Solctis
Chosen one
In una nota rivolta a tutti i paesi dell'Europa orientale, il Primo Ministro Stefan Njego ed il Ministro degli Esteri federale Obrad Glogovac rivolgono il seguente invito:
Intendiamo avviare la riforma dell'obsoleta organizzazione della Fratellanza Panslava in un nuovo organismo plurinazionale noto come Organizzazione di Cooperazione Orientale il cui fine sarà la creazione di un'area di sviluppo in senso collaborativo fra tutti i paesi in via di sviluppo dell'Europa orientale, indipendentemente dalla cultura locale e per lo sviluppo della democrazia, della pace e delle economie dei popoli e dei paesi est-europei.
Tutto ciò prevederà:
-Creazione elettiva di un Consiglio provvisorio dei paesi partecipanti per la delibera degli interventi di sviluppo e tutela dell'area
-Creazione di un Fondo di sviluppo obbligatorio per tutti i paesi membri che, nella fattispecie, verseranno relativamente alla propria ricchezza e per interventi decisi dal Consiglio
-Creazione di una Commissione per lo sviluppo il cui compito sarà l'analisi dell'area dei paesi membri per l'individuazione di opere o procedimenti per lo sviluppo dell'Organizzazione attraverso lo sviluppo stesso dei paesi membri (la commissione prevederà adeguati rappresentanti per paese membro)
-Delibera del consiglio provvisorio (presieduto temporaneamente fino ad elezione legale del nuovo consiglio dal Ministro delle Finanze federale) di un 'Patto di stabilità' per l'accesso e la permanenza nell'OCO in termini di economia e società dei paesi membri ed aspiranti
Desideriamo conoscere l'interesse dei paesi vicini e desideriamo avviare al più presto questa collaborazione che DEVE segnare un netto cambiamento rispetto alle anacronistiche politiche del passato.
Per un pieno sviluppo democratico in tutta l'Europa orientale e per la chiusura di anacronistici scontri nazionalisti del secolo scroso.
Proponiamo, infine, come prima sede provvisoria di riunione del nuovo organismo, la nostra bella Belgrado.
Intendiamo avviare la riforma dell'obsoleta organizzazione della Fratellanza Panslava in un nuovo organismo plurinazionale noto come Organizzazione di Cooperazione Orientale il cui fine sarà la creazione di un'area di sviluppo in senso collaborativo fra tutti i paesi in via di sviluppo dell'Europa orientale, indipendentemente dalla cultura locale e per lo sviluppo della democrazia, della pace e delle economie dei popoli e dei paesi est-europei.
Tutto ciò prevederà:
-Creazione elettiva di un Consiglio provvisorio dei paesi partecipanti per la delibera degli interventi di sviluppo e tutela dell'area
-Creazione di un Fondo di sviluppo obbligatorio per tutti i paesi membri che, nella fattispecie, verseranno relativamente alla propria ricchezza e per interventi decisi dal Consiglio
-Creazione di una Commissione per lo sviluppo il cui compito sarà l'analisi dell'area dei paesi membri per l'individuazione di opere o procedimenti per lo sviluppo dell'Organizzazione attraverso lo sviluppo stesso dei paesi membri (la commissione prevederà adeguati rappresentanti per paese membro)
-Delibera del consiglio provvisorio (presieduto temporaneamente fino ad elezione legale del nuovo consiglio dal Ministro delle Finanze federale) di un 'Patto di stabilità' per l'accesso e la permanenza nell'OCO in termini di economia e società dei paesi membri ed aspiranti
Desideriamo conoscere l'interesse dei paesi vicini e desideriamo avviare al più presto questa collaborazione che DEVE segnare un netto cambiamento rispetto alle anacronistiche politiche del passato.
Per un pieno sviluppo democratico in tutta l'Europa orientale e per la chiusura di anacronistici scontri nazionalisti del secolo scroso.
Proponiamo, infine, come prima sede provvisoria di riunione del nuovo organismo, la nostra bella Belgrado.