nvoti e qualche considerazione in ordine sparso... premesso che è ancora addestramento e siamo soldati semplici per cui la visione d'insieme non può che essere limitata...
Narrazione del master: 7
Descrizione dell'ambiente: 6
Azione: 6
Avresti voluto un addestramento più lungo, oppure più corto: più corto
Ti è piaciuta l'interattività con i PNG: n/a
- narrazione generale mi pare vada bene, c'è sempre spazio per migliorarsi
-descrizione ambiente... ok, scarsa, si può migliorare... è molto importante specie in un gioco di guerra a sfondo tattico... e qui è andata ancora bene che siamo in un campo di grano. In scenari un minimo più complessi (anche solo un villaggio con 3 case in croce) diventa un delirio capirsi. Il mio suggerimento è usare qualche strumento per avere fisicamente la mappa a disposizione (vd google, dropbox et simili) perchè giuro che ne ho sentito davvero il bisogno. mi sentivo proprio spaesato.
-azione... ok siamo ancora in addestramento e non mi posso pronunciare più di tanto, quel che posso dire però è che (sempre per il motivo di cui al punto sopra, non essendo sicuro dell'ambiente e mancando una mappa) per ora mi sto MOLTO limitando nella narrazione delle mie azioni perchè proprio non sono sicuro di aver capito la conformazione del territorio, gli ordini ecc. per cui ho proprio "paura" di descrivere perchè magari faccio un passo sbagliato... ma non uno sbaglio perchè ho fatto una valutazione tattica sbagliata (che fa parte del gioco e ci sta tutta), uno sbaglio magari dovuta ad un'incomprensione ecc. e magari poi dobbiamo perdere tempo a spiegarci ("ah no io intendevo questo, avevo capito quello ecc.") e sistemare per cui preferisco scrivere 2 righe e chiudere con un "eseguo l'ordine" in modo da essere tranquillo che faccia la cosa giusta e far risolvere al dado l'esito. Poi per il resto chiaro che al momento, essendo soldati semplici e non potendo prendere decisioni noi sulla gestione dell'operazione l'esperienza è un po' "povera" nel senso che possiamo limitarci a descrivere e costruire un po' su quello che ci viene ordinato. Magari in uno scenario di guerra dove ci sono più variabili ed anche il singolo è costretto a prendere decisioni indipendenti* (nel suo piccolo) migliora di molto l'esperienza.
-Addestramento: più corto sicuramente, specie la parte generale comune di teoria con Caroll che ho trovato un po' inconcludente (alla fine dovevamo solo dire "bho sì ok"). Carina invece l'addestramento degli specialisti (vista da fuori) nel senso che ho trovato buono il fatto che gli stessi proprio spiegando le varie azioni possibili e l'effetto (fuoco di soppressione, fuoco di copertura, fuoco di stocazzo ecc.) e mi è molto piaciuta... questa cosa invece è mancata nell'addestramento generale ed avrebbe potuto renderlo più interessante.
-interattività coi png: per quanto visto fin'ora direi ok... ma siamo proprio all'inizio e per quanto mi riguarda scalpitavo per avere un po' di azione quindi ho tagliato corto e non mi sento di esprimermi... sarei curioso di vedere nel momento in cui subentrano dinamiche più complesse e situazioni di stress durante il combattimento.
*in questo senso, anche per una questione di accuratezza storica, credo sarebbe meglio poi eliminare i walkie talkie "personali" a quanto mi risulta non esistevano all'epoca e le radio le avevano solo i marconisti. Tutti gli ordini andavano riferiti a voce all'interno della singola squadra, questo permetterebbe anche più scelte individuali del tipo "che faccio? Comunico la situazione (e magari rischio di essere visto ecc.) e perdo tempo magari mancando l'attimo giusto per colpire oppure agisco?".
bhò facci un pensiero... comunque l'impianto di base è buono, con qualche accorgimento, per quanto mi riguarda, è valido.