che non e' un fattore random della natura ma una mancanza umana. In questo senso quindi il modello matematico va al di la' della sua semplice funzione di misurazione e quindi non puo' essere definito come il risultato di un esperienza. Elementi non misurabili sono invece la teoria della relativita' che e' un modello non dimostrato sulla misurazione di stampo galileiana ma fonda le sue radici sulla matematica. Quindi non c'entra un cazzo l'esperienza.
 

Alaisch

Chosen one
Non ho elementi per dimostrarti il contrario, ma rimango nella mia convinzione, un giorno forse arriverà una razza aliena ad illuminarci.
 

WesT_Tale

Spam Master
Non ho elementi per dimostrarti il contrario, ma rimango nella mia convinzione, un giorno forse arriverà una razza aliena ad illuminarci.

Ci spero da quando sono nato... anche se dovessimo fargli schifo, e volessero distruggerci, a me andrebbe bene lo stesso... saprò quel giorno che avevo ragione, che c'è un'altra forma vivente migliore oltre/DELLA nostra :)
 

Il bizantino

Ninja Skilled!
In realta' se mai arrivera' una razza aliena potremmo proprio comunicare sfruttando l'universalita' degli elementi base con un procedimento indiretto.
 

Nohant

Chosen one
io non penso funzioni così.
Qualsiasi cosa si relazioni con noi, deriva dal nostr modo di conoscere ed esplorare.
Che sarà sicuramente diverso per altre specie
 

Il bizantino

Ninja Skilled!
io non penso funzioni così.
Qualsiasi cosa si relazioni con noi, deriva dal nostr modo di conoscere ed esplorare.
Che sarà sicuramente diverso per altre specie

Allora non hai letto bene quello che ho scritto.Ogni cosa e' perché e' e non e' perché non e'. Poi vi sono gli strumenti di codifica dell'uomo (misurazione, semantica etc.) che li rendono comprensibili alla sua specie. Ma l'elemento in se' esiste comunque che si chiami atomo o che un'altra razza lo chiami rottoinculo. Per quello attraverso gli elementi chimici di base (esempio non totalizzante) si può attuare un percorso a ritroso per codificare una comunicazione con una razza diversa.
 
Ultima modifica:
Alto