[EVENTO - TURNO 3] Ricevimento del Mittelbach a Vienna

[Basileus]

eccomi! eccomi! eccomi!

Sua Triplice Maestà Ferdinando accoglie con gioia il Vescovo sulle porte di Vienna, circondato dalla folla festosa e dagli alti notabili del regno.
dopo aver ringraziato il comandante svedese ed avergli indicato una locanda poco fuori dalle mura per i soldati assieme al Vescovo i viennesi si spostano al Palazzo dove Mittlebach racconterà a Sua Triplice Maestà e a Sua Triplice Grazia il Principe le sue avventure

 

[Basileus]

Il granduca di Boemia vede in queste parole un servo di Dio che rifiuta di seguire la parola del Santo padre, che è a capo del gregge della Chiesa Cristiana.

Ludvik I, inoltre, ci tiene a precisare che se le guardie avessero lasciato le armi, come espressamente richiesto dal contingente Boemo, nulla di tutto questo sarebbe accaduto ed il Vescovo si troverebbe oggi a Praga a discutere di Teologia con i messi pontifici mandati appositamente per incontrarlo.

invitiamo il Granduca a portare rispetto al vescovo, in quanto cittadino austriaco e alto prelato.

 

[Panda]

Il granduca si rimette alle parole del Santo Padre che esortano il prelato austriaco al silenzio fino a nuovo giudizio.

 

[Rolek]

eccomi! eccomi! eccomi!

Sua Triplice Maestà Ferdinando accoglie con gioia il Vescovo sulle porte di Vienna, circondato dalla folla festosa e dagli alti notabili del regno.
dopo aver ringraziato il comandante svedese ed avergli indicato una locanda poco fuori dalle mura per i soldati assieme al Vescovo i viennesi si spostano al Palazzo dove Mittlebach racconterà a Sua Triplice Maestà e a Sua Triplice Grazia il Principe le sue avventure

Come da accordi tra le parti la scorta sarà presente 24 ore su 24.
Tuttavia, riconoscendo l'impossibilità di far sostare l'intera scorta durante il ricevimento con il Re e con il Principe, si è disposti a ridurre a 10 uomini la scorta, comprendente il comandante, e a far sostare i restanti 40 uomini al di fuori dell'aula.

Il comandante svedese ringrazia per la proposta austriaca della locanda indicata, ma la scorta è qui per adempiere al suo lavoro e non per provare la, egregia dicono in molti, birra austriaca.

 

[Basileus]

Sua Triplice Maestà accetta di aprire le porte della città ai cinquanta uomini di scandinavia, tuttavia il palazzo rimane loro precluso.
Concediamo che vengano alloggiati nel vescovado e che dieci soldati, tra cui il comandante seguano il Vescovo 24 ore su 24. Alla scorta scandinava aggiungiamo dieci soldati scelti del Regno

 

[Rolek]

Al fine di evitare problemi organizzativi concernenti la sicurezza del Vescovo chiediamo che lo stesso possa alloggiare in un edificio, al di fuori del palazzo come richiesto dagli austriaci, che possa essere messo in sicurezza dall'intera scorta scandinava.

Il comandante svedese ringrazia di nuovo per l'aggiunta dei 10 uomini scelti dal Regno ma chiede altresi che questi vengano esclusi dall'organizzazione della messa in sicurezza del Vescovo. La garanzia neutrale della Scandinavia sarebbe in caso negativo inficiata dalla presenza di uomini armati di terza parte su cui la scorta non ha alcuna autorità.
Saremmo tuttavia lieti se questi fossero disponibili a creare un ulteriore perimetro difensivo esterno a quello creato dalla scorta scandinava.

 

[Basileus]

accettiamo le richieste degli scandinavi a patto che Sua Triplice Maestà e Sua Triplice Grazia vengano resi partecipi dal comandante straniero di ogni piano.
Il vescovado sarà dove il Vescovo verrà protetto. siamo ansiosi di conoscere la sua storia dalle sue proprie labbra

 

[Rolek]

In caso di spostamenti o cambiamenti di programma il comandante avviserà Sua Triplice Maestrà e Sua Triplice Grazia circa le nuove destinazioni.

Detto ciò 10 uomini scelti della scorta compresi il Comandante si dirigono insieme al Vescovo al palazzo reale, nel frattempo i restanti 40, con il vice-comandante, preparano la messa in sicurezza del vescovado.

Spoiler

Guy credo tocchi a te, Sua Triplice Maestà vuole sapere del viaggio di Mittelbach

 

[Guy_Montag]

Wilhelm Mittelbach risponde alla triplice maestà con parole oneste
"Vorrei innanzitutto difendere la mia scorta dalle parole offensive del Granduca di Boemia; infatti costoro mi hanno protetto da un attacco proditorio ed infingardo, oltretutto compiuto nottetempo, come si conviene ai ladri ed agli assassini. Al momento non volevo credere che un atto così malvagio fosse stato ordinato dal Granduca, per questo motivo si sono infatti difesi; tuttavia la realtà è questa. Ad ogni modo, il viaggio è stato alquanto periglioso, tuttavia, grazie alla mia fede in Dio, sono sempre riuscito a dare delle risposte alla popolazione che chiedeva come mai un altro prelato vagasse per lande così lontane da casa."

 

[Basileus]

Spoiler

per PM, vorrei sapere tutto ciò che ricorda il vescovo dell'attacco (chi l'ha attaccato, chi l'ha difeso, chi l'ha rapito etc)

 

[Panda]

Wilhelm Mittelbach risponde alla triplice maestà con parole oneste
"Vorrei innanzitutto difendere la mia scorta dalle parole offensive del Granduca di Boemia; infatti costoro mi hanno protetto da un attacco proditorio ed infingardo, oltretutto compiuto nottetempo, come si conviene ai ladri ed agli assassini. Al momento non volevo credere che un atto così malvagio fosse stato ordinato dal Granduca, per questo motivo si sono infatti difesi; tuttavia la realtà è questa. Ad ogni modo, il viaggio è stato alquanto periglioso, tuttavia, grazie alla mia fede in Dio, sono sempre riuscito a dare delle risposte alla popolazione che chiedeva come mai un altro prelato vagasse per lande così lontane da casa."

Respingiamo con forza le accuse del vescovo! E' inaccettabile che la parola di un vescovo peregrino che fugge il confronto richiesto dal Santo Padre, valga di più di quella di un Granduca! Queste parole sono, senza timore di smentita, false in ogni loro parte. Le guardie di Boemia hanno intimato alla scorta di deporre le armi e, al rifiuto di questa, hanno deciso di disarmare la scorta come si conviene alle leggi locali in vigore sul territorio di Boemia, dove il granduca ha la massima autorità!

Siamo pronti ad affrontare un processo di fronte al Santo Padre, che egli decida dov'è il vero, perché in queste parole noi non ci riconosciamo.

 

[Rolek]

Dal Regno di Scandinavia ci si chiede per quale motivo le guardie siano giunte di notte, cosa che conferma le intenzioni maligne dell'accaduto.
Il tutto senza considerare il ritardo casuale che ha rinviato l'incontro e il fatto che, nel precedente incontro a Vienna, non ci sia stato bisogno di disarmare i monaci. Evidentemente quei monaci sono stati costretti ad estrarre le armi a Praga a differenza di quanto avvenuto a Vienna.
Ad ogni modo speriamo che si possa andare oltre a questa sterile discussione, il Granduca continuerà a professare la sua innocenza ed il Vescovo e la sua scorta l'attacco subito.
Agli spettatori del tutto l'onere di farsi una opinione in merito.

 

[L.Arrotino]

Il Granduca di Baviera dubita fortemente circa una possibile colpevolezza qualsiasi del Granduca di Boemia. Si parla di sangue nobile, non di briganti e tagliagole.

Il rispetto nobiliare, anche fra gradi nobiliari differenti, dovrebbe essere primario in contesti fra solidi stati.

 

[Rolek]

Il rispetto della parola data, prima di qualsivoglia rispetto, è ciò a cui dovrebbe attenersi ogni cristiano.
Nobile o meno.

Stoccolma si era ripromessa di andare oltre a questa discussione ma pare che non si riesca a superare un punto tanto importante, a quanto pare.

 

[L.Arrotino]

Il Granduca di Baviera ripete ancora una volta ciò che ha detto.

La Rabbia e la Superbia sono peccati capitali. Qualora vi siano mancanze del Granduca di Boemia, sarà l'Arcivescovo di Praga a confessare le sue colpe.

 

[Rolek]

I rappresentanti del Regno di Scandinavia ripetono quanto detto.

 

[Falciatore]

Un diplomatico della sassonia chiede di poter essere ammesso al ricevimento, scusandosi del ritardo.

 

[Basileus]

Spoiler

tanto per sapere, dov'è che ci stiamo sbranando? Vienna? Praga? Maldive?

 

[Rolek]

Spoiler

Io e Baviera stavamo comunicando via missive, quindi al di fuori del tutto in teoria.
Il vescovo è a palazzo, a Vienna, e ha raccontato il tutto alla Triplice Maestà.
Ora in teoria o la Triplice Maestà risponde qualcosa o credo il ricevimento sia terminato

Personalmente non penso sia un problema considerare i sassoni in aula con la mia scorta, tuoi reali e tutto l'ambaradam ed, anzi, se vogliono dire qualcosa che si facciano pure avanti che facciamo un po' di gdr

 

[Basileus]

Sua Triplice Maestà Ferdinando con un movimento della mano permette ai messi dell'imperatore di parlare