pensavo si scherzasse
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Prima migrazione effettuata, dettagli qui: Migrazione Server
L'integrazione nel 2015
- Creatore Discussione Schizzato il Tiemmino
- Data di Inizio
bella roba non è un concetto, su dai sforzati
Guarda se devi argomentare così tornatene nel tuo leader, rinchiuditici e ciao. Perchè davvero siamo ai livelli della demagogia spicciola da piazza leghista. Contento tu.
E ringrazia che gli altri hanno sorvolato sulla tua sparata sull'Olocausto, perchè ci sarebbe altrettanto da ridere.
Auricaesar
Just a newbie
E vabbe. Datevi ragione pure. Io chiudo qua, poi lamentate i dell'ISIS quando portavate i coltelli a scuola.
evitiamo di ghettizzare i nuovi per favore , ha diritto di scrivere tutte le cazzate che vuole .. ovviamente se ne assume le reponsabilità e le contropartite
la vita termina con la morte decius eppure non ti lamenti di questa contraddizione
bhe se vuoi entrare nel filosofico con me... proprio ieri ho realizzato la teoria che ognuno di noi vive n vite dove n è il tempo reale . Io adesso sono nel 2015 ma quando moriro e mi reincarnerò in un altro essere non è detto che non possa rinascere nel 1050 dc
Arminio
Ninja Skilled!
Si ma pic della vicina tunisina?
quello che volevo dire che molto spesso la contraddizione è intrinseca al processo democratico
Schizzato il Tiemmino
Just a newbie
Il fatto che il mio discorso venga percepito come razzista è la base dell'errore del pensiero buonista, una forma di estremismo contrario che risulta dannoso tanto quanto quello razzista.
Innanzitutto il mio discorso non era diretto ai soli musulmani, ma a tutti (l'ho anche specificato, cristo), dunque certamente anche agli italiani all'estero qualora non si integrino, certo però il fatto non vale come scusa.
Se ci sono comunità italiane all'estero che si ghettizzano e rifiutano di integrarsi (dove poi?) sarà premura di quel paese agire di conseguenza, e quel paese avrebbe tutta la mia comprensione.
Io però vivo ancora in Italia e mi interesso delle questioni dell'Italia.
Che la colpa sia anche dello stato che favorisce i ghetti sono più che d'accordo, cionondimeno il problema dei ghetti rimane e ritengo che la colpa sia per lo più della poca voglia d'integrarsi da parte degli immigrati. E dire che il vantaggio dell'integrazione è tutto loro e sarebbe normale aspettarsi un impegno significativo da parte loro, non menefreghismo.
Sono ben conscio che si emigri per necessità ma questo non esigue il migrante dall'impegnarsi al massimo per integrarsi nella nuova cultura, anche se non la sente sua, per il quieto vivere della comunità che ti ospita. Come ho già scritto è semplicemente buon senso ed educazione. E se non ti importa allora a me non frega un cazzo delle tue necessità.
Anche io ho avuto vicini egiziani e marocchini, non mi hanno mai rotto i coglioni e non ho nulla contro di loro ma bisogna comprendere l'enorme differenza tra le singole diversità culturali di tutti i giorni e quelle riguardanti i grandi numeri, quelle appunto che nascono dai ghetti.
Ghettizzazione -> cameratismo -> pretese -> favoritismi -> contrasti -> violenza
Più ci si adegua più si viene accettati, punto.
Muo e Spam hanno capito ciò che volevo dire.
Innanzitutto il mio discorso non era diretto ai soli musulmani, ma a tutti (l'ho anche specificato, cristo), dunque certamente anche agli italiani all'estero qualora non si integrino, certo però il fatto non vale come scusa.
Se ci sono comunità italiane all'estero che si ghettizzano e rifiutano di integrarsi (dove poi?) sarà premura di quel paese agire di conseguenza, e quel paese avrebbe tutta la mia comprensione.
Io però vivo ancora in Italia e mi interesso delle questioni dell'Italia.
Che la colpa sia anche dello stato che favorisce i ghetti sono più che d'accordo, cionondimeno il problema dei ghetti rimane e ritengo che la colpa sia per lo più della poca voglia d'integrarsi da parte degli immigrati. E dire che il vantaggio dell'integrazione è tutto loro e sarebbe normale aspettarsi un impegno significativo da parte loro, non menefreghismo.
Sono ben conscio che si emigri per necessità ma questo non esigue il migrante dall'impegnarsi al massimo per integrarsi nella nuova cultura, anche se non la sente sua, per il quieto vivere della comunità che ti ospita. Come ho già scritto è semplicemente buon senso ed educazione. E se non ti importa allora a me non frega un cazzo delle tue necessità.
Anche io ho avuto vicini egiziani e marocchini, non mi hanno mai rotto i coglioni e non ho nulla contro di loro ma bisogna comprendere l'enorme differenza tra le singole diversità culturali di tutti i giorni e quelle riguardanti i grandi numeri, quelle appunto che nascono dai ghetti.
Ghettizzazione -> cameratismo -> pretese -> favoritismi -> contrasti -> violenza
Più ci si adegua più si viene accettati, punto.
Muo e Spam hanno capito ciò che volevo dire.
hai ragione non postiamo per 3 anni per conservare la nostra dignità e usciamo solo per puntualizzare gli errori degli altriSuperati i trent'anni a cranio ci facciamo ancora trollare
Schizzato il Tiemmino
Just a newbie
Potresti essere il tuo stesso pronipote e allo stesso tempo un discendente di Hannibal
non mi pare che tutto questo sia a solo appannaggio degli immigrati, ma che anche una buona parte degli italiani lo fanno (anzi, numericamente immagino siano di più in Italia), quindi che famo? Colonie di detenzione sulla Luna, oppure comunque "loro" sono peggio perché immigrati?
Chiedo per capire il livello di razzismo della discussione...
Il tuo discorso è applicabile anche agli italiani stessi però, è per questo che ti si dice razzista, visto che parli solo di immigrati.
Il discorso è anche poi abbastanza soggettivo, perché per esempio a me potrebbe sta sul cazzo il testimone di Geova che mi viene a rompere il cazzo la domenica e che non rispetta il mio essere cattolico. Che faccio? Al prossimo che mi bussa alla porta lo meno o chiamo solo la polizia? Devo chiedere allo Stato una legge che mi salvaguardi da questi rompicoglioni?
ovviamente se l'immigrato delinque, va punito come ogni altro abitante del suolo italico secondo le leggi dello stato, ma questo è un discorso tanto banale che è inutile farlo. Il problema non è di "loro immigrati" ma è di singole persone specifiche, così come lo è per singoli cittadini italiani. Come lo poni tu, scusami, non è che sembra razzista agli occhi dell'estremista al contrario bla bla bla, ma semplicemente è razzista perché generalizzi su un gruppo specifico di persone solo per il fatto di essere immigrati, senza nessuna distinzione
tarts
Useless Member
http://www.wateraid.org/what-we-do/...ation?id=c8e9d0b5-3384-4483-beff-a8efef8f342a
considerando che i dati probabilmente sono incompleti, forse siamo noi che dovremmo adeguarci a non cagare nella tazza o.o
http://www.internazionale.it/notizie/2015/11/17/isis-daesh-stato-islamico-nome
Mabelrode
Get a life
Purtroppo non ne ho. Puntualizzo che non è una strafiga ma accaldata in pantaloncini e magliettina fa la sua porca figura.
Rispondo un po' in ordine sparso.
Portare il coltello a scuola e cagare fuori dal vaso non ha nulla a che fare con la cultura araba, è semplice maleducazione ed ho visto fare la stessa cosa anche dagli italiani. Gli stranieri si sommano agli italiani? Bhe si... funziona così. Ma la percentuale di teste di cazzo è costante indipendentemente dalla popolazione così come la percentuale di brave persone.
Per quanto riguarda i ghetti di italiani che non si integrano, hai mai sentito parlare di Little Italy? E guarda che ne esistono parecchie...
Mikhail Mengsk
MSPAINT OVERTYRANT
Mi rifiuto di abbassarmi a questo livello. Se voglio sentir parlare l'intestino del popolo (perché pancia mi pare già abbellire i termini) vado al bar di paese su facebook.