Elitarismo e diritto di voto

secondo me ci dovrebbe essere anche un tetto massimo di età oltre il quale non è possibile votare.
alla fine superata una certa età uno si rincoglionisce del tutto e vota senza alcuna cognizione di causa.
 

[S]ir[B]ardiel

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atleta dei giochi paralitici ha scritto:
secondo me ci dovrebbe essere anche un tetto massimo di età oltre il quale non è possibile votare.
alla fine superata una certa età uno si rincoglionisce del tutto e vota senza alcuna cognizione di causa.
io sarò un elitarista del cazzo, ma bisognerebbe rilasciare una specie di patentino che dopo una certa età va rinnovato con degli esami.
in fondo ci sono 90enni che campanano meglio di certa gente che conosciamo, no?
 
SirBardiel ha scritto:
io sarò un elitarista del cazzo, ma bisognerebbe rilasciare una specie di patentino che dopo una certa età va rinnovato con degli esami.
in fondo ci sono 90enni che campanano meglio di certa gente che conosciamo, no?


sono d'accordo e oltre a quello direi che per votare sarebbe necessario possedere almeno un titolo di laurea.
 

Solctis

Chosen one
Giusto.

Proporrei inoltre lo Ius primae noctis, la riconquista delle Isole Ionie e di settare al governo i Conservatori con interventionism e protectionism, così posso costruire le industrie e le ferrovie.
 

Silen

Get a life
Prima delle isole ionie io riconquisterei l'Istria e il pezzo di Friuli che ci fu scippato alla fine della guerra mondiale :zizi:

Non dimentichiamo poi Nizza e la Savoia :tru:
 

[S]ir[B]ardiel

Amministratore
Membro dello Staff
io distruggo i forum e i leader, tu proprio le discussioni.
io sarò una jdam ma te sei una merdosa arma biologica.
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Solctis ha scritto:
Giusto.

Proporrei inoltre lo Ius primae noctis, la riconquista delle Isole Ionie e di settare al governo i Conservatori con interventionism e protectionism, così posso costruire le industrie e le ferrovie.

flawless victory
 

Nemo

Chosen one
Solctis ha scritto:
Giusto.

Proporrei inoltre lo Ius primae noctis, la riconquista delle Isole Ionie e di settare al governo i Conservatori con interventionism e protectionism, così posso costruire le industrie e le ferrovie.

Costruire industrie con Interventionism? :facepalm:
 

Mikhail Mengsk

MSPAINT OVERTYRANT
Discussione seria?

Ok. Io dico che sulla carta sarebbe meglio l'idea del "simil-patentino di intelligenza minima per poter decidere il futuro del paese", ma che nella pratica è impossibile creare un "test" affidabile.

Quindi teoricamente ok, in pratica inapplicabile. Tipo il comunismo.
 

marco.roc

Spam Master
Cercando di tornare seri, o al massimo semi-seri per quanto possibile:

mi sembra evidente evidente che la democrazia abbia dei limiti paurosi... chi almeno una volta non ha pensato che sia sopravvalutata? :ehbeh:


Come selezioniamo i futuri medici con un test di ingresso, perchè non selezioniamo i votanti nello stesso modo? In fondo nessuno si lamenta quando abbiamo medici preparati :hehehe:

In ogni caso non sono mutamenti che possono avvenire spontaneamente, serve qualcosa che assomigli ad una catastrofe per istaurare questo nuovo ordine.
 

Nemo

Chosen one
L'unica base su cui si può sensatamente decidere di privare un uomo libero del voto è l'incapacità di intendere e di volere. Un criterio di età è ridicolo, visto che ci sono ottantenni più lucidi di certi ventenni ::\:
 
Mikhail Mengsk ha scritto:
Discussione seria?

Ok. Io dico che sulla carta sarebbe meglio l'idea del "simil-patentino di intelligenza minima per poter decidere il futuro del paese", ma che nella pratica è impossibile creare un "test" affidabile.

Quindi teoricamente ok, in pratica inapplicabile. Tipo il comunismo.


ma infatti per questo scegliere tra i laureati sarebbe molto più fattibile come cosa. certo si eliminano molte persone meritevoli di diritto di voto e al contempo stesso si lascia che molte persone non meritevoli continuino a votare, ma ritengo che all'interno di un gruppo di individui dotati una certa cultura la percentuale di teste di cazzo sia cmq minore.
 
Nemo ha scritto:
L'unica base su cui si può sensatamente decidere di privare un uomo libero del voto è l'incapacità di intendere e di volere. Un criterio di età è ridicolo, visto che ci sono ottantenni più lucidi di certi ventenni ::\:




vabbè ma questo vale allora anche per il limite d'età minimo di diritto di voto, esistono 16enni più informati e saggi di certi 20enni (io ne ho incontrati ben pochi se non nessuno ma potenzialmente possono esistere) eppure i primi non possono votare i secondi sì.
 

Nemo

Chosen one
Secondo me non ha molto senso scegliere la laurea come minimo di istruzione, per molti motivi. Intanto i laureati, in Italia in particolare, sono una percentuale minima, inoltre vorrebbe dire alzare l'età di voto a 24 anni o giù di lì. Al limite avrebbe più senso il diploma, ma non sarei comunque d'accordo.

Diciotto anni è un'età standard come può essere qualunque altra, ma è indubbio che è quella la fascia d'età in cui si può formare un pensiero politico conscio. Poi il limite può essere 16 o 21, il discorso non cambia.
 
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