Che Gerusalemme capitale sia l'obiettivo di Israele è vero, che ad Israele faccia comodo questo annuncio ORA non è vero. Israele si sta concentrando al massimo sul fronte siriano e libanese, dove sembra imminente uno scontro risolutivo con Hezbollah, che va ad inserirsi in una fase di fortissimo avvicinamento strategico con l'Arabia Saudita in funzione anti-iraniana. L'annuncio, poi, ha esattamente ZERO effetti pratici, quindi non c'è nessun guadagno concreto per Israele.
In quest'ottica, l'annuncio di Trump causerà e sta già causando incidenti a Gerusalemme che richiederanno un rafforzamento (già in corso anch'esso) delle misure di sicurezza in loco. Visto l'aumento del pericolo attentati o attacchi mirati ad obiettivi sensibili, altre risorse dovranno essere impiegate un po' in tutto il paese per prevenirli o minimizzarli. In più, l'annuncio ha ovviamente costretto* i leader arabi, fra cui i Sauditi, a compattarsi contro l'annuncio e di conseguenza contro Israele, il che metterà un freno temporaneo al rimpallo di leccate di culo fra Riyadh e Tel Aviv in corso da settimane.
Tutto questo per una "vittoria" puramente morale.
Quindi, come vedi, probabilmente Nethanyau ringrazia in pubblico e bestemmia in privato, perché l'annuncio procura solo noie in un momento inopportuno.
*costretto perché dei Palestinesi non frega un cazzo a nessuno nel mondo arabo che conta, inutile prendersi in giro. Ma l'apparenza va mantenuta.